Nonnotizie:Gli Azzurri alla Tapiro World Cup

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15 novembre 2017


« Il nostro è un girone molto difficile. Oltre alla Zingaria e allo Swaziland, che conosciamo bene, squadre come la Malesia sono oramai realtà consolidate del calcio internazionale. Faremo bene a non sottovalutarle. »

Da un progetto rivoluzionario, custodito segretamente per mezzo secolo (più che altro per scaramanzia), prende il via la prima edizione della Tapiro World Cup, subito ribattezzata Uefa Nations League per darsi delle arie. La data non è stata ancora stabilita, l'unica cosa certa è che le partite si giocheranno tutte alle prime luci dell'alba, il lunedì e il venerdì.
Il primo Paese ad ospitare l'evento calcistico sarà proprio l'Italia, che ha volutamente ritirato[citazione necessaria] la propria partecipazione ai prossimi mondiali in Russia ritenendo la competizione: "obsoleta e poco dinamica, giacché ancora legata a valutazioni esclusivamente meritocratiche".
Al torneo si accede per pietà invito, che verrà recapitato nei prossimi giorni ad alcuni Paesi particolarmente simpatici, dando priorità a quelli con la propria Nazionale maggiore che non ha di meglio da fare. Agli altri viene lasciata facoltà di proporre una rappresentativa calcistica alternativa, fermo restando il rispetto della filosofia che sta dietro il progetto: non iscrivere squadre troppo forti.

Partecipanti

Il trofeo della prestig competizione.

Regolamento

Alla fase successiva si qualificano le prime di ogni girone, le seconde, le migliori terze, le quarte meno peggio e quelle scelte dal televoto.
Il torneo andrà avanti finché le televisioni saranno disposte a sborsare qualche euro, poi si procederà ad una gara ad eliminazione diretta tramite alzata della carta più alta.

Fonti