Sébastien Loeb

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(Sébastien Loeb, ritirando il Premio Umiltà 2011)

Sébastien Loeb (Oeuf avec Champignon, 1974) è un pilota di rally francese e, come tale, merita tutto il nostro disprezzo. Ha vinto per nove volte consecutive il Campionato del Mondo Sfanalatori Mignottari.

Carriera

Loeb in tenuta da gara.

Sébastien Loeb ha la velocità nel sangue: viene al mondo dopo soli cinque mesi di gestazione, abbassando di due settimane il record che apparteneva a Colin McRae.
Ciononostante, in conformità ai costumi francesi (che impongono di debellare ogni traccia di eterosessualità nei bambini prima del compimento del decimo anno di età), Sébastien viene avviato dalla famiglia alla ginnastica artistica.

La passione per i rally è però più forte. Mettendo da parte i soldi della paghetta, Sébastien riesce a comprare la sua prima macchina, un motocoltivatore BCS, con la quale partecipa al Trofeo Fenomeni Parastatali. Purtroppo, dopo una lotta serrata, l'ambito titolo di Imbecille del Giorno va a Vitantonio Liuzzi, che gareggia su una sedia.

Gli inizi

Ingaggiato dalla Citroen, Loeb inizia a farsi notare: nel 2001 vince il campionato francese, dimostrandosi imbattibile nei tracciati di terra, asfalto e parquet.

Nel 2002 prende parte a quattro gare del mondiale di rally, vincendole tutte a eccezione della prima, della seconda, della terza e della quarta. La causa della sua scarsa competitività è da ricercarsi forse nella vettura, una Berlingo a metano con 120.000 km.
Nel 2003, per una banale distrazione, disputa l'intera stagione con il freno a mano tirato, cosa che lo ostacola non poco nella lotta al titolo.

Tutto il resto è noia

Il finlandese Mikko Hirvonen.

Nel 2004 Loeb vince finalmente il campionato con un vantaggio di 95 punti sul finlandese Mikko Hirvonen. In Svezia schianta la sua Xsara contro un abete e raggiunge il traguardo in groppa a un alce, diventando così il primo pilota non scandinavo a vincere il rally di Svezia e il primo pilota a vincere un rally alla guida di un cervide.

Nella stagione 2005 Loeb vince il suo secondo titolo mondiale con quattro gare di anticipo. Potrebbe vincerlo già al quintultimo rally, ma si fa volontariamente penalizzare perché non gli piace la marca di champagne scelta dagli organizzatori.
Nel rally di Corsica stabilisce un altro primato, vincendo tutte e 12 le prove speciali e un pieno gratis a un distributore Esso.

Nel 2006 viene aggredito da un killer assoldato da Mikko Hirvonen che gli spezza entrambe le braccia. Nonostante le ingombranti ingessature, Loeb vince tutte le gare della stagione e chiude con un vantaggio di 266 punti su Mikko Hirvonen.

La stagione 2007 si apre con due novità:

  • Loeb rottama la Xsara e compra una C4;
  • La FIA autorizza gli altri piloti a usare dei lanciagranate per fermarlo.

Il risultato non cambia: Loeb fa suoi i rally di Montecarlo, Argentina, Spagna, Germania, Grecia, Kenya, Trinidad e Tobago e la camera d'albergo di Mikko Hirvonen, che per tutta la durata del campionato è costretto a dormire in tenda.

Nel 2008 Mikko Hirvoven riempie l'abitacolo di cornetti portafortuna e licenzia il suo storico navigatore Marco Masini. Non basta: Loeb vince 11 gare, sale 17 volte sul podio e gli dà talmente tanto distacco che quando Hirvonen arriva al traguardo nel rally di Gran Bretagna Loeb sta già correndo quello della Nuova Zelanda.

Il 2009 è l'anno horribilis di Loeb: vince solo i rally di Norvegia, Cipro, Portogallo, Inghirlanda e Abbiategrasso. Alla fine vince il mondiale con la miseria di 89 punti di vantaggio su Mikko Hirvonen, e ne rimane così deluso da pensare seriamente al ritiro.
Hirvonen, invece, pensa al suicidio.

Loeb e il suo spac navigatore di fiducia: Diego Armando Maradona.

Nel 2010 Loeb vince le prime dodici gare e poi cede la guida della sua vettura a Giancarlo Fisichella, che dichiara subito guerra a ogni guard rail presente sul tracciato. Loeb si laurea così campione del mondo comodamente seduto in poltrona.
C'è gloria anche per Fisichella: nel rally del Giappone il pilota romano riesce nell'impresa di far esplodere la propria macchina semplicemente accendendola.

Nel 2011, per movimentare un po' le cose, Loeb decide di guidare per tutta la stagione bendato. È il secondo pilota dopo Miki Biasion a tentare quest'impresa, e il primo a provarci da sobrio.
Il campionato si rivela un lungo testa a testa tra Loeb e Mikko Hirvonen, con il francese che conduce di un punto. Nell'ultimo, decisivo rally del Galles, Loeb distrugge il differenziale centrando una spettatrice obesa. La vittoria sembra andare a Hirvoven, ma a 50 metri dall'arrivo il finlandese è costretto al ritiro per un guaio al tergicristallo.
A fine stagione Loeb vince anche il Rally di Monza. Guidando una carriola.
Mikko Hirvonen invece cambia sesso e oggi, col nome d'arte di Anneke, è la più apprezzata e discreta entraineuse di Helsinki.

Nel 2012, non avendo più stimoli, Sébastien Loeb dà l'addio al mondo del rally. Per la forza dell'abitudine, i giudici gli assegnano comunque il titolo.

Attualmente fa l'autista nella Banda della Uno bianca.

Curiosità

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Loeb mentre porta i figli a scuola.
  • Loeb è soprannominato "il Cannibale" perché durante una prova speciale a Charleroi ha stirato Eddy Merckx, che stava andando a comprare il pane in graziella. Per effetto della maledizione che pendeva sul capo del ciclista fiammingo, in tutto simile a quella di Capitan Findus, il titolo di Cannibale è andato quindi al suo uccisore.
  • È soprannominato anche l'Extraterrestre per via della testa deforme e del colorito verdastro.
  • Ha il record di titoli, vittorie e podi conquistati.
  • Ha il record della sgommata di merda più lunga della storia, ben 98 centimetri, ottenuto durante un fuori pista nel rally d'Australia 2005.
  • È solito festeggiare le vittorie percuotendo i fotografi con una baguette.
  • È il primo pilota non scandinavo a imporsi nel rally di Svezia.
  • È il primo pilota umano a imporsi nel rally di Mordor.
  • Ha vinto per sei edizioni consecutive, dal 2006 al 2011, il rally dell'Illinois, guidando una mietitrebbia John Deere elaborata.
  • Ha festeggiato la vittoria del rally del Messico 2008 scolandosi otto litri di Corona. E POI ha corso il rally del Messico.
  • Nel rally di Catalogna 2011 è arrivato secondo con pochi secondi di svantaggio da Sébastien Ogier dopo aver perso un'ora e mezza a fare shopping.
  • Ha salutato l'arrivo di Kimi Raikkonen nel mondo del rally infilandogli un dito umido nell'orecchio.
  • Intrattiene una relazione extraconiugale con il cowboy dei Village People.
  • Sa parcheggiare solo facendo testacoda.