Nonnotizie:Flop M5S alle amministrative, Grillo: Italiani, vaffanculo!
12 giugno 2017
Dopo il clamoroso, spettacolare, stravolgente, godereccio e mai abbastanza auspicato flop del M5S alle recenti Amministrative, Nonciclopedia infierisce e blocca il comico imbonitore politico genovese Beppe Grillo sulla porta del cesso di casa - proprio mentre andava a fare il punto della situazione - per chiedergli un'analisi dalla sconfitta, della disfatta, dell'imprevisto suicidio, fintanto che gli altri giornali sono ancora storditi dall'ebrezza dello scampato pericolo.
Nonciclopedia: I 5 stelle conquistano pochi ballottaggi e irrilevanti, cos'è andato storto?
Beppe Grillo: «I coglioni, mi sono andati storti, ecco cosa. È la schizofrenia di milioni di persone che applaudono me e poi votano quegli altri. Sa che le dico? Che affanculo ci vadano gli italiani!»
Ma... questa la possiamo scrivere?
«Ma sì, scrivi proprio così: Grillo lancia il suo ultimo vaffanculo agli italiani.»
Perché dice questo?
«Non avrei mai pensato di essere l’artefice di un movimento politico. È successo tutto quasi per caso: la gente usciva dai miei show distrutta, ma anche ringraziandomi per le cose che dicevo. Allora mi sono detto: magari se gli dò la possibilità di cambiare, cambiano. E invece...»
Quindi imputa il floppone alle amministrative al popolo italiano?
«Bisogna che persone per bene, che sono libere mentalmente, abbraccino e si rendano partecipi di un pensiero comune che potrebbe essere quello del Movimento 5 Stelle sull’energia o in generale su come vogliamo che sia la vita dei nostri figli, dei nostri nipoti. Il mio errore è stato pensare che queste persone esistessero davvero.»
Sostiene che non c'era nient'altro che il movimento potesse fare?
«Io sono solo il garante, però a 'sti cazzo di ragazzi meravigliosi due cose gliele devo proprio dire: rubate di più, andate a troie, compratevi i voti! Godetevi la vita, dai! Tanto non ne vale la pena.»
Ancora un altro passo "di lato"?
«Col cazzo. Indietro, di lato o di sghimbescio sarei pur sempre circondato da milioni di italiani di merda. Pure la mia modesta villetta eco-sostenibile a pannelli foto-nucleari è circondata solo da 2 Km quadri di giardino, non basta. No, è l'ora dell'ultimo vaffanculo: quello agli itaniani! Io vado in Svizzera a giocare a ramino con Mina e a votare 5 volte alla settimana, voi godetevi altri 70 anni di partitocrazia.»
Un'ultima cosa: come vede l'avanzata delle destre e l'arretramento della sinistra?
«Ti do un calcio nei coglioni, preferisci che te lo dia di destro o di sinistro?»
Facciamo un'altra volta... Ma non è questa forse una sua strategia anarchica per indurre la gente a stare distante dalle urne? Tanto lei è a posto, che gliene frega?
«...a posto mica tanto, neanche posso andare al cesso in casa mia che mi trovo dei rompicoglioni a farmi le interviste! Adesso scusa ma mi scappa una strategia di almeno 2-3 etti.»
È con queste sibilline parole che il barbuto agitatore di piazze virtuali ci saluta. Nonciclopedia ci tiene a sottolineare che non è mai stata grillina e che è sempre stata di sin di des in attesa di come finiscono i ballottaggi.
Fonte
- Repubblica.it «Elezioni comunali, delusione M5s: fuori da capoluoghi di Regione e grandi città», 12 giugno, 2017