QWERTY

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Modello di tastiera CUERTI ideata da Pitagora nel V sec. a. C.. Steve Jobs ne costruì il primo prototipo su richiesta di Giuseppe Garibaldi poiché dotata di tastierino numerico con millemila numeri. Il modello di tastiera venne in seguito abbandonato poiché Giuseppe Garibaldi, essendo una pippa, organizzò solo la spedizione dei Mille.

QWERTY (o Qwėřþýűıøpªßðfğhjkłżxçvbñm) è la prima parola di senso compiuto che appare sulle tastiere di tutte le macchine da scrivere, di tutti i computer e di alcuni pianoforti Kawai. Solo in portoghese non ha alcun significato, perché in Portogallo non è mai arrivata la scrittura meccanizzata. Nel mondo civilizzato invece QWERTY sta ad indicare proprio il QWERTY, che ha anche un significato filosofico di cui parleremo più avanti.

Esiste una scuola di pensiero semantica che afferma che QWERTY non sia altro che l'abbreviazione di QWERTYUIOP, ovvero la seconda parola di senso compiuto che appare sulle tastiere di tutte le macchine da scrivere, di tutti i computer e di alcune pianole Farfisa. Tuttavia pare ormai assodato che QWERTY e QWERTYUIOP abbiano significati completamente diversi, almeno a quanto dicono le accademie portoghesi di lingue.

Storia

Il QWERTY ha origini antichissime: nacque presso gli antichi fenici che, abili inventori, crearono la prima tastiera per scrivere. Ma per vari fattori, come il fatto che nessun fenicio conoscesse l'alfabeto latino, questo strumento cadde nel dimenticatoio dopo pochi minuti.

Il QWERTY riapparve nel 1864 quando un sedicente inventore di nome Sholes rubò l'invenzione da una tomba fenicia e la fece sua, creando lo standard per le tastiere delle macchine da scrivere e di alcuni clavicembali Korg.

Oggi il QWERTY si è imposto nella cultura popolare ed gli sono state dedicate molte opere come libri, film, musical, videogiochi e vari brindisi.

Utilizzi

Con la tastiera Microsoft non è possibile scrivere QWERTY!

Il QWERTY è utilizzato principalmente nelle tastiere a schema QWERTY, quelle cioè che permettono a chiunque di scrivere qualcosa di sensato semplicemente schiacciando i primi sei tasti. Lo schema QWERTY è molto più meglio di un banale schema ABCDEF con tasti in ordine alfabetico perché distribuisce il lavoro sui polpastrelli dello scrivente in modo che si consumino omogeneamente.

La parola QWERTY può inoltre essere usata in qualsiasi frase al posto di termini come "cosa" o "coso" e altro. Alcuni esempi:

  • Interiezione in discorsi tipo "QWERTY che caldo che fa!" oppure "QWERTY, che pezzo di figa!"
  • Insulto, es. "Tua mamma è una QWERTY!" oppure "Succhiami il QWERTY, bastardo!"
  • Tritacarne, difatti per scrivere alla tastiera la parola "QWERTY" molti imbecilli fanno scivolare il proprio indice sui tasti, facendosi un male boia.

Stupido! Ti avevo detto che ti facevi male!

Bisogna però sempre ricordare che QWERTY va sia scritto che pronunciato a lettere maiuscole.

QWERTY sul web

Qwerty, utente di insegreto.com

Qwerty è anche una famosa utente del sito web insegreto.com ed alcune voci dicono che possa essere lei la diretta creatrice della tastiera QWERTY. È anche una imprenditrice e fonti sconosciute dicono sia una adescatrice di minori (Stonks per lei).

Alternative

Esistono diversi gruppi sovversivi che rifiutano il QWERTY e portano avanti campagne di sostituzione metodica di questa parola con altre come ASDF o JKLò o addirittura qualche ardito ZXCV. Ovviamente queste azioni sono tutte illegali e di stampo terroristico, e vengono punite con tre anni di reclusione e il divieto di usare qualsiasi tipo di tastiera.

Il QWERTY nella filosofia ottocentesca

Il QWERTY è stato oggetto di studio da parte dei peggiori filosofi dell'ottocento. In esso si è visto il ribaltamento dei dogmi tipografici e la distruzione dell'alfabetismo in favore di un ordine digitalistico dei grafemi che ha avuto pesanti ripercussioni sulla società come lo sdoganamento del maiuscolismo fino ad allora sopraffatto da un minuscolismo elitario.

Voci correlate