Nonnotizie:Arrestato Dudù

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Dudù non vede il padrone da più di 12 ore, dallo speciale su Pomeriggio Cinque con Barbara d'Urso.

9 maggio 2014

Latra e fa gli occhioni ai giornalisti, chiuso in una gabbia da ormai 12 ore. Nessuna pietà per il povero Dudù: un mandato di cattura è giunto stamani all'accalappiacani di Arcore, che subito s'è mobilitato per mettergli guinzaglio e museruola. Ora lo splendido barboncino di Silvio Berlusconi non potrà più nuocere a nessuno.

L'accusa è di atti osceni in luogo pubblico. Pare infatti che la bestiola abbia urinato sulla ruota anteriore della bicicletta di Matteo Renzi, e il fattaccio non è passato inosservato al sempre attento ministro della Difesa Roberta Pinotti, la quale ha rilasciato una dichiarazione ai giornalisti accorsi in massa sul luogo del delitto:

« ATTENTATO! È chiaramente in atto un complotto per la destabilizzazione del governo Renzi, quel cane rappresenta una minaccia alla sicurezza del Presidente del Consiglio stesso. È già stata disposta un'ordinanza restrittiva nei confronti di Mr Dudù e presto la magistratura accerterà l'eventuale illecito commesso. »

Il cerchio si stringe attorno agli amici di Silvio Berlusconi. Annunciato con terrore da anni, il complotto delle Toghe Rosse si sta finalmente compiendo; alcuni ipotizzano che la fine del Mondo prevista dai Maya in realtà non sia altro che la lenta fine del Regno di Berlusconi.

« Prima metteremo in manette tutti i suoi amici, poi prenderemo anche lui e la sua anima!! »
(Una indemoniata Ilda Bocassini mentre batte tre volte il martello della giustizia sul teschio di Benito Mussolini.)

Il primo a cadere sotto i colpi della vendetta comunista è stato l'eroe spirituale del Cavaliere, Bernardo Provenzano, poi è venuto il momento di Nicola Cosentino; hanno avuto anche il coraggio di mettere la mani sul compagno di merende Marcello dell'Utri, co-fondatore di Forza Italia, ma il padrino di Silvio è stato più furbo ed è scappato in Libano con una nave container che esportava cannoli siciliani. È di pochi giorni fa la notizia dell'arresto dell'ex ministro Claudio Scajola con la ridicola accusa di essere amico di amici; l'ex premier s'è subito detto addolorato dalla vicenda, la verità è che ormai è sempre più solo, i sondaggi sono in picchiata e anche la Pascale non gliela dà più tanto spesso.

Che sia davvero la fine del Berlusconismo?

Fonti

  • Antonio Spadellante «Tutti gli uomini (e i cani) del Presidente» – Il Fattone Quotidione