Nonnotizie:Rischio brogli alle elezioni 2008

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6 aprile 2008

Le schede prestampate poco chiare
Come il Santo Cavaliere portatore di Libertà pensa che dovrebbero essere ristampate

Roma – Quando ormai la battaglia mediatica condotta dalle forze politiche per la vittoria alle Elezioni Politiche 2008 sembravano definitivamente vinte dalla candidata premier Binetti, un colpo di scena rischia di mandare all'aria l'intera presa per il culo propinata ai cittadini sotto nome di "libertà di voto".

Il Cavaliere Silvio Berlusconi dall'alto della sua grande esperienza politica ha in questi ultimi giorni gridato allo scandalo indicando come le nuove schede elettorali possano far confondere i cittadini nel momento della barratura del simbolo corrispondente al loro partito preferito.

"È una vergogna!" – ha sbottato da Bruno Vespa Berlusconi – "I comunisti hanno truccato le schede elettorali! Il simbolo del mio partito compare una sola volta! È una indecenza! Nelle ultime elezioni su 80 simboli quello della Casa delle libertà ricopriva 65 caselle, mentre quest'anno una sola!". I giornalisti che facevano notare al cavaliere che in teoria sarebbe giusto così, sono già stati deportati in Cina per concimare i campi di riso.

Ma non tutto è perduto. Infatti secondo il cavaliere le migliaia di schede elettorali già stampate possono essere ancora sostituite con alcune da lui stesso prodotte e di cui Berlusconi assicura (giurando sui propri figli) la completa compatibilità con la regolamentazione vigente. Veltroni avrebbe già dichiarato che per lui non cambierebbe nulla, visto che era sicuro di perdere comunque.

Fonti