Nonno

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(Rimpallato da Nonni)
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Il primo prototipo del nonno carriola.
« Tutto questo è immorale »
(Tipica affermazione di tuo nonno su qualunque cosa)
« Ai miei tempi... »
(Tuo nonno mentre ti aiuta a studiare le guerre puniche)
« Gliu bra chiu lykovc sakenh òlikò »
(Nonno su incapacità di esprimersi)
« Merda. Un camion. »
(Le ultime parole di tuo nonno)
« Se mia nonna avesse le ruote sarebbe una carriola... »
(Un nipote parlando dell'irrazionale)
« Mio nonno diceva sempre: quando il gioco si fa duro, scansati o sono cazzotti nei denti, dio canguro. »
(Ricordi d'infanzia)


I nonni sono i genitori dei tuoi genitori. O anche i figli dei genitori dei genitori dei tuoi genitori. Nonché i genitori dei genitori dei genitori dei tuoi figli.

I genitori dei nonni sono i bisnonni quindi i nonni risultano essere figli dei bisnonni, nipoti dei genitori dei bisnonni e anche pronipoti dei nonni dei bisnonni. I fratelli dei nonni sono i prozii quindi i nonni sono figli dei genitori dei prozii, zii dei figli dei figli dei propri genitori, nonché genitori dei figli dei figli dei propri genitori.

O più semplicemente cugini di se stessi. Com'è piccolo il mondo!

Il tipico nonno in versione classica.

Categorie

Nostro nonno.

Esistono vari tipi di nonno:

  • Il nonno femminile è la nonna;
  • Il nonno maschile è il nonno;
  • Il nonno gay è il nonngay (da non confondere con il nongay che è il nonno non gay);
  • Il nonno transessuale è il transnonno;
  • Il nonno passato è deceduto;
  • Il nonno condizionale semplice è: io nonnerei, tu nonneresti, egli nonnerebbe...
  • Il nonno gerundio è nonnando ma anche mio nonno Ferdinando
  • Il nonno participio presente è nonnante e passato nonnato
  • Il nonno del nonno del nonno del nonno del nonno del nonno di altre 27 generazioni di nonni è il sommo nonno
  • Il sommo nonno attuale è la regina Elisabetta insieme alla sua controparte maschile, il regino Elisabetto.

Il fantastico mondo dei nonni

I nonni sono le persone più utili che esistano nella moderna società[citazione necessaria]. Essi hanno infatti un'infinità di scopi come: essere scippati dai nipoti, spendere i soldi della pensione in quartini di vino, regolarizzare il traffico guidando i cinquantini, evitare qualsiasi attività che li renda socialmente utili, alimentare i business delle feste di paese, insegnarti le parolacce in dialetto ecc.

Storia

Molti credono che il nomignolo nonno sia un soprannome simpatico e scherzoso, invece è l'unione di due brutte negazioni, il non e il no. Per questo, la prossima volta che vederete vostro nonno, stategli alla larga! La nascita di questa complessa macchina coincide con la nascita della scuola.

Difatti i giovani del paleolitico, per poter marinare la scuola ed essere liberi di andare dove volevano, hanno cominciato a inventare molteplici scuse tra cui si possono trovare quelle che vengono considerate le Funzione Bonus dei nonni, grazie alla quale ogni studente aveva quattro possibilità di saltare interrogazioni, compiti in classe e altri compiti sgraditi come la prova di laboratorio di 'vivisezione del triceratopo', la prova scritta di 'ideogrammi cuneiformi' nonché il temutissimo orale di 'codici della Mummia di Zagabria', adducendo a motivazione la triste dipartita dell'ascendente.

Alcuni studiosi affermano che in realtà il nonno sia soltanto lo stadio che viene dopo l'età lavorativa, più precisamente lo stadio che si acquisisce quando nasce il figlio di tuo figlio, contrariamente a quanto detto sopra che è però indiscutibilmente più realistico, dato che un'affermazione come questa sarebbe come dire che Hitler era in realtà figlio di Hans l'uomo talpa.

La vita nella terza età

Raro esemplare di nonnominchia. Per fortuna la loro aspettativa di vita è pari al QI di Flavia Vento.

I nonni, una volta diventati tali, si trasformano e passano dal loro status di incredibili e forzutissimi lavoratori 24 ore su 24 a teneri e innocui esserini incapaci di comprendere il mondo che li circonda.

Tuttavia in alcuni casi la trasformazione, seppur debilitandoli, nella maggior parte dei casi, nel fisico, li potenzia aumentando in maniera esponenziale il loro quoziente intellettivo, similmente a una ipotetica trasformazione cerebrale di Super Sayan di quarto livello. I nuovi nonni vengono così investiti di lauree ad honorem che portano a metamorfosi classificabili in varie tipologie:

Tre nonni da cantiere che discutono del progetto del ponte di Messina mentre si recano al loro posto di osservazione dei lavori.

Nonno da cantiere

I nonni dotati di questa laurea (Laurea universale in ingegneria civile, meccanica e idraulica) sono i più diffusi.

Potete trovarli ovunque ci sia un cantiere edile, dei lavori in corso, la costruzione di un nuovo ponte sullo stretto di Messina ecc.

Questi nonni possono essere visti a qualsiasi ora del giorno e in qualsiasi giorno dell'anno, basta che ci sia un posto dove poter vedere gente mentre lavora. D'estate sfidano il caldo, d'inverno sfidano il gelo mentre nel resto dell'anno sfidano la loro stessa volontà per evitare di farsela nei pantaloni.
Questi soggetti, nonostante non abbiano mai neanche saputo tenere in mano un martello, sanno dare istruzioni a tutti gli operai che lavorano, correggere i progetti degli ingegneri, riprogettare strutture di sostegno a loro avviso errate, piegare tondini del 12 con la forza del pensiero, saldare putrelle con gli occhi e fare in un'ora tutti i lavori che una squadra di 30 operai farebbe in 1 mese.

I nonni con laurea universale in ingegneria civile sono soliti alzarsi alle 4 di notte pur di raggiungere il cantiere in tempo per vedere sorgere il sole ma anche per pensare al duro lavoro di coordinamento dei lavori che li attenderà nel corso della giornata.
Esiste una variante moderna di questa categoria di nonni che è il nonno ferroviere, che se ne sta imbambolato tutto il giorno a guardare la gente salire e scendere dai treni come se fosse una qualunquissima quindicenne davanti a Uomini e Donne.


schema disegnato che raffigura un esemplare di nonno impallato nel suo ambiente naturale, il potere dei suoi programmi obbrobriosi è talmente forte che nessuno è mai riuscito ad immortalarlo dal vivo.

Nonno impallato

Il nonno impallato è un'abbastanza comune sottospecie di nonno, dotato di laurea in scienze e tecnologie informatiche (o in un'altra variante di questa specie, in nullafacenza), è appartenente alla famiglia dei Tecnologizzati e lontano cugino del Nonnominkia.

Ogni esemplare di questo, deriva da una metamorfosi subita da parte di un altro tipo di nonno che arrivato all'età di circa 870 anni decide di buttare il resto della sua vita, cristallizzato sul divano davanti alla televisione ( spesso accesa su programmi obbrobriosi e ripugnanti come il "Barbara D'urso show", per tenere lontani eventuali invasori dal loro territorio).

La vita del nonno impallato si suddivide in diversi stadi. Essi sono:

Stadio 1: nascita e vita da altra sottocategorie di nonno:

Come già accennato prima, il nonno impallato nasce sotto forma di un' altro tipo di nonno (spesso il nonnominkia, il nonno da cantiere o addirittura il nonno atleta -vedi avanti-). un esemplare è più predisposto a diventare un nonno impallato se soddisfa queste caratteristiche:

  • Se è nato in un giorno di luna piena (penserete notte, ma no proprio di giorno) del 1547 durante la presenza centrale della costellazione di Andromeda
  • Se possiede 9 arti
  • Se l'esemplare ha lottato contro Sparta ed Atene contemporaneamente, durante la guerra del Peloponneso.
Stadio 2: metamorfosi e seduta fatale

All'età di all'incirca 870 anni, l'esemplare dovrebbe compiere il primo passo verso la metamorfosi attuando quella che gli studiosi definiscono "seduta fatale" ossia l'accomodarsi dell'esemplare sul divano davanti ad una televisione accesa che andrà a procurare irreversibilmente l'atto del non rialzo del nonno, sebbene questi rimanga vivo.

Stadio 3: sincronizzazione completa

Dopo più o meno 1000 anni dalla "seduta fatale", il nonno (rimasto ancora vivo) diventa un tutt'uno con il divano, sincronizzando tramite un fenomeno naturale, chiamato comunemente rincoglionimento, la propria mente alla televisione, riuscendo a capire ciò che verrà detto o fatto in un programma anche alcuni minuti prima della realizzazione delle azioni.

Stadio 4: integrazione completa:

Il nonno diventa definitivamente parte della tappezzeria del divano su cui si è anticamente seduto.

Tentativi di rimozione del nonno impallato dal proprio divano:

Nel corso degli anni ci sono stati diversi tentativi di rimozione del nonno impallato dal proprio divano, che tuttavia sono finiti sempre con fallimenti ed esplosioni, oppure, il potere degli eventuali obbrobriosi programmi utilizzati dal nonno impallato come repellente per gli invasori è stato sufficiente per tenere lontani gli operai. Il potere di questi orribili programmi è così forte che nessuna troupe di ricercatori è mai riuscita a scattare una foto ad un esemplare di nonno impallato. Per questo motivo molti credono che non esista.


Un tipico esempio di nonno superuomo.

Nonni superuomo

Al nonno superuomo non viene conferita una laurea vera e propria ma più che altro una licenza poetica per sfornare centinaia e centinaia di interessanti racconti.

Questo nonno in gioventù ne ha fatte di cotte e di crude ed ha fatto praticamente tutti i tipi di esperienze possibili e immaginabili. Si vocifera che abbia possedute 800.000 donne di formati e taglie diverse.

I racconti popolari narrano che, a ogni incontro con lui, le donne ne uscissero squilibrate di mente e rotte di cuore. Ma egli andava loro incontro sistemandole e soddisfacendole come poteva.

I miti e le leggende lo ritraggono come un uomo di 194 anni, che ha fatto la prima, la seconda e la terza guerra mondiale, era camicia nera e contemporaneamente partigiano ma fuggì dai tedeschi dopo aver rubato una borsa piena di soldi e non fu ucciso perché si finse un monaco storpio.

In 20 anni complessivi di guerra ha avuto diverse migliaia di incidenti in cui ha perso un occhio, tre gambe, lo stomaco, parte del pancreas e tutti i capelli. Ha fatto trenta figli (con ogni donna con cui è stato) ed è un esperto di massaggi, di verdure selvatiche, di funghi e di funghetti.

Dalle mirabolanti storie dei nonni superuomo sono nati racconti come: "L'uomo che sussurrava ai Bazooka", "2001: pallottole nell'ano", "La sottile figa rossa" e "Superman: fecond". Da ricordare anche la saga ispirata alle miriadi di guerre combattute che comprende film come: "Guerre stellari: la minaccia di Benedetto XVI", "Guerre stellari: l'attacco a San Pietro", "Guerre stellari: la vendetta del Papa", "Guerre stellari: non c'è proprio speranza", "Guerre stellari: il clero colpisce ancora" e "Guerre stellari: il ritorno del nazista".

Nonno duce Michail con sua moglie Avtomat Kalašnikova.

Nonno duce

« Sono una delle poche ad avercelo »
(Alessandra su nonno duce)

Questo nonno, grazie alla sua laurea in scienze politiche, si proclama solitamente il salvatore della patria, colui che, con la sola presenza, saprebbe risolvere tutti i problemi familiari, le dispute civiche, sanare i bilanci dello stato, eliminare la fame e la povertà nel mondo e risolvere la questione palestinese.

Che nonno! C’è un dissidio tra un capo clan e un gruppo di parlamentari? Se ci fosse lui si placherebbero immediatamente i dissapori. C’è un buco fiscale di 100 miliardi previsto per l'anno prossimo? Se lui fosse il ministro dell'economia saremmo in netta crescita economica grazie all'introduzione di putan tax. C'è stato un massacro di inermi cittadini palestinesi? Va beh, ma quello chissenefrega! nessuno è perfetto.
A volte viene anche definito nonno da bar perché lo si può facilmente trovare nei circoli per anziani, intento a sparlare di questo o quell'avvenimento in compagnia dei suoi amici di briscola e del suo inseparabile amico di bevute, il signor Mauro Chianti.

Una ricostruzione al computer del rarissimo nonno atleta

Nonno atleta

È il nonno più raro. Ne sono stati avvistati pochissimi esemplari e non ci sono prove effettive che esista veramente, quindi se giocate a frutta-fiori-nomi-città-attori_porno NON potete usarlo!

I testi sacri parlano di questi vecchietti come di persone in grado di imprese strabilianti sotto l'aspetto fisico/agonistico.

Sarebbero infatti in grado di partecipare alla maratona di New York vincendola con un'ora di anticipo sul primo keniota senza versare una goccia di sudore, potrebbero facilmente mettere K.O. il campione dei pesi massimi con un solo pugno, potrebbero partecipare alle olimpiadi come nazione a sé e aggiudicarsi senza fatica tutte le medaglie ecc.

Un medico su dieci afferma che questo è assolutamente impossibile ma a nessuno importa perché i restanti nove medici dichiarano unanimi che il fenomeno è possibilissimo: basta mangiare sano, evitare di bere e di fumare, fare molta attività sessuale e avere soldi abbastanza per potersi sostituire muscoli e struttura ossea con del titanio una volta invecchiati. Si, proprio come ha fatto Gus Van Sant.
Unendosi, questi cyborg nonni, potrebbero essere imbattibili ma non lo fanno per il semplice fatto che il C.O.N.I. (Confederazione Ospizi per Nonni Inermi) lo vieta loro dato che lo scopo dell'associazione è tramare nell'ombra attendendo il momento opportuno per sguinzagliare sulla terra tutta la potenza del suo esercito di nonni atleti e avere così il dominio assoluto sulle popolazioni.

Le fantastiche teorie sui nonni

Il mondo dei nonni e delle parentele hanno sempre affascinato gli studiosi di tutti i tempi. In particolare il filosofo Nietzsche, Matt Groening, in collaborazione con i Ricercatori Superenalotto, ed Einstein hanno sfornato i tre paradossi descritti di seguito.

Paradosso del nonno secondo Nietzsche

Le conseguenze del paradosso

Pochi sanno che il signor Nietzsche, pochi giorni prima di fare la sua più grande figura di merda pubblica (durante il derby Torino-Juventus del 3 gennaio 1889, abbracciò un cavallo credendo che fosse suo cugino di ritorno dall'america[1]), scrisse alcune righe, riportate di seguito, tentando di venire a capo delle sue idee.

« Se io sposassi mia moglie e quell'ebete di mio padre avesse la brillante idea di risposarsi con la figlia di mia moglie, mio padre diventerebbe mio genero e mia nuora la mia matrigna, in quanto moglie di mio padre e, sarebbe contemporaneamente anche mia figliastra. Ora, essendo mia moglie madre della moglie di mio padre, di conseguenza io sono suo suocero, per cui la figlia di mia moglie, è anche mia suocera. Inoltre la figlia di mia moglie, è diventata anche mia sorellastra. La situazione si farebbe ulteriormente più complicata se io e mia moglie avessimo un figlio. Mio figlio ovviamente risulta nipote di mio padre ma essendo figlio anche di mia moglie, risulta anche fratello di sua figlia e di conseguenza cognato di mio padre e quindi mio zio! Inoltre, essendo nipote di mio padre, è anche nipote della moglie di mio padre, figlia di mia moglie e mio cognato in quanto fratello di sua moglie. Volendo spingersi ulteriormente oltre i confini della psiche umana anche mio padre e sua moglie, potrebbero avere un figlio, anzi, una figlia. La figlia di mio padre, essendo figlia della moglie di mio padre, è ovviamente nipote di mia moglie, sua madre, ma risulta anche mia sorella, essendo figlia di mio padre e quindi zia di sua madre che è mia moglie. A complicare la situazione la figlia di mio padre risulta anche cognata di mia moglie, in quanto è mia sorella e contemporaneamente mia nipote in quanto nipote di mia moglie. E qui arriva il problema questa figlia è contemporaneamente mia sorella e mia nipote, io sono suo fratello, mia moglie è sua nonna, ma è anche mia nonna. Ma se mia moglie è nonna della figlia di mio padre, che è anche mia sorella… allora io sono mio nonno! »
(Nietzsche, poco prima di impazzire)

Paradosso del nonno secondo Groening

Il paradosso del nonno è un paradosso sul viaggio nel tempo ponderato da Matt Groening, figlio di Malgioglio Groening. Il paradosso suppone che un nipote torni indietro nel tempo e uccida suo nonno prima che incontri sua nonna, dunque prima che potessero sposarsi e avere discendenza.

Se ciò fosse possibile, il nipote non sarebbe mai potuto nascere, dunque non sarebbe mai potuto tornare a ritroso nel tempo e uccidere suo nonno, prima che incontri sua nonna e prima che potessero sposarsi e avere discendenza che impedirebbe al nipote di essere mai nato, che quindi non sarebbe mai potuto tornare a ritroso nel tempo e uccidere suo nonno prima che incontri sua nonna e prima che potessero sposarsi e avere discendenza che impedirebbe al nipote di essere mai nato, che quindi non sarebbe mai potuto tornare a ritroso nel tempo e uccidere suo nonno prima che incontri sua nonna e prima che potessero sposarsi e avere discendenza che impedirebbe al nipote di essere mai nato, che quindi non sarebbe mai potuto tornare a ritroso nel tempo e uccidere suo nonno ecc.

Il nipote ha viaggiato indietro nel tempo o no? Il Nonno che cazzo di fine fa? È nato? È morto? È stato risucchiato da un riflusso temporale che lo ha spalmato sulla superficie di Giove? La nonna è ancora vergine? Ma soprattutto qualcuno ha capito qualcosa di quello che c'è scritto?

Matt Groening quando scopre di essere il nonno di sé stesso

A queste domande Matt Groening non ha mai saputo rispondere.

Tuttavia, grazie alla successiva collaborazione con i Ricercatori Superenalotto, questo paradosso è stato rielaborato e ripreso anche in una puntata del cartone animato Futurama, creato da Matt, quando il protagonista, viaggiando indietro nel tempo, uccide suo nonno, ma continua a vivere perché ha messo incinta sua nonna, scoprendo cosi di essere sempre stato il nonno di sé stesso.

Da questo si può dedurre da dove sia uscita fuori tutta l'intelligenza contenuta nel cervello del plurilaureato protagonista. Naturalmente questa puntata è stata messa sotto accusa e lo stesso Groening è stato portato in tribunale con l'imputazione di plagio per aver copiato spudoratamente l'idea di paradosso formulato da Nietzsche.

Dopo 13 anni di processo in cui il plagiato non si è mai presentato in aula (qualcuno disse che era morto da molto molto tempo ma nessuno dei giudici ci ha creduto),

Matt Groening fu dichiarato colpevole e fu condannato a decidere tra due pene mostruose: tornare a casa camminando a carponi sui ceci roventi in equilibrio su una gamba sola recitando a memoria il paradiso della Divina Commedia con la lingua addormentata da un anestetico, oppure pagare una multa di 12,80€, metà (6,4€) subito e metà in 10 comode rate da 64 Eurocent. Avendo solo 6€ e 39 centesimi in tasca, il povero Groening fu costretto a scegliere la prima pena.

Paradosso del nonno secondo Einstein

Einstein, in seguito alle prime due teorie e con rigore Paralitico/matematico, formulò il paradosso delle Gemelle Kappa, nel quale ipotizza di portare una delle gemelle a una velocità della luce costante e confrontarla nel futuro, con la sua gemella. Da qui nasce il paradosso visto che le Gemelle Kappa sono delle highlander e non invecchiano mai.

Note

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