Nonnotizie:L'incendio di Notre-Dame è stato un attentato

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19 aprile 2019

Una drammatica immagine della cattedr chiesetta che arde.

Parigi – Una lettera anonima, tenuta finora segreta per non diffondere il panico, è giunta nella serata di ieri alla gendarmeria di Mont Saint-Baguette, un quartiere periferico di Parigi talmente distante dal centro che vi si arriva solo con il teletrasporto. Il contenuto della missiva spazzava definitivamente i dubbi sull'incendio di Notre-Dame: è stato un attentato.

A consegnare la busta agli agenti la signorina Danièle Taupu, una spogliarellista del Moulin Rouge che l'ha rinvenuta nelle proprie mutande in mezzo ai biglietti da 5 euro.

Purtroppo la donna non è stata in grado di descrivere la persona che le ha lasciato il foglietto, da un lato per i numerosi clienti che avevano assistito alla sua performance la sera prima, dall'altro perché era piegata in avanti con la testa tra le gambe e quindi, anche a ricordarne il volto, l'identikit sarebbe stato inutilizzabile in quanto capovolto.

La pista finora seguita dai detective si era indirizzata verso la pista islamica, l'ipotesi vedeva l'incendio come una ritorsione per la recente condanna della jihadista Ines Madani, che aveva in passato pianificato un attentato proprio contro la cattedrale.

A rivendicarlo invece, stando alla firma in calce al documento, il gruppo ALGA (acronimo di Aridatece La Gioconda Anfami).

"Vi sta bene, ladri!"

Immediata la telefonata di Macron a Salvini, durante la quale il francese richiedeva l'aiuto della polizia italiana per le indagini.

Matteo Salvini ha prontamente convocato i suoi collaboratori più stretti, con i quali si è fatto grasse risate:

« Quasi quasi gli chiedo davvero la Gioconda in cambio dell'aiuto, a quel punto il Louvre diventa inutile come museo e possono trasformarlo in un deposito per granaglie. Ahahahahah, mi scompiscio! »

Fonti