Nonciclopedia:Latrina/Anteprime/Notizie/NonNotizie:No all'eutanasia per i capodogli

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Alcuni capodogli spiaggiatisi ieri danno ancora segni di vita.

12 dicembre 2009

Foggia - Niente eutanasia per i capodogli moribondi, nemmeno per quelli che non danno risposte agli stimoli cerebrali. Questa è la posizione presa dal Regio Unico Apostolico Ministero dell'Ambiente e delle Politiche di Etica Animale, nella persona del ministro Stefania Prestigiacomo, in merito alla decisione di sopprimere o no i mammiferi marini rimasti in agonia dopo essersi arenati sulle spiagge pugliesi.
Nonostante le richieste avanzate dei soliti quattro atei e da quei fricchettoni di Greenpeace, il comunicato del ministero non lascia spazio a dubbi:

« Pensiamo che una morte lenta ed atroce per disidratazione sia di gran lunga preferibile alla soluzione proposta da alcuni senzadio, ossia quella di ficcargli una pallottola nel cervello. Queste nobili creature del Signore meritano una morte consona alla loro bellezza. »

Il ministro ha poi aggiunto che sarà vietato rimuovere le carcasse e che esse dovranno essere lasciate a decomporsi sulla spiaggia, come segno di rispetto per i cetacei. Le loro ossa verranno poi sepolte accanto alla tomba di Eluana Englaro in modo che la ragazza abbia qualcuno con cui chiacchierare.