Orinare in pubblico

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Orinare in pubblico è un termine-ombrello sotto il quale vengono raccolte tutte le forme di minzione extra cæssum e le tecniche ad esse correlate.

Cosa aspetti? Liberati anche tu dalla schiavitù del water!

Storia

Antico graffito raffigurante il presupposto necessario a questa nobile Arte: l'invenzione della pisciata[1].

Sin dalla sua comparsa sulla Terra, l'Homo sapiens dovete superare problemi di ogni sorta: procurarsi il cibo, trovare un riparo, sfuggire alle tigri dai denti a sciabola e orinare con un po' di privacy. Quest'ultimo si sarebbe poi rivelato il problema più ostico da risolvere: il primo wc sarebbe stato inventato solo 200000 anni dopo e il cessosauro si era già estinto da un paio di ere geologiche.

Fu così che il cacciatore di mammuth Grungr 'Bkuk inventò i primi rudimentali bagni, e li chiamò "alberi", per poterci orinare dietro al riparo da occhi indiscreti. Fu un grande successo commerciale e nel giro di pochi anni gli alberi ricoprivano ormai buona parte del pianeta. La popolazione mondiale era però in rapidissima crescita e presto fu difficile trovare un posto davvero riparato, situazione aggravata dalla nascita dei primi villaggi. Un bel giorno, però, la nota raccoglitrice di bacche Wagr Ghlo'kll si stava aggirando per la foresta disperatamente alla ricerca di privacy, quando le venne un'idea geniale: farsela addosso! Subito in molti la seguirono, felici di aver scoperto anche un nuovo metodo per lavarsi i piedi, ma tanti altri la criticarono aspramente per la scarsa igiene. Allo stesso periodo si fa risalire anche la nascita di una fazione diametralmente opposta, che propugnava la minzione in contenitori stagni, stanca di incappare continuamente nelle pozzanghere di piscio dei vicini.

Queste diverse correnti di pensiero vengono distinte secondo in Canone Classico in tre Scuole:

  1. Scuola ortodossa del Torrente Sotterraneo: la più antica; come suggerisce il nome, i suoi seguaci spandono acqua in terra coprendosi nei modi più vari;
  2. Scuola riformata della Goccia nel Mare: i suoi adepti orinano in pubblico confondendo i loro liquidi con quelli esterni;
  3. Scuola protestante dell'Acquaiolo: chi la segue dissimula la minzione riversandola in un contenitore con grande nonchalanche;

Il vero pro pisser moderno, tuttavia, sa mettere da parte le faziosità e sceglie di volta in volta lo stile più adeguato all'occasione, indipendentemente dalla Scuola. Ecco una rapida carrellata degli stili più famosi:

Scuola ortodossa del Torrente Sotterraneo

Stile classico

Contrariamente a quanto si possa pensare, durante una semifinale di Champions League le probabilità di essere scoperti urinare a bordo campo sono piuttosto alte.

Il più banale, consiste semplicemente nel nascondersi dietro a qualcosa di non trasparente e lasciar scorrere. È sicuramente un ottimo punto d'inizio per i neofiti di quest'arte: si può cominciare orinando dietro un cassonetto di notte, per poi passare ad oggetti via via meno coprenti, come il muro di un vicolo cieco, un albero, una staccionata e così via. Si dice che i Grandi Maestri, aiutati da decenni di esperienza, incontinenza senile e impotenza, riescano persino ad orinare camminando, nascosti solo dal bastone da passeggio.

Difficoltà d'esecuzione: Da 1 a 4
Probabilità di successo: Da 7 a 10
Tracce lasciate: Da 5 a 7

Stile acrobatico

Non sempre l'oggetto dietro al quale nascondersi è a portata di uretra, o si trova in movimento, ragion per cui bisogna saper dissimulare il movimento necessario a raggiungerlo. Se ad esempio il buco prescelto è quello di un tombino, si dovrà fingere di inciampare, slacciarsi i pantaloni e srotolare il pene con grande destrezza di mano[2] durante la caduta e andare a conficcarsi col membro esattamente nel buco del tombino. Una volta distesi, svuotare rapidamente la vescica e rialzarsi con grande lentezza simulando contusioni.

Difficoltà d'esecuzione: Da 7 a 9
Probabilità di successo: Da 5 a 7
Tracce lasciate: Da 0 a 3

Stile ninja

A volte può capitare che non ci sia proprio niente con cui coprirsi: che fare, dunque, in simili casi? Piegarsi al buon senso ed entrare in un bagno pubblico? No, no e poi NO! Il bisogno aguzza l'ingegno e tu userai il tuo ingegno aguzzato per fare i tuoi bisogni: comprati velocemente un manuale per diventare ninja, una katana e tutto il corredo da shinobi: aggirati un po' nell'ombra senza dare troppo nell'occhio, fai un po' di capriole a vuoto[3], schiaccia in terra una pallina fumogena, lascia scorrere il getto caldo e prima che il fumo si sia diradato, corri via saltando sui muri urlando "Wha-TÀ!" "Whaaa-TÀ!" da bravo ninja.

Difficoltà d'esecuzione: Da 9 a 10
Probabilità di successo: 2
Tracce lasciate: Da 6 a 9 (Tagliando a metà con la katana tutti i testimoni oculari, 0)

Stile scaricabarile

Per chi ha sempre invidiato la libertà di pisciata dei nostri amici a quattro zampe; questo metodo consiste nello stendere con una sassata in testa il primo cieco che passa, rubargli il cane guida, portarlo a spasso nel parco più vicino, prenderlo in braccio fingendo di volerlo strapazzare di coccole, infilargli di soppiatto il pene sotto la codaTIRALO IMMEDIATAMENTE FUORI ZOOFILO DI MERDA HO DETTO SOTTO NON DENTRO!!! e orinare fingendo che a farlo sia il cane, dopo di che prendilo a bastonate e sgridalo ad alta voce per aver insozzato il verde pubblico.

Per quanto riguarda lo Stile carnascialesco, in caso di grande bisogno, sarà necessario un GRANDE travestimento!

Difficoltà d'esecuzione: 7
Probabilità di successo: Da 7 a 9 (-3 se il cane è un Chihuahua) (-3 se siete anche superdotati)
Tracce lasciate: Da 2 a 4

Stile carnascialesco

A Carnevale ogni scherzo vale, gavettoni di piscio inclusi! E allora, perché non festeggiarlo tutto l'anno? Questo divertentissimo metodo consiste nel pitturarsi completamente di bianco marmo, accomodarsi tutto nudo in una fontana monumentale mentre tutti guardano da un'altra parte, disporsi in una posa artistica fingendo di essere una statua antica e indirizzare il proprio schizzo ben in alto, avendo cura di mantenere il flusso costante finché non sarà calata la notte e potrete finalmente tornare a casa, sempre che riusciate ancora a muovervi dopo dodici ore nudi all'aperto sotto un getto d'acqua gelida in una posizione terribilmente antiergonomica.

Difficoltà d'esecuzione: 7 (10 nella Fontana di Trevi)
Probabilità di successo: Da 2 a 5 (0 se la vernice usata non è resistente all'acqua, 8 se venite scoperti e riuscite a dire con un'espressione seria che è un live happening di arte moderna
Tracce lasciate: 0

Scuola riformata della Goccia nel Mare

Piscina

Il più classico dei classici: scivolare di proposito in piscina e pisciarci come un pesce che capisce che... Boh, non mi vengono in mente altre assonanze. Comunque, basta buttarsi in piscina, magari controllando prima che non sia vuota e dare sfogo all'istinto. Bah, che banalità, che noia...

Difficoltà d'esecuzione: 1 (+4 con tuffo carpiato, +3 con avvitamento)
Probabilità di successo: Da 7 a 9
Tracce lasciate: 0 (10 se la fate dal trampolino)

AH-HA! Beccato, pescione piscione!

Doccia

   La stessa cosa ma di più: Urinare in doccia.

Per questo, Nonciclopedia vi offre addirittura una pagina intera! Uau!

Pioggia

Vi siete mai chiesti perché quando piove le probabilità di incontrare per strada dei maniaci del pissing aumenta del 400%? Perché quello è il loro elemento naturale! Basta infatti andarsene in giro senza ombrello, aspettare che la pioggia ci bagni completamente, e via! Una goccia alla volta il vostro Lago Maggiore tracimerà dalla diga dei vostri pantaloni senza che nessuno ne ne accorga!

Difficoltà d'esecuzione: Da 4 a 5
Probabilità di successo: 5
Tracce lasciate: Da 0 a 2 (5 se portate i pantaloni bianchi)

Gavettone

Quando l'acqua non c'è, basta procurarsela! E allora prendi un bel secchio, riempilo fino all'orlo, fai una faccia da buontempone, e tiralo addosso ad un tuo amico urlando "BATTAGLIA DI GAVETTONI!" e poi fuggi via non troppo velocemente ridendo e ostentando goffaggine; il tuo amico correrà subito a prendere altra acqua con cui bagnarti e non appena arriverà la secchiata, potrai rilasciare il getto senza che lui se ne accorga.

Difficoltà d'esecuzione: 5 (10 se ti trovi in mezzo al Deserto del Sahara o se il tuo amico in coma farmacologico)
Probabilità di successo: Da 4 a 6
Tracce lasciate: Da 0 a 2

Un altro buon metodo è quello di darsi fuoco di nascosto ai testicoli urlando "AUTOCOMBUSTIONE! AUTOCOMBUSTIONE!" e poi farsela addosso dicendo che serviva a spegnere l'incendio.

Bicicletta

La tecnica usata dai più grandi campioni del ciclismo di tutti i tempi: pochi sanno, infatti, che il segreto dell'imbattibilità di Lance Armstrong stava nell'orinare sempre in sella alla sua bicicletta senza che le telecamere se ne accorgessero, evitando così di effettuare le solite due o più pause-pipì a tappa, che possono portar via anche vari minuti e quindi posizioni in classifica. Per mascherare questo trucco ingegnoso sarebbe poi ricorso a test antidoping falsamente positivi.

Ebbene, non serve altro che prendere la borraccia[4], versarsela addosso e far partire nel contempo la vescica: una pisciata da campioni!

Difficoltà d'esecuzione: Da 8 a 10 (la difficoltà consiste più che altro nel farsi ammettere ad una gara internazionale di ciclismo)
Probabilità di successo: Da 8 a 10
Tracce lasciate: Da 0 a 3

Scuola protestante dell'Acquaiolo

Ospedale

Che ci crediate o no, c'è gente disposta a guardarvi orinare fuori dal wc mentre vi regge il recipiente, e queste persone si trovano nel 95% dei casi in ospedale.
Se vuoi conoscere il restante 5%, presentati alle 2:30 di lunedì notte alla fornace abbandonata con viagra e clisteri

Visto che ci siete, fossi in voi, farei anche una donazione alla banca del seme dell'ospedale

Ebbene, grazie alla sanità pubblica italiana, vi basterà simulare un'artrite gottosa acuta o semplicemente tirarvi una martellata sui reni, recarvi al pronto soccorso più vicino schiumando dalla bocca in preda a convulsioni e subito vi daranno delle provette da riempire sotto i loro occhi per il test delle urine. Un consiglio: fatevi dare un buon numero di provette, con la scusa di voler andare sul sicuro.

Difficoltà d'esecuzione: Da 2 a 6
Probabilità di successo: Da 2 a 4 (0 se vi presentate là dicendo di esservi slogati la vescica)
Tracce lasciate: 2

Bar

Un altro classico, reso celebre da capolavori cinematografici come lo spassoso cinepanettone "Natale al Cesso": consiste nel sedersi al tavolo più nascosto di un bar, ordinare un boccale di birra da un litro, svuotarlo d'un sorso, riempirlo di nuovo sotto il tavolo dal vostro spillatore di carne, e rimandarlo indietro al barista con faccia disgustata dicendo che la birra dev'essere andata a male e fa un cattivo odore: presto vi daranno un altro bicchiere di birra con tante scuse e salatini e potrete ripetere l'operazione, ma fate attenzione: dopo il terzo litro potreste perdere la coordinazione necessaria e la birra potrebbe assumere un gusto nuovo.

Difficoltà d'esecuzione: Da sobri 6, poi +2 per ogni boccale
Probabilità di successo: 4 (0 se il bar ha solo sgabelli di fronte al bancone)
Tracce lasciate: Da 5 a 7 (10 se il barista è curioso di assaggiare)

"Fontana" di Marcel Duchamp, un monumento all'arte di orinare in pubblico.

Acquario

Questa tecnica richiede anche abilità tipiche dei praticanti della Scuola del Torrente Sotterraneo e della Goccia nel Mare e consiste nell'avvicinarsi un acquario con fare interessato prorompendo in esclamazioni da tuttologo del tipo "Ma quello è un Cyprinus carpio! Come può sopravvivere in acqua con un pH così basico?!" o "Dannazione, ho dimenticato a casa gli occhiali! Da qui non riesco a distinguere se sia un Symphysodon discus o un Symphysodon aequifasciatus!". A questo basta sporgersi sopra alla vasca con tutto il torso, infilare lestamente in acqua il pene, precedentemente colorato in modo da sembrare un pesce rosso e scaricare lo scaricabile sempre mantenendo l'attenzione di tutti su un qualche altro pesce all'altro capo della vasca.

Difficoltà d'esecuzione: Da 7 a 9
Probabilità di successo: Da 2 a 5 (1 se siete superdotati, 0 se l'acquario è una vaschetta di tartarughine)
Tracce lasciate: Da 0 a 1 (Col sangue anche più di 8, se è una vasca di piranha)

Hardcore

Da usarsi solo in caso di estrema necessità o estrema stupidità, è una tecnica proibita inventata dall'antico maestro Gwojin Sensei della Pioggia Oscura, terribilmente pericolosa e facile da scoprire.

Essa consiste nell'avvicinare una donna sola ed indifesa in un vicolo buio, stordirla con una sassata in testa, drogarla, portarla in spalla in una foresta ancor più buia e malfamata fingendo che sia la vostra partner ubriaca, nascondervi in una caverna ancor più buiissima, stuprarla dicendo cose dolci ad alta voce per far credere ai poco probabili passanti che siate solo due amanti in cerca di privacy e, durante la penetrazione, usarla come orinatoio,[5] dopo di che, scappare a gambe levate e prendere sotto falso nome il primo volo per il Sud America.

Difficoltà d'esecuzione: 10
Probabilità di successo: Da 0 a 1
Tracce lasciate: 10+

Altri progetti

Note

  1. ^ Prima di allora la trattenevano per tutta la vita, che allora terminava intorno ai 27 anni, o anche prima, per chi si trovava nei pressi del morituro il giorno dell'esplosione della vescica.
  2. ^ A questo dovresti essere allenato, Mastro Geppetto.
  3. ^ Che non guastano mai.
  4. ^ Preferibilmente di Energade al limone.
  5. ^ Sfila quella mano dalle mutande, pervertito!