Nonnotizie:Carceri sovraffollate? Liberi tutti ma col collare per l’elettroshock

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8 settembre 2008

Il ministro Janet Angelino Alfano (46, Scorpione) non accetta le provocazioni di Raiden, signore dei fulmini.

Belpaese - Come un orologio da caviglia, anziché da polso! Si presenta così, dal punto di vista esteriore, il collare per l’elettroshock. Una sorta di «pacemaker» indossato all’estremità della gamba ma dotato di un voltaggio mille volte più potente e sempre in collegamento con la centralina della polizia più vicina, per tenere sotto controllo i fuorilegge. Semplice fin che si vuole, dunque, lo strumento, per chi lo porta, anche se micidiale e in grado pertanto - è la proposta del ministro della Giustizia Janet Angelino Alfano, da un’idea del commissario Winchester[1] - di risolvere i problemi più pressanti di sovraffollamento delle carceri e consentendo di punire allo stesso tempo i ladri, gli assassini e i rom italiani.

È lo stesso Alfano, davanti alle telecamere, a confermare le indiscrezioni diffuse nelle ultime ore. Ma non solo: «Stiamo lavorando - spiega Alfano da Gerusalemme, dove si trova in pellegrinaggio con il presidente del Senato Renato Schifani, il sindaco di Roma Gianni Alemanno e altri esponenti politici con la coscienza sporca – anche se a prima vista può sembrare che siamo in pellegrinaggio».

Per quanto riguarda quelli che potrebbero uscire di galera e scontare gli ultimi mesi di pena ai domiciliari, Alfano ribadisce quanto aveva già annunciato a fine agosto, dall’assolata Rimini: il braccialetto elettronico «può garantire una maggiore sicurezza delle nostre città. Naturalmente però non basteranno le riserve energetiche, quindi dovremmo passare al nucleare: non possiamo punire i nostri delinquenti con la corrente di quei finocchi francesi! Che figura ci facciamo??». E a chi, anche nell’ambito dello schieramento di centrodestra, come il ministro dell’Interno Roberto Maroni, avanza dubbi sull’efficacia dello strumento, Alfano replica con l’assicurazione che «sarà attaccato col nastro adesivo sui peli della gamba, quindi sarà pressoché impossibile toglierlo senza autolesionarsi!». Se ne preoccupa Marco Minniti, ministro dell’Interno del governo-ombra Pd, secondo cui «bisognerebbe ascoltare cosa ne pensano i Democratici americani prima di prendere decisioni». Durissimo Antonio Di Pietro, leader Idv: «È l’ennesima amnistia mascherata, i delinquenti con o senza braccialetto continuano a fare quello che vogliono, non c’è più la mezza stagione, rosso di sera bel tempo si spera». Caustica la battuta del premier Silvio Berlusconi «Bhe, per lo meno darà loro un po’ di carica! Ah ah ah!» subito soffocata da un boato di applausi.

Il punto è l’efficacia di uno strumento che frigge ma non cuoce. E così «Le carceri sono sovraffollate! Basta - tuona Alfano - con i minori in galera con la mamma! Perché nessuno pensa ai bambini?». Sono dunque i bambini, la vera ragione per affidarsi anche all’elettronica.

È tutto vero!

Note

  1. ^ Stagione 8, episodio 16, "Brothers from another series"