Nonnotizie:Gesù resuscita e uccide un ragazzo con la sua croce
20 aprile 2014
Gesù è tornato; ed è incazzato nero!
Non ne poteva più del solito calvario[1], ogni anno la stessa storia, non può mai farsi un ponte pasquale fuori porta perché deve morire. Eh no, perché un funerale senza l'invitato principale non è la stessa cosa. E così sempre la solita tiritera da quasi duemila anni: frustate, via Crucis (con tanto di processione spaccaballe e intasatraffico), crocefissione e sonnellino forzato lungo tre giorni.
E così non c'ha visto più. S'è alzato dal sepolcro e ha accoppato il primo che passava. Porello, il ragazzo che si trovava in gita con l'Oratorio per Pasquetta non poteva nemmeno difendersi, infatti il giovane era affetto da una disabilità mentale molto grave: il cattolicesimo. La croce di legno e ferro, alta 6 metri e pesante 600kg, l'ha colpito in pieno petto con tutto il suo peso e l'ha ucciso sul colpo. Dopodomani i funerali.[2]
E pensare che quest'anno il buon Gesù voleva andare a sciare, sulle Alpi la stagione invernale era stata prolungata fino a Pasqua, complice il buon innevamento naturale, un record per quest'anno... e invece nisba, anche quest'anno gli è toccato andare sul monte Calvario, che vabbene che c'ha lo skipass stagionale e non paga niente, però gli impianti erano già chiusi e se l'è dovuta fare a piedi con la tavola in spalla.
Per il momento Gesù di Nazareth, noto all'anagrafe come Gesù Cristo, nato a Betlemme da madre vergine e da padre ignoto, non sembra essere iscritto nel registro degli indagati, in quanto si tratterebbe di legittima difesa.
- Armando Buzziconi «Le drammatiche coincidenze: il ragazzo abitava in Via Diocaro XXIII ed era nato il 25 dicembre» – Er Mmessaggeroh