Nonnotizie:Totti mental coach per il Monza di Berlusconi

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La pace interiore del Totti-Lama

19 giugno 2019

Per trovare rimedio allo sgomento interiore in cui sembra essere caduto dopo l'addio alla Roma, e anche per avere qualche cosa da fare nell'immediato futuro, Francesco Totti pare sia intenzionato ad accettare la proposta telepatica indecente di Silvio Berlusconi, e diventare così mental coach del Monza:

« Ahò, coll'altre squadre italiane di serie A nun ce potevo proprio anna', all'estero pure tenevo probblemi pe' via del mio inglese ancora troppo romantico... 'sta storia der Monza me pare 'ntrigante; co' Ssilvio abbiamo già accordi chiari, appena er Monza arriva 'n serie A, io me defilo, ma se nun c'arriva entro 3 anni, entro in campo io de fisso come prima punta... mejo de così! »

Secondo le indiscrezioni del gatto di casa Totti, prima di tutto ai giocatori e all'entourage del Monza verrà insegnato a pensare in romanesco, poi come interiorizzare e mettere in pratica i contenuti del manuale "Le 101 cose che si possono fare con un cucchiaio (ma non vi hanno mai detto)", il tutto condito da grosse dosi di autoironia e costanti allenamenti intensivi nei tiri di precisione nel tiro al piccione, soprattutto per gli attaccanti.
(Nota per gli animalisti e i tifosi della Lazio: piccione finto ).

Tutto è ormai quasi definito, manca solo che Berlusconi scriva nero su bianco che Totti è stato il miglior giocatore italiano degli ultimi decenni, e che Totti accetti di cantare l'inno del Milan, accompagnato alla chitarra da Apicella, in una cerimonia di iniziazione privata nella villa di Arcore; l'unico rischio è che le doti canore di Francesco causino infarti a catena nel pur ristretto pubblico della performance, e peggio ancora nei cani presenti nel raggio di 12 km (dudù inclusi).