Quartiere

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« Tutto il mondo è quartiere. »
(Modificazione di un noto proverbio)



Il quartiere può essere definito un agglomerato di case che ufficialmente paiono armoniose ma che privatamente riescono a ricreare un habitat naturale troppo estremo per Satana.

Bello, dove abiti tu...

Inquadramento fisico

Il quartiere fisicamente è una parte della città paragonabile ad un arcipelago: ovvero un insieme di posti con caratteristiche in comune, meno che le idee dei cittadini che lo abitano, e politicamente di una stessa città o regione che sia. Il quartiere a sua volta è diviso nella parte dei ricchi cattolici, dei ricchioni, dei poveri, dei truzzi e dei metallari. Queste fantastiche correnti sono non a caso messe l'una vicina all'altra in modo da scaturire terribili faide all'interno di uno spazio così limitato.

Classificazione dei quartieri

Quartiere bello

Non è nel tuo stile.
Questo è nel tuo stile. Come è vivere là sotto?

Il quartiere definito bello di una città solitamente non implica per forza la centralità del quartiere quanto la bellezza e il prezzo. Solitamente non è del tutto centrale ma marginale al centro di una città ed è il quartiere dell'alta borghesia. Ci sono i bei negozi di moda, gli alberi, le gelaterie, i cinema e tanto verde. Insomma devi avere i didini per andare entrare in questo quartiere, quindi se vuoi andare nel quartiere bello esci da Nonciclopedia e vatti a cercare un lavoro decente che ti premetta di arrivare a fine mese e di comprarti come minimo una macchina da ventimila euro per essere all'altezza del quartiere bello. Inoltre te non sei all'altezza del quartiere bello comunque... Devi avere stile...

Quartiere di moda

Il quartiere di moda è un quartiere medio-ricco in cui tutti i ragazzi truzzi vanno la sera a cazzeggiare e a ubriacarsi. Noti sono infatti i bar che vendono tutti gli alcolici a ragazzi di tutte le età. È il quartiere perfetto per il rimorchio. Vacche da monta pronte per essere usate e mollate si riuniscono qui. Inoltre è il luogo del divertimento dei metallari che la sera devastano i truzzi. È fisicamente un quartiere abitato da stronzi fascisti con la puzza sotto al naso.

Quartiere periferico

È il quartiere che tutta la città snobba. Non essendo in centro non merita il rispetto di nessuno ed è abitato dalla malavita. È il tuo quartiere. In passato qui tutti gli emarginati e gli eretici venivano bruciati vivi insieme alla spazzatura; da allora è rimasta la tradizione che tutti gli eretici e gli emo vengono bruciati vivi e dati in pasto ai topi. La ricchezza media del quartiere è quella che ottieni vendendo la tua cacca: il nulla. I cittadini all'interno del quartiere si odiano ed esistono vere e proprie faide tra topi e cittadini.

Quartiere centrale

Il quartiere centrale è il quartiere che è generalmente la meta del turismo estero. Non troverai mai popolazioni autoctone ma solo giapponesi con la macchina fotografica incollata all'occhio. È un quartiere ricco con poca parte residenziale poiché è tutto musei, negozi costosi e hotel di lusso. La ricchezza è più che altro intellettuale, ma tu questo non lo puoi capire.

Faide tra quartieri

Sempre più frequenti sono in passato le vere e proprie faide tra quartieri. Le faide sono infatti lotte senza fine di cui non si sa ancora il motivo per ottenere un non si sa cosa di concreto. I tipici abbinamenti delle guerre fra quartieri sono:

  1. Centrale vs bello
  2. Moda vs periferico (truzzi vs metallari)
  3. Centrale vs moda
  4. Periferico vs centrale
  5. Periferico vs bello

Il periferico è in lotta con tutto il mondo. Si tratta infatti del quartiere degli emo e metallari. È un quartiere di schifo esistenziale. Inoltre la modalità di lotta tra quartieri è molto curiosa. Per l'appunto consiste infatti di scoparsi le donne degli altri quartieri e il bello è che le donne collaborano poiché la lotta tra quartieri è un'idea di tipo solo maschile. Le donne per riscatto aprono la figa come la serrature della porta della camera di uno sfigato che aspetta una donna: sempre aperta. La lotta tra quartieri è infatti ormai diventata un motivo in più per non andare a letto con il mostro di tua moglie il cui unico vantaggio è essere brava a far le pulizie. Generalmente invece la lotta tra quartieri è svolta pure a livello giovanile. I giovani infatti di ogni quartiere si mettono d'accordo per appartenere ad una corrente e decidono di picchiare chiunque non sia della loro idea. Notiamo infatti il quartiere bello che è popolato dall'alta borghesia di marca e il quartiere centrale che raccoglie invece una borghesia più chic. Il quartiere di moda conta un maggior numero di truzzi mentre il periferico raccoglie emo e stranamente metallari.

Faida all'interno del quartiere

La faida all'interno di un quartiere raggiunge le sue radici principali nelle cause stradali. Come per esempio se fare la strada delle puttane a doppio senso o no. Solitamente la lotta all'interno del quartiere è una faida tra famiglie che ha antiche origini. Le cause possono essere molte. Per esempio la famiglia Pappalardo ha esaurito le scorte di cibo della famiglia Zequila in guerra e per cui ora sono in acerrimo conflitto e passano tutto il giorno a mangiare per vendicare il cibo mancato in guerra. La lotta giovanile invece consiste nell'abbattere in modo nazista tutto ciò che non è conforme allo stile del quartiere. Se un truzzo trova un emo nel suo quartiere lo cospargerà di profumo Dolce&Gabbana e lo convertirà alla corrente truzza.

Quei tipici signori tipici in un quartiere

Quella che la dà a tutti meno che a te.
Il lavoratore.
Il vecchio signore arrapato.

All'interno di un quartiere c'è sempre la motivazione principale per cui il quartiere è unito. I tipici signori tipici. In ogni quartiere c'è infatti il lavoratore che morirà invaso dalle scartoffie, il benzinaio, il paninaro saggio, il barista della birreria, quella che la dà a tutti, i saggi dei pettegolezzi, la vedova, la caliente signora che tutti vorrebbero, quella che tradisce il marito, il bambino che urla dalla mattina alla sera e la vecchietta che tutto sa e tutto dice. Questi organi principali contribuiscono infatti alla trasparenza e alla sincerità interna al quartiere. Infatti tutti i pettegolezzi passano per questa gente che opportunamente provvede a spargere la voce a tutti meno che ai diretti interessati

Il lavoratore accanito infatti raccoglie tutti i pettegolezzi dal suo chiccosissimo studio che poi verranno inoltrati a tutti, il benzinaio invece contribuisce ascoltando le conversazioni al telefono dei malcapitati e trovando "casualmente" nella macchina di qualcuno un paio di inesistenti mutandine. Il paninaro invece è il distributore di consigli, tra un chilo di ciccia e un panino al formaggio ti riesce a dare i consigli più savi di questo mondo. A sua volta il barista invece raccoglie le testimonianze degli ubriachi, che si sa, dicono la verità. Quella che la dà a tutti sa invece a memoria la Top Ten delle performance migliori. Importantissima. I saggi invece zitti zitti sanno tutto di tutti e non si è ancora scoperto il loro segreto. La vedova piange dalla mattina alla sera ma è compare dei vecchi e non si sa come faccia a sapere tutto. La caliente invece sa come far girare la testa agli uomini, considerata comunque la detentrice del sapere umano. Quella che tradisce il marito invece sa che tutti sanno ma sa anche che il marito non lo saprà mai e quindi vive tranquilla. Il bambino è immancabile. La vecchietta è lo sportello per chi vuole avere informazioni.

Edifici pubblici presenti in un quartiere