Orienteering
Caratteristiche
L'orienteering è lo sport dei boschi fitti. Nasce in Finlandia (qui vicino) e in Svezia (confinante con l'Italia) per stimolare la popolazione alla sensibilizzazione verso la natura/Figa. Sta prendendo piede in questi anni anche in Italia. Lo scopo è trovare alcune lanterne (che non emettono luce o suono qualsiasi) tramite una cartina con strani simboli. Probabilmente si sta diffondendo perché nei boschi si possono fare molte altre cose (vedi "cose da fare durante una gara di orienteering"). Inoltre si spiega perché nasce in Svezia e in Finlandia.
Oggetti da usare
Prima della gara vi verranno dati in dotazione alcuni strumenti:
- un pezzo di carta da punzonare (sempre che non vogliate punzonarvi la mano o il braccio e farvi uscire fiumi di sangue in stile emo),
- una cartina del luogo disabitato (vedi "cose da fare durante una gara di orienteering"),
- una bussola, a meno che non sappiate dire dov'è il nord guardando la stella polare (le gare solitamente sono di giorno), osservando il muschio o andando a intuito (se amate perdervi usate quest'ultimo metodo infallibile), come fanno tutti.
Terreno di gioco
L'orienteering si svolge su diversi terreni:
Terreni outdoor
- Bosco: Il più noioso perché lo fanno tutti ma proprio tutti tutti
- Savana: Ottimo terreno di gioco, soleggiato e caldo. ATTENZIONE: animali. Carabina non inclusa
- Steppa: Probabili incontri con alieni comunisti. Carabina e Zyklon B non inclusi
- Deserto: Per veri esperti nel mestiere. Miraggi, jeep e beduini non inclusi
- Foresta svervegese: Abolita dalla convenzione di Ginevra
- Kanto: Dal 1986 vengono utilizzati i Pokémon invece delle lanterne
Terreni indoor
- Casa tua: Per i più pigri
- Palestra: Non molto divertente
- Camera da letto: Porta alla scoperta di zone sempre più inesplorate. Preservativo non incluso
- Parlamento: Abolito dal 1492 perché alcuni orientisti intenti a mangiare mortadella punzonarono il pennacchio del nano
Come vestirsi
- Le signorine potrebbero mettersi in gonna per intortarsi qualche orientista dal fisico da urlo. Una magliettina corta fin sopra l'ombelico, scollatissima e bianca in modo che se piove si veda il reggiseno e il reggiseno va imbottito e con sopra scritto baciami. Ah, non scordatevi il reggicalze!!!
- I maschietti invece potrebbero mettersi pantaloni col cavallo a 10cm da terra con la scritta sul sedere sono figo tutta brillantinata e una maglietta larga (perché no bel fisico-no party per cui evitiamo di far vedere la pancetta) con su scritto playboy only for beautiful girls e una collanina hawaiana in ricordo del mare e del suo modo di soddisfare tutte.
Cose da fare durante una gara di orienteering
Innanzitutto diciamo che potreste seguire le regole e provare a vincere (correre non è reato) oppure fare tutt'altro, visto che vi trovate in un luogo assolutamente tranquillo, nascosto da occhi indiscreti. Se volete provare a vincere, vi conviene saper "leggere" una cartina oppure comprarvi il GPS (meglio la seconda). Dovete saper correre, infatti solo il 25% dei partecipanti corre, quindi avete buone possibilità di piazzarvi tra i primi 10, soprattutto se a gareggiare siete in 5. Se non volete provare a vincere, potete fare tutt'altro. Visto che potete partecipare in coppia con qualcun altro avete diverse possibilità per sbizzarrirvi:
- se siete ragazzi e vi mettete in coppia con una ragazza potreste limonare, compiere "determinati atti" che ella lo voglia o no
- se siete ragazze e volete passare una bella giornata, mettetevi con un ragazzo
- se siete due ragazze potete spettegolare lontano da orecchie indiscrete
- se siete degli sniffatori potete usare la cartina come strumento. La polvere bianca non sarà data in dotazione al momento dell'iscrizione. Invece di dire ai vostri genitori che andate al parco, dite che andate a fare una gara di orienteering. Vi farà fare una figura migliore
- potete andare a castagne o funghi
- potete togliere o spostare le lanterne. In questo modo vincerete di sicuro, anche impiegandoci qualche ora (la gara dura meno di venti minuti)
- potete nascondervi e aspettare che passi il vostro compagno di banco odioso per fargli lo sgambetto o per tirargli giù i jeans (presente quelli comodi da corsa?)
Se volete assolutamente vincere
Ci sono diversi modi che vi permetteranno di vincere, sempre che anche gli altri non lo facciano, e che rispecchia il pensiero di uno dei personaggi del brestin: mento, inganno, rubo.
- mettetevi in coppia e fatevi dare 2 cartine. Portatevi uno spillo. Ognuno fa mezzo percorso e quando vi incontrate punzonate tutto per bene e arriverete nella metà del tempo.
- togliete una lanterna e buttatela dove nemmeno il detective Conan può pensare di trovarla
- portatevi il GPS
- andate la mattina prima e cercate tutte le lanterne
- con un calcolo astro-geo-matefisico che vi costerà 104,72 anni (attenti che quel ,72 è pesante) della vostra vita riuscirete a sapere dove collocheranno le lanterne. In alternativa fate passare una bustarella: il tempo è denaro
- sperate che su Google Earth facciano l'aggiornamento
- noleggiate Asafa Powell o Tyson Gay (si trovano anche al blockbuster) e fateli correre al posto vostro
- rotolate invece di correre
- noleggiate il detective Conan (troverete sicuramente una cadavere fresco fresco nel bosco)
- chiedete aiuto a Veronica Mars
- non affidatevi ai personaggi di questo anime qui. Vi porteranno ad affrontare prove estenuanti per raggiungere la meta, nonché ci impiegherete diversi giorni
- partecipate a gare di secondaria importanza spacciandole come campionati intergalattici (metodo Tenani - Corona).
Varianti: il trail-o
Il trail orienteering sta all'orienteering come il sado-maso sta al pomiciare. Se normalmente in una gara ci sono venti lanterne da trovare, nelle gare di trail-o ce ne saranno 80, di cui 70 sbagliate (infatti ci sono anche dieci lanterne invisibili). È l'unica gara al mondo che comincia dopo essere finita: il bello non sta nell'effettuare il percorso, ma tirare rissa e polemiche una volta arrivati al traguardo. Pare stia superando il golf tra gli sport preferiti dagli avvocati.