Pinguino Pino

(Rimpallato da Pino il pinguino)
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Pino il Pinguino

Il Pinguino Pino in tutto il suo splendore. Notare la sua camminata impettita nel suo stile invidiato.
Classificazione scientifica
Regno Scherzi della natura
Phylum Vergogne della musica
Famiglia Polaretti
« Ditemi perché se la mucca fa mu il Pinguino Pino non fa Pi. »
(Elio e le Storie Tese sul Pinguino Pino)
« È illimitatamente idiota! »
(Tutte le persone sane sul Pinguino Pino)

Il Pinguino Pino è uno strano incrocio fra un pinguino ed Elio di Elio e le Storie Tese. In grado di parlare ma non di defecare, è conosciuto principalmente per il suo spot Vodafone, che rompe le scatole illimitatamente, e per le sue misteriose collaborazioni con il gruppo mafioso Polaretti.

Storia

Inventato da Elio come suo alter-ego per qualche strano gioco online, Pino fu subito odiato da tutti i suoi nemici a causa della sua mossa finale, la quale rende sordi gli avversari e li acceca con un bagliore bianco. Purtroppo Pino architettò un piano malefico, liberandosi del suo padrone monociglio e assoldando una band per creare lo spot pubblicitario della Vodafone. E in breve ha ottenuto ben di più di uno spot da quattro soldi. Ora Pino è il nuovo re dei finti musicisti, alla pari con gli Uan Direcscion, nonchè nuovo idolo dei più piccoli. E mentre scrivo quest'articolo, l'ex-pulcino nazionale bestemmia a raffica, anche perché non dispone di un alter-ego così figo su WOW.

Eventi devastanti provocati da Pino

Il 30 febbraio del 2013 dalla tomba di Giovannino Lennone fuoriesce un flutto di vomito che dura per diverse ore della notte. Il corpo verrà ritrovato il giorno seguente (31 febbraio) con un computer portatile collegato a Internet, e aperto su YouTube al video dello spot "Illimitatamente".

« Solo un caso! »

Così commenterà il Pinguino davanti ai fan, preoccupati per un possibile collegamento dell'avvenimento con la sua celeberrima canzone.

La verità è ben altra. Quasi un mese dopo, i cantattori Enzo Jannacci e Franco Califano verranno trovati morti, entrambi con una pistola in mano. I vicini commenteranno di averli sentiti gridare, subito dopo l'accensione della TV e subito prima di uno sparo assordante:

« Noooo!! Quella pubblicità nooo!! Non bastava il Pulcino Piooo... »

Le preoccupazioni riguardo a questi due avvenimenti salgono, consentendo addirittura a Roberto Giacobbo di realizzare una puntata speciale sulle possibili connessioni tra le morti e la canzone incriminata. Intervistato riguardo al fattaccio, Pino però mette a tacere tutto con una frase eblematica:

« Se questi due si sono uccisi sentendo "Illimitatamente", vuol dire che si sono considerati troppo inferiori a me per poter ancora vivere... »

Così Pino riesce a riconquistare la grande popolarità che veniva messa in discussione.

È così famoso che ne producono pure pupazzi a grandezza naturale!

Curiosità

  • Voci indiscrete asseriscono che Pino in realtà sia Pingu. Da anni infatti le disavventure del pinguino non sono più trasmesse, e la conferma delle voci significherebbe un ritorno con stile dell'ex pinguino prodigio[senza fonte].
  • Ha ferito i sentimenti di Paperino, in quanto disonora la razza dei volatili in genere.
  • Si dice che le ultime parole di Franco Califano siano state "mannaggia a Illimitatamente!"