Nonbooks:Tattica militare applicata alla scuola
Lo sappiamo tutti: passare uno qualsiasi degli anni (sprecati) scolastici è un'impresa titanica e, a meno che tu non sia un secchione, ti sarà difficile riuscire a strappare anche un piccolo sei, in tutti i casi; perché di questi tempi i prof analizzano, valutano, esigono che tu raggiunga un QI pari, se non a quello di Albert Einstein, perlomeno a quello di Noam Chomsky o di Isaac Newton. Ma allora, ti chiederai, come ha fatto Silvio a diventare presidente del consiglio o Justin Bieber a diventare l'idolo di bimbeminkia e fan di tutto il mondo?
Ebbene, se tu non l'hai ancora capito, farti un culo così fino a trent'anni ti servirà al massimo a trovare un massacrante lavoro di merda sottopagato con orari lavorativi di 16 ore al giorno, niente aspettativa o maternità, per non parlare delle ferie (non)pagate.
Il Manuale® cerca di spiegare in parole comprensibili anche a un idiota come te le più temibili tattiche militari di sopravvivenza scolastica applicate alla scuola, per un presente sereno ed un futuro... beh... se vi fosse fregato qualcosa del futuro non sareste nati qui, non credete?
Capitolo 1: Verifica perfetta (Con preavviso)
Non c'è nulla di più semplice e divertente che fregare il prof durante un compito con preavviso, ovvero un compito di cui si sa già la data specifica; se non vi verrà detto l'argomento potrete facilmente intuirlo, perché si tratterà molto probabilmente di:
- L'ultimo argomento studiato
- L'intero anno scolastico
- L'intero scibile umano
Le ultime due ipotesi si potranno verificare solo nel caso di verifiche a tappeto o esami, sulle quali non vige il trattato di Ginevra. Se non siete a conoscenza dell'argomento o del tipo di verifica con cui dovrete vedervela perché, quando il prof lo diceva, avevate di meglio da fare, sarà possibile reperirlo dal più vicino secchione, la cui posizione è disponibile nel servizio Google Maps di Google, inserendo nella barra di ricerca "Secchioni". Una volta venuti a conoscenza di argomento e tipo di verifica, dovrete elaborare un piano basato su un sicuro nascondiglio e molti, molti bigliettini. Per non far affaticare troppo quei due neuroni che vi sono rimasti, elencheremo sotto alcuni dei più efficaci tra i metodi di copiatura elaborati dalle menti degli esperti di tutto il mondo.
Calcolatrice con coperchio
Uno dei metodi più efficaci ed indolore: avete presente quelle calcolatrici che per aprirle devi prima aprire un coperchietto messo lì per chissà quale occulto motivo? Ebbene, questa caratteristica, presente soprattuto nei modelli più vecchi, potrà aiutarvi a scopiazzare sul foglio di verifica tutto ciò che avevate scritto il giorno prima con tanta fatica, scopiazzandolo a sua volta da un libro scolastico. Perché, a meno che non ispiriate nel prof un enorme sospetto, sarà difficile che il tiranno in questione vada a controllare proprio sotto la vostra calcolatrice; quindi faccia indifferente e fogglietto incollato sotto il coperchio, che al momento opportuno, provvederete ad aprire per copiare e consegnare un compito ad opera d'arte.
Diario
Anche un innocuo strumento di annotazione può risultare un abile nascondiglio per bigliettini e suggerimenti vari. La tattica è la stessa del punto precedente, cambia solo il tipo di costruzione. Dovrete, con dello scotch, fissare un foglio di carta abbastanza spazioso sulla prima pagina del diario. Ricordate però di lasciare un lato non incollato; ciò vi servirà per creare un tascone nella prima pagina del diario, in cui potrete infilare il bigliettino, da estrarre al momento opportuno senza farsi vedere. Anche questo metodo ha molte probabilità di successo, anche perché ai prof non gliene potrebbe fregare di meno di vedere nel vostro diario, a meno che non siate proprio sfigati. Ah, dimenticavo: non pensate neanche per scherzo di appoggiare semplicemente il bigliettino nella prima pagina del diario senza incollarlo, perché, cadendo, potrebbe mandare tutto il vostro lavoro letteralmente a puttane, oltre che, naturalmente, farvi beccare note o quattro in pagella, quindi attenti!
Scarpe
Ragionateci per un momento: quale masochista, cinico e maniaco sessuale potrebbe mai pensare di andare a vedere nelle vostre schifosissime scarpe da ginnastica sudate e non lavate da due mesi? Nessuno, appunto! Questa tattica è basata proprio su questo semplice principio. Si tratta solo di nascondere il vostro bigliettino nella scarpa, per poi rimuoverlo nel momento di necessità; metodo scomodo ma infallibile. Non c'è bisogno neanche di sprecare scotch, anche perché in questo modo il prelievo delle soluzioni risulterebbe troppo impegnativo e rumoroso. Non preoccupatevi, comunque, a vostro soccorso verrà immediatamente una cosa chiamata gravità, a meno che voi non siate così stupidi da portarvi il foglietto nella scarpa fino all'ora di fisica, dove inevitabilmente volerebbe via, magari nelle mani del vostro prof, che dopo una lunga e ben intonata bestemmia vi porterebbe dritti dritti da quella sadica della preside.
Barricata
Non fatevi ingannare dal nome; qui non si tratta di creare enormi trincee di sacchi di sabbia e teloni impermeabili, ma di proteggere le vostre soluzioni dall'occhio indiscreto dei prof e del Grande Fratello, che ricordatevi, vi guarda sempre e dovunque! Tornando a noi: partiamo con il premettere che questo metodo è molto rischioso, ma permetterebbe di occultare quantità immense di informazioni da copiare, per esempio un libro di scienze o un iPad. Si tratta solo di disporre il proprio giacchetto in modo da nascondere il sottobanco o, se proprio volete fare i matti, di posizionare il proprio zaino e quello del proprio compagno di banco in modo di rendere invisibile agli occhi del dittatore tutto ciò che vorrete nascondere accanto alle vostre gambe.
Astuccio
Questo è il metodo classico ma anche il più rischioso, e non è fattibile nel caso vi troviate ai primi banchi. Per attuarlo dovrete aprire il vostro astuccio e posizionarne l'interno davanti a voi, per poi riempirlo di bigliettini svolazzanti. Dovrete essere svelti a nascondere le vostre malefatte al passaggio del prof e non vi dovrete mostrare impauriti, reagire a scatti, sbattere continuamente gli occhi, ingoiare saliva o fissare il despota. Questa soluzione è insomma molto rischiosa ma estremamente utile ai veterani degli ultimi banchi.
Penna con ricarica
Tattica ancora sperimentale. Basta avvolgerla col biglietto per ottenere un nascondiglio perfetto. Unico difetto: il limite di informazioni; ma d'altronde ogni piano perfetto ha la sua pecca.
Capitolo 2: Verifica perfetta (Senza preavviso)
Se lo Stalin dietro la cattedra un giorno vi volesse fare un macabro scherzo infliggendovi una terrificante verifica a sorpresa, potrebbe essere la fine della vostra carriera scolastica! Ma non vi disperate, o allievi: grazie al nostro manuale eludere i controlli professoreschi per farla franca sarà tanto facile quanto gratificante!
Preghiera
Prima di iniziare la verifica pronunciate profonde preghiere a colui che fino a poche ore prima avevate bestemmiato. Probabilmente non funzionerà, ma potreste fare pena al prof che, chissà, potrebbe rimandare la verifica. Usare questo metodo solo nel caso in cui gli altri metodi siano irrealizzabili.
Fuga
Ricordatevi bene: tutti i grandi edifici pubblici devono avere per obbligo di legge almeno un'uscita di emergenza, una di quelle con le maniglie antipanico, che devono essere sempre aperte, e visto che i bidelli non hanno il diritto di spararvi a vista, una buona idea sarebbe quella di fuggire dalla scuola. Dopo averlo fatto, però, vi consigliamo di trasferirvi in Cambogia o a Singapore, dove nessuno potrà trovarvi per punirvi con l'ennesima sospensione. Anche questo metodo è da usare solo in casi di pura emergenza.
Sangue
Finalmente il primo metodo funzionante del capitolo! È semplicissimo: basta procurarsi dello smalto per unghie rosso o del ketchup. Cercate solo di far risultare credibile la ferita; per esempio non fate finta di avere profonde ferite in fronte o sulla pancia (per qualche oscuro motivo non vi crederà nessuno), piuttosto cercate sempre di simulare sanguinamenti alla mano o alle gambe con la scusa di spinte, cadute dalle scale a ricreazione o cazzate varie. Ma non chiamate mai a casa, perché la tua mammina o tua sorella potrebbero accorgersi che non era bua vera, ma bua finta, e riempirvi di mazzate fino alla rottura del vostro midollo spinale. Chiedete semplicemente di andare in bagno, per poi restarci per tutte le ore di verifica, giustificato dalla ferita. In alternativa a questo metodo ci sono il taglio di vene stile emo, la perdita di unghie e denti e lo sbattere ripetitivamente la testa sullo spiglolo del banco. P.S. Nel manuale non sono inclusi "fingersi matto" e "uccidere la prof", perché neanche tu, che sei un idiota a prescindere, saresti così stupido da farlo.
Capitolo 3: Interrogazione
Anche qui si tratta di occultare informazioni leggibili solo da voi, come nel primo capitolo, solo che qui sarete costantemente sotto gli occhi del prof, quindi le possibilità di copiatura appaiono di meno e più difficili da mettere in pratica, ma un vero soldato sa completare qualsiasi missione con successo. Allora vai e onora la nazione, giovane recluta!
Bigliettino
Il metodo non è difficile, ma vi sarà molto utile: semplicemente inserite un bigliettino con le soluzioni che sporga dalle maniche (lunghe) della vostra maglietta dalla parte della mano e ogni tanto tiratelo fuori con una sola mano senza farvi vedere per avere la soluzioni.
Scritta sulla mano
Dovrete semplicemente scrivere sulla vostra mano tutte le soluzioni di cui avete bisogno e rileggere al momento del bisogno. Questo è un metodo ad alto rischio, perché muovendo così spesso gli occhi verso la mano potrete far insospettire il prof, quindi cercate di essere sempre i più disinvolti possibili. Ah, dimenticavo...se lo fate con l'inchiosto invisibile delle penne che si vedono soltanto col laser, o quello che è, il metodo riuscirà molto meglio, a patto di aver estratto la luce dalla penna e di averla sempre a portata di mano.
Capitolo 4: Corruzione
Sganci i soldi e i prof non ti interrogano, ti mettono voti esorbitanti a tutte le verifiche, non ti scassano più le palle e, nelle scuole private, ti promuovono pure! Allora che aspetti?
P.S. Nel caso tuo padre sia un boss mafioso, puoi anche minacciare i prof di ucciderli o, usando toni più soft, di pestarli a sangue, per poi ficcargli sotto le unghie dei cunei di legno, battuti poco dopo con un martello pneumatico.
P.S.2 Nel caso tu sia una gnocca potresti convincere i prof con altri metodi...
Capitolo 5: Ozio ad oltranza
Bene soldato, sei stato un successo per il reggimento e l'intero esercito di fattoni svogliati, truzzi fancazzisti e sedicenni metallari che affollano le nostre scuole da tempi immemori. Adesso goditi il tuo meritato riposo, fino alla prossima, temibile verifica!