Nonnotizie:Travaglio accusa Berlusconi di usare due pesi e due misure

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6 marzo 2010

« La magistratura è politicizzata e militarizzata perché ha riammesso la lista »
(Sandro Bondi riguardo alla riammissione della lista della Mussolini. Nel 2005.)
« La magistratura sarebbe politicizzata se non riammettesse la nostra lista. »
(Sandro Bondi. Nel 2010)

Milano - La malvagità dei giudici comunisti e dei fanatici di Di Pietro non ha davvero termine. Il giornalista Marco Travaglio ha infatti accusato il PDL di ipocrisia nel richiedere al TAR di ammettere le liste nonostante le firme false perché, secondo il giornalista bolscevico, quando nel 2005 accadde la stessa cosa alla lista della Mussolini i politici che ora non esitarono a criticare la magistratura per averla riammessa, nonostante sia proprio quello che vogliono accada in questi giorni a loro.

Sandro Bondi prega perché la gente non si ricordi di fatti di cinque anni fa.

Ovviamente questa accusa è faziosa e dimostra la mancanza di argomentazioni di una sinistra stupidotta e basata sull'antiberlusconesimo più subdolo, sobillata direttamente da Stalin. Vediamo perché direttamente dalle parole di Berlusconi:

« Ammesso che le dichiarazioni riportate dal Corriere siano vere, e io ne dubito perché come sapete tutti i giornalisti che mi criticano sono invidiosi e omosessuali, non hanno senso perché si riferiscono al Polo. Ora, io vi dico: avete mai sentito parlare di questo "Polo"? Io non ne so nulla, l'unico polo che conosco è quello dove fa freddo, o al più la marca di caramelle col buco, quindi figuratevi se ho qualcosa a che fare con questo "polo". Ma io non mi preoccupo, a me queste cose mi caricano, agli italiani gli caricano e ora devo andare, mi consenta. »
(Silvio Berlusconi sull'articolo del Corriere)

Visto? Ma quale ipocrisia e ipocrisia. Travaglio, ascolti me: vada a zappare la terra!

E ora vediamo come reagirono i politici di allora, anch'essi bolscevichi fino al midollo:

« Il provvedimento è abnorme, è intervenuto soccorso rosso »
(Ignazio La Russa, bolscevico)
« La magistratura è politicizzata e militarizzata »
(Sandro Bondi, militante del PCI)

e soprattutto, la montatura più disgustosa di tutte:

« Le regole vanno sempre rispettate. È giusto che ci sia un controllo rigoroso degli eventuali abusi e che siano puniti coloro che ne hanno commessi. Gli organi preposti verifichino se le firme sono corrette o false »
(Roberto Formigoni. Chi è? Mai sentito, per parlare così è sicuramente un comunista)

Come vedete, è chiaro che il PDL non ha mai fatto e mai farà due pesi e due misure, perché siamo sempre pronti a scendere in campo per la democrazia e la possibilità di candidarsi per i partiti. Per il nostro, ma uno è meglio di niente, no?

E poi, diciamocelo chiaramente, se fosse davvero così i telegiornali mostrerebbero i video delle dichiarazioni dell'epoca sputtanando Formigoni e invece ciò non accade, quindi non può che essere falso.

Fonti