Padre Maurizio
Padre Maurizio o Padre Nike è un famoso[senza fonte] prete, rapper, predicatore, satanista e barman italiano.
Definito come una vera e propria icona del pop, del calibro di colleghi quali Michael Jackson e Povia, deve la sua fama principalmente alle tematiche mai banali affrontate nei suoi testi, fra le quali Gesù, la religione, Gesù, la chiesa, Gesù, la droga, Gesù, i preti, Gesù e la Madonna. Nella sua discografia si riscontrano diversi singoli di notevole successo, fra le quali "Divertiti di più, ma fallo con Gesù", hit arrivata numero uno nello Stato Pontificio per 18 settimane consecutive (superata solo da "Cacca al Diavolo, Fiori a Gesù" di qualche anno prima).
Ritiratosi poi dalle scene, ha passato il testimone artistico a Don Cossu, il quale però è stato criticato dalla stampa specializzata poiché interprete di semplici cover e non di articolati pezzi propri come il mentore.
I primi anni
Nato in una famiglia umile, Padre Maurizio è figlio di un falegname e di una tizia ingravidata dallo Spirito Santo. La madre, che è stata recentemente identificata ma preferisce rimanere anonima, afferma che egli cominciò a rappare già in tenerissima età, ed è per questa ragione che lo abbandonò in un orfanotrofio gestito da suore scandinave. Le suore cercarono di distrarlo dal rap riempiendogli la testa di santi, apostoli e miracoli, con l'unico risultato di farlo rappare a proposito di argomenti religiosi.
L'età adulta
Non appena Maurizio compì diciott'anni venne scacciato malamente dalle suore. Egli, che aveva ormai composto decine di migliaia di pezzi, si diresse quindi verso la più vicina chiesa dove, firmando un paio di documenti, diventò Padre Maurizio.
Utilizzando i soldi indirizzati alla mensa dei poveri costruì uno studio di registrazione all'interno della chiesa, e all'interno di esso registrò il suo primo album.
Il successo
L'album venne pubblicato nel 1999, e fu un immediato successo, trascinato in cima alle classifiche dalla title track Divertiti Di Più, Ma Fallo Con Gesù.
Il disco venne lodato da pressoché tutta la critica[1] e anche da illustri intellettuali quali Umberto Eco, Corrado Augias e Vittorio Sgarbi.
Stile e tematiche
I componimenti di Padre Maurizio sono caratterizzati da uno stile minimalista ed elegante, uniti ad un delicato cantato in growl ed a delle tastiere alla Francesco Salvi. I ritmi sincopati in 7/21 tipici del progressive rock vengono uniti a testi diretti e impegnati che arrivano subito al cuore dell'ascoltatore, anche se sono presenti parti più spensierate che rimandano al concept dell'album, la "cristoteca".
L'album tratta di argomenti vari e mai scontati, quali Gesù[2], Germano Mosconi, il consumo di droghe, Fiorello, la parte emozionale dell'essere, la castrazione e le tacchiscimmie
Note
- ^ L'unico che non lo apprezzò fu Piero Scaruffi. Sì, proprio quello che ha dato 5/10 ai Beatles e 7/10 agli Aqua.
- ^ [Inserire qui link ad una qualunque canzone di Padre Maurizio]