Sindrome del piede fetido

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La Sindrome del piede fetido è tutt'oggi considerata come la più antica e devastante pandemia che affligge l'umanità. Può colpire chiunque sia provvisto delle due appendici terminali inferiori del proprio corpo. Si manifesta nelle maniere più variabili, è subdola, meschina e ti fa spendere un occhio in scaglie di sapone.
ATTENZIONE! Non si conoscono nè cure nè terapie per combatterla! Se ti accorgi di essere stato infettato, non perdere un secondo di più e amputati entrambi i piedi!

Origini

La SPF affonda le sue radici nella leggenda, quella di un tizio di nome Adamo. Dopo una tranquilla scarpinata per i boschi dell'Eden, egli notò un sospetto imbrunimento lucido nell'incanalatura tra l'alluce e l'illice destro, associata a vapori lilla e miasmi velenosi. Dapprima incuriosito, dovette constatare la gravità della sua situazione dopo aver esposto il fenomeno alla partner ed averne osservato la sequenziale conseguenza:

  1. occhi da bimbo curioso
  2. avvicinamento del viso
  3. impatto visivo e olfattivo
  4. repulsione spontanea di tutta la massa corporea
  5. stato di shock tossico
  6. convulsioni epilettiche
  7. vomito fecaloide
  8. deterioramento cutaneo
  9. coma.

Il pover'uomo si sedette sconvolto, incapace di reagire di fronte al raccapricciante spettacolo. Capì d'aver creato un mostro...

Eziologia e classificazione

La sindrome si manifesta con sudiciumi, marciumi, attacchi fungini, fuochi fatui e flatulenze dell'epidermide, sempre associate ad afrori di ogni genere, specie e phylum. Gli sforzi degli studiosi hanno permesso inoltre di stipulare una dettagliata elencazione delle varietà del terribile flagello. D'altro canto, essendosi sforzati, gli scienziati stessi furono colpiti dalla sindrome. Riposino in pace.

Varietà

Un soggetto colpito.
  • Ortolana: tipica del fine "giornata della zappa". È spesso associata a chiazze pruriginose di terra nera. Odore potente.
  • Pollicino: è quella che ti lascia innumerevoli briciole di lana tra le dita, richiedendo una pulizia pre-lavaggio onde non intasare il bidet. Odore pungente.
  • Casa dolce casa: quando arrivi a casa dopo una stressante giornata in ufficio e ti togli le scarpe. È sempre accompagnata da mugolii di sollievo. Odore acre.
  • Bollita: prodotta dopo ore in palestra, di corsa o quant'altro con ermetiche scarpe di gomma, che fanno sembrare le suole delle graticole infernali. Devastante nei giorni caldi. Odore stordente.
  • Mattutina: ti svegli e già ti puzzano i piedi. Non importa se te li sei detersi la sera prima, loro emaneranno comunque un percettibile, beffardo afrore. Odore delicato.
  • Esordiente: quella da scarpe nuove: lerciume scarso o inesistente, tanfo di sudore coperto dal profumo di magazzino. Odore neutro.
  • Belle Alpi: esclusiva degli scarponi da sci. Non necessariamente sudicia, ma con abbondanti vapori argentati. Odore penetrante.
  • Cherrapunjee: quella dei giorni di pioggia. Molto disprezzata, tramuta i piedi in due viscide trote morte. Odore fraido.
  • Irriducibile: dopo il lavaggio si sente ancora la puzza. Incazzato, il malcapitato è costretto a uno scrupoloso secondo giro. Odore persistente.
  • Purulenta o Militare: un misto di sudore, pus e pelle morta di vescica, inevitabile dopo marce ultra-chilometriche o escursioni alla Bear Grylls. Odore nauseabondo.
  • Marcia: non si sa bene come si formi questa fantomatica entità. Le sue manifestazioni comprendono desquamazioni, cancrene, alghe azzurre, esalazioni neurotossiche, nebbie spettrali. Odore corrosivo.
  • Incubo: la triste combinazione di scarpa bucata + cacca di cane, da pianto a singhiozzi se con sandali o infradito. Provoca violenti tremori e brividi sulla schiena, occhi lustri, panico. Odore "caratteristico"...
  • Epitaffio: quella che viene inevitabilmente ai morti dopo un mesetto dalla dipartita. Odore cadaverico.

Lotta

Fortunatamente, come in ogni lotta tra il bene e il male che si rispetti, esistono dei degni avversari da contrapporre al malvagio nemico:

  • Lavaggio normale: metodo banale e spesso inefficace. Noioso. Dispendioso. Bah...
  • Lavaggio drastico: molto più deciso, impiega nafta, soda caustica e napalm, non necessariamente insieme. Ma anche si.
Una città appena disinfestata da un'epidemia di "marce".
  • Scorticamento superficiale: riguarda SOLO la parte sozza. Se cominciate a intravedere le falangi, sappiate che avete un po' esagerato.
  • Infarinatura tipo "00": metodo sbrigativo che ti dà la falsa sensazione di pulito. Come un candido cerotto che copre una crosta infetta, cela, ma non risolve un cacchio.
  • Bagno di deodorante: simile al precedente, ma meno grezzo.
  • Leccata: solo per esperti e per chi vuole fare carriera.
  • Amputazione: metodo assai definitivo. Infallibile.
  • Finto tonto: negare l'evidenza. È semplice e gratuito.

Voci correlate