Nonnotizie:Berlusconi: "non sono un Santo"

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22 luglio 2009

« Non sono un santo. È che mi dipingono così. »
(Silvio Berlusconi)

Questa affermazione ha lasciato di stucco buona parte del popolo italiano, da sempre abituato all'onnipotenza di San Silvio. La dichiarazione sarebbe stata espressa dopo una serie di insinuazioni da parte del noto quotidiano comunista La Repubblica riguardo ad alcune sospette scappatelle del Santo con una tale Patrizia D'Addario, che avrebbe confessato di aver aspettato a letto l'arrivo di San Silvio per ore.

Silvio ha deciso quindi di esternare la realistica visione di se stesso al mondo, da sempre abituato alla sua onnipotenza e onniscienza. Di seguito le dichiarazioni di alcuni dei suoi più grandi amici e non.

« Awhnfghgh Patrizia tromba ahdhfjdaj Padania »
« Dopo 15 anni di lavoro congiunto non me lo sarei mai aspettato. Beh, ora è il caso che mi decida a dire fino in fondo quello che ho sempre pensato. Viva Stalin, Viva Lenin, evviva il comunismo e la libertà! »
(Gianfranco Fini in un breve attimo di sincerità)
« Digiamolo, ghe lui dod fozze ud sando lo zapevamo. Tra Dio, Padria e Famigghia ghe zono gli ideali brimi di ogghiuno, lui dod de risbedda nezzuno. »
« Allora... devo dirlo... io non sono un eroe. »

Ma fra i più sconcertati vi sono i seguaci del Berlusconesimo, che a breve organizzeranno una manifestazione di solidarietà all'Ex Santo per mezzo di un ex voto: rinunciare per 1 ora a coca e prostitute.

Fonti