Nonnotizie:Gli estremisti islamici sanno stare allo scherzo

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9 novembre 2011




Parigi - Pazze risate nella Ville Lumière, quando la rivista satirica: “Charlie Hebdo”, una specie di Nonciclopedia su carta – meno divertente, ovvio - ha deciso di omaggiare il profeta Maometto, dedicandogli la prima pagina.
Questi i fatti: la rivista, costretta in passato a chiudere per poi riaprire con un nome differente, in seguito ad una battuta sulla morte di Charles De Gaulle – segno che la Sindrome dei sentimenti offesi esiste anche in Francia - aveva scelto di occuparsi della Primavera Araba, in particolare della decisione dei neonati governi tunisino e libico di attenersi alla Shari'a islamica.

Così, la redazione ha piazzato in prima pagina un bel ritratto di Maometto, eletto per l'occasione direttore del giornale stesso, che minaccia: “Cento frustate se non siete morti dal ridere”.

AHAHAHAHAHAHA! Che divertimento! Che bei momenti! Una parte della comunità islamica, che già dai tempi delle vignette danesi sul profeta aveva dimostrato di avere grande senso dell'umorismo, ha reagito positivamente alla simpatica provocazione.
Nessuna protesta su Facebook o Twitter, nessun: “Spero che i vostri genitori muoiano in modo atroce” o “Come vi permettete di mancare di rispetto al profeta?! Se fosse stato un vostro parente od un vostro amico ad essere un profeta?!” o l'immortale: “Figlidiputtanafateveramenteschifo!1!1!1!”
No, niente di tutto questo, anzi... Alcuni fondamentalisti musulmani, fini umoristi che sanno apprezzare una gag riuscita, hanno deciso di allietare la redazione con un bellissimo spettacolo pirotecnico! Infatti, nella notte, una molotov è stata lanciata negli uffici della rivista, facendo pure un bel botto, tanto che i locali e tutte le attrezzature sono andate a fuoco.
A questo proposito, i responsabili dello scherzo, contriti, hanno dichiarato:

« Volevamo solo accendere la serata agli amici di Charlie Hebdo... »

Massì! Sono ragazzi! In fondo anche Puffo burlone regalava i pacchi esplosivi per farsi due risate, e non si scandalizzava nessuno. Purtroppo, il direttore ed i giornalisti di Charlie Hebdo non sembrano aver capito il gioco, visto che, costretti a sloggiare dai locali distrutti, si definiscono vittime di un attentato.
E che palle! Fatevi una risata, non giocavate con i petardi da ragazzini?! La verità è che le battute sull'Islam non fanno neanche tanta allegria, soprattutto le vignette... “Cento frustate se non siete morti dal ridere”, cosa c'è di divertente?
Le battute sul Cristianesimo sì che fanno schiattare! Le gag sugli ebrei? Vogliamo parlarne? Da pisciarsi sotto... Invece c'è ancora gente che si ostina a fare satira sull'Islam... Allora poi non ve la prendete se alcuni integralisti fanno battute su di voi, o cercano di entrarvi in casa per sgozzarvi come maiali.
I fondamentalisti islamici sono spiritosissimi! Hanno più autoironia di una fan di Justin Bieber!
Non ci credete? Ok, ok, allora sentite questa:

« Un estremista islamico torna a casa e vede la moglie numero 4 senza burka, quindi le dice: “Moglie numero 4, mettiti subito il burka!” Poi, va dalla moglie numero 16 e la picchia. “Perché mi picchi?” chiede la moglie numero 16. “ Zitta, moglie numero 16!” Le ordina lui, “Io non so perché ti picchio, ma tu hai sicuramente fatto qualcosa per meritare le sberle e, se non l'hai fatto, lo farai!” »

Non è spassosissima? Cento frustate se non siete morti dal ridere!


Fonti