Nonnotizie:Sanità lombarda e opinione pubblica

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4 febbraio 2023

"Sanità Lombarda, bella come lui", motto ufficiale del SSR dal 1997 al 2013

Sanità lombarda: un inferno privato? La migliore del Paese? Come l'America? Invidiata in tutto il mondo? O tutte le precedenti?

In realtà valutare una sanità non è molto semplice: utilizzando il criterio di Bloomberg, ossia la spesa sanitaria rapportata all'aspettativa di vita, la sanità della Lombardia è la seconda migliore del mondo, dopo Singapore. L'Euro Health Consumer Index, noto indice che correla risultati e soddisfazione dell'utenza, colora di giallo l'Italia, mettendola dietro a paesi dell'est Europa, ma ci tiene a sottolineare che il Nord è verde, non chiarendo però se lo è per la qualità della sanità o per meri motivi politici.

Lo stato italiano mantiene una propria lista di criteri, denominati LEA[1], che parlano di una sanità lombarda dignitosa ma migliorabile, essi però non sono aggiornati dai tempi di Benito Mussolini e includono dunque prestazioni come la cura oleoricinica del sovversivo, la manganelloterapia e l'elioterapia, ritenute obsolete dalla moderna scienza medica, ponendo legittimi dubbi sulla validità di essi come strumento valutativo.

Tra i principali pro della sanità lombarda vi è il limitato costo, meno del 6% del PIL, l'alto numero di centri di eccellenza e l'ampia libertà di scelta del paziente che viene quasi reso un cliente, capace di scegliere per sé stesso. Essi sono anche i principali contro: spendere in sanità appena ventordici miliardi, meno della metà della media europea, vuol dire dover fare delle precise scelte su cosa finanziare[2], l'avete solamente centri d'eccellenza vuol dire che chi banalmente si è rotto un braccio deve fingere di avere un raro tumore per essere considerato e la libertà di scelta si tramuta, per chi non è sgamato, in un giro di telefonate, richieste di persona e lettere di minaccia per potersi curare.

In ogni caso, al netto del Covid, i lombardi hanno una lunga aspettativa di vita, così possono respirare a pieni polmoni fino all'ultimo giorno quel mix di smog, nebbia e particolato delle caldaie a carbone e contemplare il vivere in una regione di merda.

Apprezzamenti

I più grandi ammiratori della sanità lombarda sono i meridionali che vanno a curarvisi, ma è innegabile che vi siano numerosi fans anche in Lombardia, che lodano fondamentalmente il non dover fare un viaggio della speranza per ricevere le più fondamentali cure, come nei paesi civili. La dipartita di molti anziani causata dal COVID non ha indebolito queste posizioni, poiché ha portato molti ad avere l'eredità, il tutto in un momento economicamente difficile.

Anche a livello istituzionale essa è stata studiata con interesse e trattata in studi, tesi e analisi e vari politici del Sud, da destra a sinistra, propongono l'adozione incondizionata del modello nelle loro Regioni, nella speranza che fermi la mobilità sanitaria, tuttavia ciò non ha mai sortito risultati.

Negli Stati Uniti d'America si è brevemente parlato di adottare il modello lombardo al posto di Obamacare, ma non è andato in porto per via del rifiuto del leader americano di nominare esponenti di Comunione e Liberazione nel proprio governo.

Critiche

Ai tempi del Celeste nessuno criticava la sanità, un po' perché non c'era nulla da criticare, un po' perché era fortemente sconsigliato farlo.

Molti oggi invece criticano la sanità della Lombardia, ritenendola troppo privatizzata, costosa, colonialista, omofoba e anche un po' stronza. Specie tra chi non ha ricevuto l'eredità grazie al Covid sentimenti negativi nei riguardi del SSR aleggiano, nonostante l'introduzione del Bonus Morte da parte del governo.

Molti gruppi a sostegno degli studenti fuorisede criticano la gestione di Palazzo Lombardia, ritenendo che il sistema, al pari delle multirotatorie padane, sia costituito col solo fine di indurli a tornare nel proprio paese d'origine.

Nel mondo la sanità lombarda è criticata soprattutto da due attori: Cina e Regno Unito. I primi ritengono questo modello troppo poco capitalista e imprenditoriale, oltre che immorale dato che non sfrutta i bambini, mentre i secondi non concepiscono una sanità pubblica non solo regionalizzata, ma anche con forti elementi privatistici.

Tuttavia è superfluo ricordare che gli inglesi hanno i denti gialli, camminano con le scarpe sulla moquette che hanno in cesso e mangiano le interiora, oltre ad avere una sanità di merda, quindi il loro parere possono tranquillamente infilarselo dove non batte il sole.

Note

  1. ^ Livelli Essenziali di Assistenza, nulla a che fare con sgaccherone omonime o con la nota istruzione assembly Load Effective Address
  2. ^ Obbligando tra l'altro ad una spesa privata di deciordici miliardi

Fonti

  • stagista a caso «La sanità lombarda oggi» – Fuffington Post, 4/2/2023

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