Nonnotizie:Napolitano:"Italiani i bimbi nati in Italia"
22 novembre 2011
Roma - I bambini nati in Italia devono avere la cittadinanza Italiana. È questa l'assurda proposta del Giorgio Napolitano che, gasato dal recente colpo di testa che lo ha quasi visto diventare un politico vero, ha deciso di cavalcare l'onda e scatenare nuove polemiche in Parlamento.
A pochi giorni dall'insediamento del nuovo Governo Monti, visti i notevoli miglioramenti già registrati in tutto il paese, il Presidente della Repubblica ha ritenuto i tempi maturi per aprire il dialogo in tema di cittadinanza.
- Bersani
Il Segretario del PD, Pier Luigi Bersani, si è mostrato subito d'accordo col Capo dello Stato, ritenendo doveroso aspettare almeno qualche mese prima di affossare di nuovo la credibilità del suo partito, per potersi godere la tranquillità di stare al Governo senza avere nessuna responsabilità.
- Le reazioni della Lega
Di tutt'altro pensiero è invece il Carroccio. Lo stimato ex-ministro Roberto Calderoli ha chiarito che sì, la Lega è aperta al dialogo, e intende senz'altro discutere della faccenda, ma ha anche avvertito che le loro risposte saranno solamente: "Immigrati comunisti!", "Napolitano torna in Albania!" e un distensivo "PRRRRRRR!" con l'ascella.
Attesa e trepidazione hanno invece preceduto le dichiarazioni di Gianfranco Fini e Pierferdinando Casini. Per quanto riguarda Fini, le quote Snai lo davano a 1.50 con Napolitano, a 1.90 neutrale e a 2.50 con PdL e Lega. Meno incertezze per il Leader dell'UDC, che vedeva quotato a 0.90 il dare ragione a Napolitano, a 1.22 il tenersi neutrale e a 9.00 lo schierarsi con Umberto Bossi e compagni commilitoni.
Fonti
- «Una volta scongelato, Napolitano non si ferma più!» – La Repubblica, 22 novembre, 2011