Le relazioni sentimentali sono fatte di alti e bassi. Esistono momenti in cui ci sentiamo attratti dal nostro partner (il nostro interesse nei suoi confronti è positivo), e ci sono momenti in cui vogliamo fuggire da lui (il nostro interesse nei suoi confronti è negativo).
Se entrambi i partner provano un sentimento positivo sufficientemente elevato, l'attrazione sessuale è possibile. Ma quali sono le dinamiche che intervengono? Si possono prevedere a priori? La risposta è ovviamente NO, ma un gruppo di scienziati sodomiti di origine canadafricana ci ha provato. Per questo motivo, occorre per lo meno apprezzare la loro buona volontà.
In una relazione amorosa, vale il seguente postulato fondamentale, noto anche come legge di Einstein-Fermi-Newton-Galilei:
Tanto più la femmina ama il maschio, tanto più questo si avvicinerà a lei.
Tanto più il maschio ama la femmina, tanto più questa si allontanerà da lui.
In termini matematici, detto M l'amore del maschio per la femmina, ed F l'amore della femmina per il maschio, si avrà:
Dove e sono due costanti positive che rappresentano rispettivamente la velocità di avvicinamento/allontanamento del maschio e della femmina dal partner.
Risoluzione dell'equazione
Conoscendo i valori di attrazione sessuale all'istante iniziale di una relazione ed , si può risolvere l'equazione differenziale, ottenendo:
Posto si ottiene:
Calcolo dello sfasamento angolare
Posto , si ha che lo sfasamento angolare fra l'interesse sessuale del maschio e della femmina vale:
Dunque lo sfasamento angolare vale 90°, il chè significa che solo per il 25% del periodo si ha che sia il maschio sia la femmina sono entrambi attratti l'uno dall'altro.
Il periodo dell'accoppiamento
Afinché sia possibile un accoppiamento tra il maschio e la femmina, entrambi devono avere una attrattiva reciproca superiore a una soglia , che si suppone inferiore ai valori iniziale e , in quanto all'inizio del rapporto la passione è sicuramente elevata.
Per tali considerazioni, il teorico periodo angolare utile per la riproduzione sessuale si riduce a:
dove si è posto e .
Siccome il periodo delle oscillazioni vale , il periodo utile teorico vale:
C'è da dire che questo periodo teorico molto spesso coincide con le mestruazioni della donna, quindi con ogni probabilità l'accoppiamento maschio-femmina è destinato a fallire.
Conclusioni
Non è che abbiamo risolto granché... ma d'altronde Nonciclopedia non è una rivista scientifica e non serve a risolvere i vostri problemi sentimentali. Se ne avete, fatevene una ragione.