Noniversità:Che tipo di viaggiatore ferroviario sei?
Hai delle domande a cui non sai dare una risposta, ma ti vergogni troppo per farle? Scoprilo con i nostri Test |
Chi, io?, ti starai chiedendo. Sì, proprio tu, niubbetto, perché è scritto nelle stelle che almeno una volta nelle tua inutile vita ti toccherà prendere quella cosa chiamata treno, e nella peggiore delle ipotesi dovrai salirci da oggi fino alla fine della tua carriera lavorativa. Scopri per tempo con questo test che tipo di viaggiatore ferroviario sei: è un investimento per il futuro. Di seguito troverai dei quesiti, scegli una risposta e la maggioranza di quelle date rivelerà la tua anima repressa.
Conoscenze di base
<abc>Cos'è un treno? |Dicasi treno un mezzo di trasporto pubblico composto da un insieme di elementi identificabili, uniti permanentemente o temporaneamente a formare un unico convoglio. |Un arnese che viaggia senza gomme, sporco e continuamente in ritardo. |Mai sentito, dev'essere una montatura di quei comunisti cattivi e invidiosi di Berlusconi. E comunque senza la mia macchina non vado nemmeno al cesso. </abc>
<abc>Cosa serve per salire a bordo di un treno? |Un titolo di viaggio valido e convalidato prima della partenza. |Un pezzo di carta qualunque da spacciare per biglietto, tanto il controllore non ci fa caso. |Bella presenza e un'abbronzatura da favola. </abc>
<abc>Qual è il principale vettore ferroviario d'Italia? |Il gruppo Ferrovie dello Stato. |Le Ferrovie dello Strazio. |Vettore? A scuola saltavo sempre le interrogazioni di fisica e avevo la media del 2, figurati se mi ricordo che minchia è un vettore! </abc>
<abc>Cos'è il Pendolino? |Una categoria di treni ad assetto variabile, in grado di percorrere tratti ferroviari - non specificatamente attrezzati per tale scopo - a una velocità superiore anche del 25-30% rispetto a quella dei convogli tradizionali, grazie a specifiche apparecchiature che inclinano la cassa verso l’interno delle curve. |Un treno per ricchi dalla cui partenogenesi è nato il F(r)ecciarossa. |Quello del compianto Maurizio Mosca, naturalmente! </abc>
L'acquisto del biglietto
<abc>Dove acquisti il biglietto? |Su Internet e me lo faccio spedire a casa, oppure in biglietteria se non ho tempo. |Vedi domanda 2, risposta B. |Da un bagarino nel parcheggio dello stadio, se vedo che ci sono troppi caramba a zonzo. </abc>
<abc>Che tipo di biglietto acquisti? |Dal Regionale all'Espresso. |Vedi domanda 2, risposta B. |Secondo te allo stadio sto in piedi? Con quello che mi ha spillato il bagarino, poi! </abc>
<abc>Qual è la tua destinazione tipo? |Milano C.le-Agrigento C.le e ritorno coi treni Milano C.le-Siracusa-Milano C.le e unico cambio a Catania C.le, per un totale di quasi 48 ore in viaggio. |Casa-Scuola/Università/Lavoro-Casa. |Aspetta, che do un'occhiata al navigatore satellitare... </abc>
<abc>In che classe viaggi? |Seconda, la prima è da cafoni arricchiti. |Quarta spacciata per seconda. |Ancora coi comunisti! Quando lo capirete che Berlusconi è il salvatore dell'Italia? </abc>
<abc>Corridoio o finestrino? |Finestrino, meglio se apribile, così posso sentire l'odore del letame passato sui campi. |Che differenza fa, tanto sono lerci entrambi. |Finestrino, soprattutto quando l'aereo viaggia sopra le nuvole. </abc>
<abc>Viaggi in compagnia? |No, i miei ex-compagni di scuola/amici/familiari mi reputano un eccentrico. |Se per compagnia intendi centinaia di persone incazzate e pigiate come sardine in un carro bestiame, sì. |Eh, come la faccio viaggiare io tua sorella... per non parlare di tua moglie! </abc>
In stazione
<abc>Come arrivi in stazione? |In bici o coi mezzi pubblici. |Come capita capita. |In macchina, rigorosamente parcheggiata in seconda fila e fuori dalle strisce blu. </abc>
<abc>Devi affrontare una lunga traversata, che bagagli ti porti dietro? |Uno zainetto accuratamente preparato da mamma con vestiti di ricambio e vettovaglie. |Il telefonino. |Un trolley con PC e macchina fotografica digitale, una valigia di scarpe, un'altra di vestiti da sera, una borsetta di occhiali da sole, un beauty-case. </abc>
<abc>Non hai avuto modo di sapere se il tuo treno è in ritardo, cosa fai? |Mi metto davanti al tabellone e/o ascolto gli annunci sonori. |Il mio treno è sempre in ritardo. |Rompo i coglioni a tutti quelli che mi capitano a tiro. </abc>
<abc>Hai perso il treno oppure è stato soppresso, come ti comporti? |Prendo quello dopo, anche se passa da un'altra linea, al limite pagherò un supplemento. |Occupo i binari della stazione fintanto che non ci fanno salire su un Eurostar a spese delle F.S., non prima di aver ricoperto di insulti qualunque essere vivente in uniforme. |Me la faccio in taxi, che domande! </abc>
<abc>Una sgnacchera svedese ti ferma perché le indicazioni vengono date in italiano e lei non capisce una mazza. |Le spiego la situazione in perfetto inglese, poi cerco di portare la relazione a livelli superiori. |Le tiro una testata sui denti, sono già abbastanza incazzato e non voglio altre rotture di scatole. |Rimango a fissare le sue tette per dieci minuti, poi dico qualche scemenza in una lingua inventata e infine me la bombo nel deposito bagagli. </abc>
<abc>Uno scalmanato gruppo di turisti tedeschi ti ferma perché le indicazioni vengono date in italiano e loro non capiscono una mazza. |Gli spiego la situazione in perfetto inglese, poi cerco di farmi la più figa paparino permettendo.[1] |Tiro fuori il Kalashinkov e li ammazzo. |Offro birra a fiumi a tutti, così si ubriacano e mi faccio la più figa paparino permettendo.[1] </abc>
<abc>Vedi un mendicante. Cosa pensi? |Chiamo la Caritas. |Chiamo la Polfer. |Alle prossime elezioni voto Lega Nord. </abc>
<abc>Il tuo convoglio doveva arrivare sul primo binario, ma all'ultimo momento lo spostano al 10... |Mi metto a correre anche nel sottopassaggio, facendo lo slalom tra valigie, turisti, suore, pusher e mafiosi. |Non faccio nulla, sarà la marea umana a trasportarmi sul binario. |Attraverso i binari e schivo i treni di passaggio con acrobazie alla Matrix. </abc>
<abc>Il tuo treno si sta fermando al marciapiede. |Rimango fermo, poi cammino verso la porta non prima di aver fatto scendere chi arrivava. |Una volta adocchiata la porta, le corro dietro fin tanto che il treno non si arresta, poi tiro giù chi arriva e ingaggio una lotta all'ultimo sangue con gli altri che devono salire. |Commento ad alta voce che il treno è da pezzenti, poi salgo mantenendo un atteggiamento altezzoso. </abc>
<abc>Su quale carrozza sali? |In testa, sempre e comunque. |Non sono io a scegliere, è la folla. |In fondo, come sull'autobus, perché sono i posti più glamour. </abc>
In viaggio
<abc>Devi andare in bagno, cosa fai? |Ci vado, anche se è sporco. |Me la faccio addosso, magari mi potessi muovere. |Apro il finestrino, mi slaccio i pantaloni e piscio fuori, non sia mai che mi becchi la legionella. </abc>
<abc>In bagno non c'è la carta igienica e/o manca l'acqua. |Per questa volta ne faccio a meno. |Mi pulisco le terga con la divisa del capotreno. |Chiamo Striscia la Notizia. </abc>
<abc>I tuoi bagagli non stanno negli appositi vani, quale azione intraprendi? |Li metto sopra allo scompartimento vicino, con tante scuse. |Li butto sopra agli occupanti dello scompartimento vicino. |Li lascio davanti alle porte, c'è tanto di quello spazio inutilizzato! </abc>
<abc>Una minaccia si affaccia all'orizzonte: il controllore! |E che problema c'è? Tiro fuori il mio biglietto convalidato con inchiostro indelebile. |Con tutta la folla che c'è, arriverà giusto quando devo scendere. |Tiro il freno di emergenza e fingo un malore. </abc>
<abc>Il controllore non è lo stesso ebete che frequenta solitamente il treno, anzi, si accorge immediatamente che tu hai il biglietto irregolare. |Gli dico che l'obliteratrice non funzionava, se non la beve pago la multa, in fondo 50€ sono anche pochi. |Lo appendo per le palle fuori dal finestrino. |Lo ricopro di insulti, gli urlo Lei non sa chi sono io, minaccio di farlo licenziare e di portargli via casa, macchina e moglie. Una volta sceso dal treno denuncio l'azienda: che cavolo, ho diritto di sapere quando cambiano il controllore! </abc>
<abc>Durante il viaggio il treno si ferma con una brusca frenata, a cosa pensi? |Ennesimo guasto dell'SCMT con visualizzazione sul display "Train Trip", tempo qualche minuto e il treno riprende la sua marcia. |Comincio a chiedermi dove mi trovo, che cosa ci faccio in questo posto sperduto della Pianura Padana e se dovrò passare il resto della mia vita in mezzo al mondo, lontano dalla mia casa, dai miei cari, dai miei amici e dal mio lavoro (questa è la cosa che più mi preoccupa... eh sì!!). |Insieme agli altri passeggeri vado dal macchinista a riempirlo di insulti dicendogli che non è capace a fare il proprio lavoro, improvvisandomi esperto della situazione cerco di fare ripartire il treno pensando che la guida sia di esso come quella di un'automobile. </abc>
<abc>Hai fame e non c'è la carrozza ristorante, cosa mangi? |Le provviste che mi sono portato da casa. |Il capotreno. |Le provviste del vicino. </abc>
<abc>Hai bisogno del capotreno e scopri che è una giovane donna. |Desisto, le capotreno sono quasi sempre mestruate o sclerate per i fatti loro. Chiedo quello che devo chiedere e me ne torno a posto. |Che schifo, dove sono finite le mansioni da veri uomini? |Come diceva quello: Basta che respirino! </abc>
<abc>Generalmente, chi sono i tuoi compagni di scompartimento? |Un gruppetto di nerd. |Se potessi sedermi te lo direi. |Sara Varone e Raffaella Fico. </abc>
<abc>Condividi lo scompartimento con una famiglia che ha due bimbi capricciosi. |Sopporto, che devo fare? |Avete presente quello che faceva l'imitazione di Mike Bongiorno di Fiorello al bambino interpretato da Enrico Cremonesi, ai tempi di Viva Radio 2? Ecco. |Oggi si va di pippe. </abc>
<abc>Una ragazza ti fissa da ore, poi si avvicina e ti invita ad appartarti con lei nel bagno. |Già, peccato che abbia un albero maestro di due metri... |È successo anche a me, poi è suonata la sveglia. |Ci faccio il video e lo metto su eMule! </abc>
<abc>Come ti comporti col cellulare? |Metto il vibrato, se squilla parlo a bassa voce e fuori dallo scompartimento. |Con la ressa che c'è non riesco a prenderlo dalla tasca. |No, dico, tutti devono sentire la mia suoneria dodecafonica degli AC/DC, anche in fondo alla carrozza, poi quando mi chiamano mi metto a urlare come un ossesso, che male c'è? </abc>
<abc>Il treno si ferma in aperta campagna, fuori fa caldo/freddo, le luci si spengono... |Ho fatto come ha detto Moretti, infatti ho con me una bella coperta oltre che scorte di cibo per due giorni. |Chiamo la redazione del TG1, poi recito la parte del derelitto disidratato. |Non faccio questo tipo di scherzi, non fanno ridere nessuno. </abc>
<abc>La prossima stazione è la tua. |Mi avvio con calma al vestibolo |Si scatena un movimento peristaltico verso i vestiboli, come il chilo che risale il colon per essere espulso dall'ano. |Salto sopra le teste degli altri per arrivare per primo al vestibolo, un po' come fece Benigni quando dovette ritirare l'Oscar da Sofia Loren. </abc>
<abc>Sei arrivato alla fine del tuo viaggio, breve o lungo non importa, cosa fai? |Riparto per un'altra meta. |Bacio il terreno. |Oh, cavolo! Sono tre ore che non controllo la mia pagina di Facebook. Prendo il computer, la chiavetta, aggiorno il mio contatore di scopate, taggo un paio di foto... ecco, ora sto meglio. </abc>
Risultati
<abcresult>Risultati: |Viaggiatore appassionato: Mamma mia, che rompipalle che sei! Scommetto che fracassi la minchia a tutta la famiglia con la differenza che corre tra una E.656 dotata di motoalternatori o gruppi statici, oltre che avere milioni di modellini che scorrazzano in lungo e in largo per casa o millemila video di treni merci postati da te su TuTubo. Non c'è da stupirsi che nessuno voglia viaggiare in treno con te da qualche parte, non solo per la tua ossessione, ma anche per il tuo patologico masochismo con cui affronti i disservizi più disparati. Amico, pensa di più alla gnocca della tua classe che ti sbava dietro da anni e che non caghi nemmeno di striscio che ai motori asincroni trifase! |pendolare: Casa-Lavoro-Casa, senza soluzione di continuità: questa è la tua visione di viaggio. Anche a Natale devi per forza prendere il treno con i tuoi compagni di sventura, ormai vi conoscete tutti e fate pure le pizzate di gruppo. Sicuramente tua moglie l'hai incontrata durante l'ennesimo pigia-pigia mattutino. Il tuo bisogno di treno è una vera dipendenza, come Lapo Elkann e la sua striscetta quotidiana di coca. Se tu avessi davanti Michele D'Elia gli faresti, a ragione, le peggio cose, la tua rabbia nei confronti del servizio ferroviario è perenne, ma alla lunga ti rovinerà fegato, cuore e prostata: ne vale davvero la pena? |cafonaccio: Sei il più classico degli "infamoni", se prendi il treno è per puro caso, malato d'auto quale sei. Maleducato, ingnorante, insolente, oltre che avaro, pretendi di avere sempre ragione e che tutte si chinino (a 90°) al tuo passaggio. Sei il figlio della città "bene", l'uomo di mondo che non deve chiedere mai, anche in un contesto proletario come il treno vuoi essere trattato come un re, servito e riverito. Trovi sempre mille modi per viaggiare a scrocco, e se non vieni accontentato per ogni quisquilia scateni il finimondo, ma con stile. I miei complimenti, farai strada, a breve firmerai un contratto per L'Isola dei Famosi, avrai le migliori escort a disposizione e un posto in Parlamento per tutta la prossima legislatura. </abcresult>