Nonquote:Lucio Battisti
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« Mi sono ispirato a lui per le mie canzoni ma soprattutto per l'acconciatura »
(Caparezza su Lucio Battisti)
« Poi sconfitto tornavo a giocar con la mente e i suoi tarli... »
(Lucio Battisti sui passatempi)
« Al ventuno del mese i nostri soldi erano già finiti... »
(Battisti sulla crisi internazionale)
« Chissà chissà chi sei, chissà che sarai... chissà che sarà di noi... lo scopriremo solo vivendo »
(Battisti sulla morte)
« Sogno al mio risveglio di trovarti accanto, intatta con le stesse mutandine rosa... »
(Lucio Battisti sui sogni erotici)
« Ho fame anch'io... e non soltanto di te... »
(Battisti sul cannibalismo)
« Solo... credevo di volare e non volo »
(Battisti sull'Alitalia)
« Dieci ragazze per me, posson bastare... »
(Battisti sulla castità e sul sapersi accontentare)
(Mosconi cantando Pensieri e Parole)
« Può darsi che io non sappia cosa dico... scegliendo te, una donna, per amico... »
(Battisti su Platinette)
« Ma il mio mestiere è vivere la vita... »
(Lucio Battisti sulle nuove professioni)
« Solo tu resisti... sei come una canzone di Mogol e Battisti... »
(Zucchero sull'incontinenza)
« Ed il senso sparì »
(Lucio Battisti sui testi di Pasquale Panella)
« Sono io quella ragazza: infatti è lei »
(Pasquale Panella sulla logica)
« Quel gran genio del mio amico...
Lui saprebbe cosa fare, lui saprebbe come aggiustare...
(Battisti sul suo amico MacGyver)