Photobomber

Da Nonciclopedia, la cosa che cosa.
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Sono ovunque! Quel povero ragazzo voleva solo farsi una foto da deficiente e quella tizia si è buttata in mezzo. Ma si può!?
« Amore, questo è un tuo parente? »
(Marito alla moglie, indicando un baffuto messicano.)
« Mannaggia, in questa foto sono venuto bene! »
(Photobomber su lavoro maldestro.)


Il photobomber è un essere meschino e abietto, il cui unico scopo nella vita è rovinare le foto altrui per compensare le proprie carenze affettive. Il suo ruolo è piazzarsi sullo sfondo delle foto altrui e vandalizzarle con la propria presenza; mentre il suo lavoro vero è proprio è variabile: esso spazia dalla disoccupazione più nera al commesso dietro i banconi del McDonald's.

Come agisce un photobomber

A volte non serve una persona intera. Basta un solo dito per rovinare una foto.

Come già detto, il photobomber vive per rovinare le foto altrui. E, in tutta la sua miserabile vita, è la cosa che gli riesce meglio. Di solito si piazza alle spalle delle ignare vittime, facendo poi una smorfia inumana pur di venire male. A volte la sua bruttezza è tale da deformare e abbruttire anche il paesaggio circostante.
Di solito, dopo aver visto che la foto è venuta male per colpa di un coglione[citazione necessaria], i diretti interessati gli piovono sul groppo per fargli passare la voglia rovinandogli la faccia. Cioè, peggio di quanto già non sia messa. Il meritato pestaggio però non scoraggia il photobomber, che, dopo qualche settimana in ospedale, torna in azione più bello brutto di prima!
Questo ciclo si ripete più o meno invariato sino alla morte del photobomber, che sopraggiunge molto presto date le sue abitudini. Per fortuna.

Il governo sta varando delle riforme per poter arrestare questi flagelli, i cui atti vandalici-criminosi non sono al momento penalmente perseguibili, purtroppo. Per ora i poliziotti si arrangiano come possono, ovvero piantandogli i propri manganelli dietro i reni come ammonimento.


Come nasce un photobomber

Attenzione a non confondere i photobomber con dei semplici pirla ubriachi.

Un photobomber non nasce: lui è già lì. Si materializza dal nulla mezzo petosecondo prima del flash e riesce a piazzarsi in posa plastica, o cazzo di cane che dir si voglia, nel punto centrale dello sfondo della foto. I risultati sono sotto gli occhi di tutti...
A volte è così bravo (e fortunato) che gli astanti nemmeno se ne accorgono e si portano a casa le foto "rovinate", scoprendo poi con rammarico che c'è un dito medio di troppo nella foto di famiglia.

Metodi per liberarsene

Non si può neanche fotografare un cazzo di monumento che sbucano nell'inquadratura dal nulla!
  • Picchiarli.
  • Fuggire a gambe levate. Anche se così le foto verranno mosse.
  • Dargli fuoco.
  • Chiamare la polizia e farli arrestare.
  • Trovargli una ragazza con cui possano passare il tempo copulando invece di rovinare le foto altrui, perché è evidente quanto ne abbiano bisogno.
  • Fare tutte le cose di cui sopra assieme. Magari non in quest'ordine.