Nonnotizie:Sposa-bambina abbandona il marito

Vai alla navigazione Vai alla ricerca

8 gennaio 2013

Alì Pascià, il povero protagonista di questa toccante vicenda.

La Mecca – Lui novanta anni, lei 15. Un matrimonio comune in Calabria Saudita, dove sull'altare possono salire spose bambine di undici, dieci anni. O otto. O due. Non c'è un limite di età, basta pagare cash con petroldollari, paperdollari o ticket per poter baciare gratis i piedi dei più famosi muezzin di Riad. Il record è detenuto da un certo Rachid Al Muwatajib Fanqul che ha sposato sua cugina di tre mesi.

La notizia un po' originale è stata diffusa attraverso i social network, causando grande scandalo. Infatti tutti avrebbero preferito la notizia diffusa attraverso i giornali porno. I commenti più cliccati sono stati: "Quella svergognata, lapidiamola!" e "Povero vecchio, la amava così tanto ed è stato lasciato da quella sciaquetta!".

La ragazza, intervistata da Al Jazeera, ha provato a difendersi:

« Per me era troppo giovane, era un amante focoso e voglioso, pensava sempre al sesso. Io invece ho ormai superato l'età della maturità, ho ben 15 anni e mi avvicino alla menopausa. Di notte ho voglia di dormire »

L'arzillo vecchietto, il sultano Alì Pascià, proprietario di dodici cammelli, un cammelliere e tremilottocento pozzi di petrolio, si è dichiarato sedotto ed abbandonato e dal dispiacere sta facendo uno sciopero della fame all'incontrario.

Il sindacato dei sultani, molto potente a Riad, sta meditando la pena da irrogare alla ragazza. Sembra che le opzioni più quotate siano "spellamento e bollitura delle ossa" o "eviscerazione con trapanatura profonda delle orbite oculari".

Fonti