Ottopermille
La stessa cosa ma di più: 8 x 1000.
L'Ottopermille (ottomila per chi non ha la terza media come te) è la trasposizione cinematografica romanzata dei successi teatrali 'La Decima" e "La vendita delle Indulgenze" della Chiesa Cattolica. Diretto da Bettino Craxi nel 1984, con la collaborazione di Andrew Lloyd Webber, il film in questione ottiene un successo di pubblico e critica senza pari, tanto che nell'86 e nel 93 Luterani, Valdesi, Bestie di Satana e Figli della Luna producono una serie di sequel non completamente autorizzati al fine di copiare lo stile sobrio e raffinato della pellicola originale.
Trama
Tutto ha inizio con le riprese mute di un lavavetri congolese sfigato, di nome Hesùs (interpretato da Sylvester Stallone), che viene identificato come il probabile nuovo Ras del quartiere da parte di un manipolo di sudicioni all'angolo della strada dove vive, lavora e raccoglie contributi INPS per la pensione. Varie vicissitudini lo portano a un confronto/scontro con il duro ma giusto mondo della chiesa cattolica, degnamente rappresentato da un ottimo Fernandel nei panni dell'immortale Don Camillo. Scontro ideologico, politico e ancor più sanitario che conoscerà la sua conclusione quando Hesùs deciderà di prendere i voti e farsi suora sotto l'ala protettrice della Monaca di Monza.
Anni di lungaggini burocratiche convincono il giovane congolese a voler riscrivere da capo la struttura ecclesiastica, a suo dire troppo arcaica per poter competere con Playstation e Xbox. Pervaso dal fuoco sacro, Hesùs decide di acquistare su ebay un ricco strato di pelle da Michael Jackson, il che gli garantirà la credibilità necessaria per poter accedere alla carica di pontefice.
Dopo aver assassinato tutti i cardinali a lui concorrenti con il solo ausilio di una lametta da barba, Hesùs cade in una profondissima depressione. Un colloquio onirico con Padre Pio e Marx gli permetterà di stringere i denti e portare avanti la sua battaglia.
Destatosi dal suo torpore spirituale, Hesùs (ora noto come Clavicembalo I) incontra nuovamente il suo amico/nemico di sempre, Don Camillo ora nelle vesti del Capo di Stato Italiano, con cui concorda l'annessione dell'Italia al Vaticano e un sovvenzionamento mascherato sotto forma di contribuzione spontanea e volontaria.
Il film si conclude con una serie interminabile di slide di opere compiute grazie all'illuminata gestione di Hesùs della durata di circa 12 ore.
A parte i costosi effetti speciali, la trama è un po' scarsa, e si può riassumere nella formula .
Note
Il film si aggiudica tutti i premi di tutte le categorie durante una cerimonia degli Oscar segreta, tenutasi nei sobborghi di Hammamet. Bettino Craxi dedicherà le statuette ai suoi direttori di banca esteri.
Classificato dall'audience come il film più palloso della storia, "Ottopermille" può anche fregiarsi del titolo di film più lungo della storia grazie alla sua estenuante durata di 15 ore e 37 minuti.
Influssi Socio-Culturali
Basata sulla vera storia dello stillicidio monetario perpetuato dal mondo ecclesiastico ai danni di tutti i suoi proseliti, Ottopermille si pone in maniera controversa nei confronti della politica, posizionando sé stesso in una nuova, acritica, asociale e probabilmente omofobica prospettiva.
I temi trattati in questo in film hanno ispirato molti pseudo adoratori del divino e del maligno, portandoli a ritagliare i propri spazi all'interno di un florido calderone di possibilità economico-spirituali.
Tra gli altri, il Mago Gabriel ha tentato di inserirsi nella cerchia degli organi ecclesiastici aventi diritto a qualsivoglia contribuzione formando 412 religioni nell'arco di un solo semestre. Si dice che solo poco più di duecentocinquanta di queste abbiano ottenuto in effetti un qualche riconoscimento di natura monetaria.
Posizione neutrale, quella del mondo Cattolico, di fronte a questa frammentazione di capitale che, anzi, può permettesi di guardare al futuro in maniera serena grazie alla sua prossima quotazione in borsa.
Progetti in Cantiere
"Ottopermille" vanta l'apertura di quindici cantieri da qui ad Alpha Centauri per la realizzazione della Morte Nera, di cui, a oggi, è presente un solo esemplare che sorvola senza posa la Salerno-Reggio Calabria.
Si attende una dedica al Ponte di Messina, mentre è certa la presenza di un santuario sommerigibile da 32000 posti al centro dello stesso.
