Nonbooks:Sopravvivere al giorno del giudizio

Nonbooks, manovali e allibratori di testo.
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« E dal cielo cadranno fiamme e cenere, e verrà la fine di ogni cosa, e Iddio separerà i buoni dai malvagi e giudicherà gli uomini, le donne e gli stambecchi. »
(Un apostolo a caso sul Giorno del Giudizio.)
« E dal cielo cadranno fiamme e cenere, e verrà la fine di ogni cosa, e Iddio separerà i buoni dai malvagi e giudicherà gli uomini, le donne, gli alieni e i Templari. »
« Feels like I'm knockin' on Heaven's Door! »
(Bob Dylan non ha letto questo manuale.)
Immaginate che soddisfazione sopravvivere a tutto questo. Se l'idea vi attira, leggete questo manuale!

È un normalissimo venerdì pomeriggio della vostra inutile vita e siete seduti davanti al televisore con il telecomando in una mano e una birra nell'altra, intenti ad assaporare l'oblio che attraversa i vostri pensieri.
State comodamente navigando per il web ancora ebbri di piacere dopo aver rimandato a domani impegni scolastici o universitari inderogabili.
Vi è appena arrivato per posta l'ultimo numero di "Costruisciti da solo il tuo imbuto ideale" e niente e nessuno potrà schiodarvi dal vostro tavolo da lavoro fino a quando non l'avrete finito.
Siete appena tornati da una lunga giornata lavorativa e avete indossato le vostre ciabatte da paperino convinti che nulla potrà distogliere la vostra concentrazione dalle vicende di Desperate Housewives.

All'improvviso, però, un enorme boato sconvolge tutto il quartiere: affacciandovi alla finestra notate che il cielo si sta squarciando in due, la casa dei vostri vicini è in fiamme, il Sole sta per esplodere e la Luna sta precipitando proprio verso la vostra direzione puntando sull'auto la cui ultima rata avete pagato proprio ieri. Se ve lo state domandando, la risposta è: sì, è appena arrivato il giorno del giudizio! Ve lo aspettavate? Eravate preparati per questa evenienza? [1] No? Beneh! Allora potreste essere spacciati. Ora però non fatevi prendere dal panico: mantenete la calma e seguite passo dopo passo questo manuale studiato appositamente per farvi sopravvivere al giorno del giudizio e ingannare Dio, il destino e qualunque cosa voglia spadroneggiare nell'Universo!

Riconoscere il giorno del giudizio

Yippi ya ye, figlio di puttana!

La prima cosa da fare è accertarvi che sia davvero il giorno del giudizio. Altrimenti rischiate di fare la figura degli idioti e di perdere quel minimo di dignità che sopravviveva in voi. Se siete consapevoli di non avere più dignità, passate pure al passo successivo. In caso contrario rispondete brevemente alle seguenti domande che vi aiuteranno a distinguere il giorno del giudizio da una semplice inondazione, terremoto, uragano, guerra mondiale. (N.B. Le risposte sono comprese nel prezzo insieme ad un set completo di coperchi di pentole.[2])

1. Guardate fuori dalla finestra. Cosa vedete?

  • A) Stupidi esseri umani fuggono disordinatamente in ogni direzione urlando in preda al panico e correndo a zig zag con le braccia rivolte verso il cielo.
  • B) Un Tirannosauro passeggia nel giardino dei vostri vicini e inspiegabilmente il loro chihuahua ha smesso di abbaiare.
  • C) Un tizio con la barba è appena apparso su un megaschermo situato tra le nuvole e con il suo dito accusatore scaglia terribili minacce contro l'umanità.
  • D) Centinaia di dischi volanti affollano il cielo e stanno radendo al suolo la città.

Se avete risposto C, la soluzione è: sì, è davvero il giorno del giudizio.

Se invece avete risposto A, B o D, niente paura: non è il giorno del giudizio, quindi riponete questo manuale nel cassetto e riprendete le vostre attività quotidiane in tutta sicurezza.

Prima soluzione: scappare sì, ma con stile

Ecco il nuovo presumibile assetto del sistema solare dopo il giorno del giudizio.

Ricordate quando passavate davanti alla concessionaria di auto americane e vi domandavate, rosicando, cosa si provasse a guidare uno di quei fuoristrada che si arrampicano sui muri? Bene, è arrivato il momento di scoprirlo. Ora dovete fare affidamento su due fattori importanti:

1) Siccome è il giorno del giudizio nessuno si preoccuperà di sorvegliare la concessionaria.

2) Dovete assolutamente scappare con l'auto.

Perché? Semplice: perché essendo il giorno del giudizio, tutti si riverseranno nelle strade correndo e strepitando come anatre senza cervello. È il vostro momento! Sfondate il vetro, prendete in prestito il fuoristrada più grosso e più veloce che ci sia, caricateci sopra la vostra famiglia, un po' di soldi, benzina, e giacché ci siete, anche il televisore al plasma dei vostri vicini, tanto a loro non servirà più.

« Ora che ho il mezzo di trasporto, dove mi dirigo? »
(Idiota qualunque arrivato a questo punto del manuale.)

Raggiungere San Marino o l'Australia

Beh? Perché quell'espressione perplessa? Cosa vi fa pensare che il giorno del giudizio si preoccupi di distruggere San Marino o si ricordi che esiste un'isola disabitata[citazione necessaria] dall'altra parte del mondo? Secondo i dati in nostro possesso, possiamo affermare che l'Australia non sarà neanche lontanamente toccata dai cataclismi del giorno del giudizio. Se ancora non siete convinti, domandatevi: l'Australia ha mai partecipato a una guerra? È mai stata colpita da uragani, terremoti o invasioni aliene? O dalla svalutazione dell'Euro? In almeno una profezia si parla esplicitamente dell'Australia? No, no e no. Allora cosa state aspettando? Verso la terra dei canguri!

  • Pro: imparerete a comunicare con i canguri (nel caso doveste optare per l'Australia); avrete la possibilità di fondare l'Impero di San Marino e conquistare l'Europa ormai disabitata (nel caso doveste scegliere San Marino).
  • Contro: potreste trovare qualche difficoltà ad attraversare l'Oceano in auto.

Seconda soluzione: le fognature

Il vostro quartiere, durante il giorno del giudizio. Come potete notare le fognature sono completamente intatte.

Non tutti hanno a portata di mano un fuoristrada o l'Australia, ma ciò non significa che debbano soccombere. O forse sì, ma a noi non interessa.
So cosa state pensando: vi sembra un'idea stupida quella di rifugiarsi nelle fognature mentre fuori avviene il finimondo. Ma li guardate o no i film americani? Non si è mai visto che durante un giorno del giudizio vengano colpite le fognature! Non a caso dopo una catastrofe che decima la popolazione sono sempre le creature che vivono nelle fogne ad impossessarsi delle città. Un esempio pratico: case, chiese, palazzi, hotel, auto, aerei, treni e mongolfiere sono pessimi luoghi dove cercare un riparo permanente. Per non parlare delle imbarcazioni!

Tutto ciò che dovete fare è andare in strada, possibilmente in periferia, sollevare un tombino e cercare riparo lì dentro, lontano dal caos della superficie. Assicuratevi che nessun altro vi segua: se si crea troppa confusione qualcuno lassù potrebbe sospettare.

  • Pro: potrete usufruire di aria condizionata gratuita e acqua del cesso gratis.
  • Contro: c'è il rischio di imbattersi in creature mutanti o in topi giganti parlanti, alligatori, giraffe, tartarughe ninja o funzionari dell'acquedotto che vi chiederanno di pagare bollette stratosferiche.

Terza soluzione: farsi ibernare

Se costui bussa alla vostra porta di sicuro non è lì per vendervi aspirapolveri! Afferrate questo manuale e scappate: è il giorno del giudizio!

Perché no? È comodo, semplice e funzionale. Il giorno del giudizio dura un giorno, esatto? Recatevi in un qualsiasi laboratorio scientifico della vostra città con annesso sistema di ibernazione. (La vostra città ce l'ha un laboratorio scientifico, giusto?) Quindi fatevi congelare per 24 ore. Facciamo 36 ore, non si sa mai. State attenti a quando programmate il timer: non vorrete mica risvegliarvi nel 3000, quando la Terra sarà dominata da topi parlanti, cyborg e creature bidimensionali?

Attenzione! Qualora non abbiate a portata di mano una macchina per l'ibernazione, potete usare il vostro freezer: vi basterà ricordarvi di mettere un apposito post it con su scritto "Aprire dopo il giorno del giudizio". Tuttavia correrete il rischio che il giorno dopo il giorno del giudizio[citazione necessaria] non sia sopravvissuto nessuno che possa venire a scongelarvi.

Quarta soluzione: recarsi su Marte

Ora che siete su Marte, parcheggiate comodamente la vostra auto e cominciate a costruire il vostro insediamento umano.

Siamo sinceri: va bene tentare la sorte nelle fognature, va bene andare in Australia o farsi ibernare, ma sappiamo tutti che il vero sistema infallibile per sopravvivere al giorno del giudizio è andare su un altro pianeta.

Abbiamo scelto Marte in quanto pianeta più simile alla Terra e facilmente raggiungibile con un normalissimo Space Shuttle della Nasa. Potete requisirne uno, recandovi in prossimità di una rampa di lancio della Nasa[3], e partire verso il pianeta rosso subito dopo aver letto il manuale d'istruzione che solitamente si trova nel cruscotto. Dopo aver raggiunto Marte potrete godervi in tutta tranquillità lo spettacolo della Terra che viene distrutta mentre voi ve la spassate allegramente in una tempesta di sabbia.

Una volta arrivati dovrete soltanto prestare attenzione alla temperatura di -140 C°: un paio di settimane saranno sufficienti ad ambientarvi. Attenti anche ai venti solari e all'assenza di ossigeno, che per i primi tempi possono creare qualche fastidio. Sconsigliamo inoltre di organizzare dei pic-nic durante l'inverno marziano: potreste essere sorpresi da leggeri spifferi che soffiano a circa 400 km/h. Per il resto, non ci resta che augurarvi una buona permanenza su Marte!

  • Pro: Sopravvivrete al Giorno del giudizio.
  • Contro: Morirete per aver inspirato metano.

Soluzioni alternative

Tipica immagine di un nerd nella tradizionale divisa, mentre si batte per evitare l'Apocalisse.

Potrebbe capitare, per un malaugurato caso o per la vostra inettitudine, che le soluzioni sopra elencate non vadano a buon fine. Cosa fare in tal caso? Semplice: il presente manuale pensa anche a questo e vi propone di adottare alcune semplici ed efficaci misure alternative.

  • Chiudersi nell'armadio: se siete così fancazzisti da non avere neanche voglia di mettervi in salvo durante l'Apocalisse, questa è la soluzione che fa per voi. Chiudetevi in un grosso armadio e attendete che fuori le acque si siano calmate. Tecnicamente è una scelta da codardi e ha una possibilità di riuscita del -17%, ma se funzionerà vincerete il Jackpot: padroni del pianeta senza aver fatto un benemerito cazzo. Massimo risultato col minimo sforzo. In caso contrario, sperate di aver creduto nella divinità giusta.[4]
  • Intraprendere la via del dialogo: questo metodo consiste nel tentare di ragionare con le entità che hanno deciso di scatenare il giorno del giudizio e convincerle a cambiare idea. Tuttavia, si sa, di solito la risposta è: la divinità da lei chiamata non è al momento raggiungibile. Inoltre non amano scendere a patti con dei comuni villici mortali, quindi, nel caso le trattative dovessero precipitare, suggeriamo di adottare la misura successiva.
Ecco Dio mentre rosica perché gliel'avete fatta proprio sotto al naso, sopravvivendo alla fine del mondo.
  • Intraprendere la via dello scontro armato: le divinità non vogliono saperne di dialogare? Niente paura. È il momento di passare alle maniere forti. Armatevi di Mitra semi-automatico, Bazooka, Esahettr (indispensabile), bombe a mano e un paio di pistole e scendete per la strada urlando all'impazzata e sparando contro il nemico! Tirate fuori il Rambo che c'è in voi e fate vedere a quei brutti alieni del cazzo[eh?] chi è che comanda. È fortemente consigliato munirsi di un mezzo corazzato o, se ne avete la possibilità, di un piccolo esercito. Se avete buone capacità di leadership potreste addirittura diventare la nuova divinità di questo pianeta!
  • Affidarsi ai nerd: non tutto è perduto! La Scienza può ancora salvarvi. Se siete troppo stupidi per mettervi in salvo da soli, potete ancora rivolgervi a chi dice di saperne più di voi. Ora, con buona approssimazione, possiamo affermare che gli unici nerd ancora vivi che possono salvarvi dal giorno del giudizio, stanno scrivendo un articolo su Nonciclopedia riguardante il giorno del giudizio. Quindi attendete che finiscano, dopodiché esponete il vostro problema.
  • Farsi prendere dal panico: nella vostra casa non ci sono armadi? Non riuscite a contattare le divinità? Il vostro esercito si rifiuta di seguirvi? La Scienza non sa cosa fare? Bene. Non vi resta che farvi prendere dal panico. Almeno fatelo con stile: evitate di pisciarvi addosso, fingete di impazzire e sparate all'impazzata cercando di trascinare con voi il maggior numero possibile di vittime, possibilmente innocenti.

Giustificazioni da accampare con le divinità

Nonostante le istruzioni di questo manuale siano chiarissime, qualche decerebrato potrebbe comunque interpretarle male. Nel malaugurato[citazione necessaria] caso in cui doveste morire, dunque, eccovi elencate delle rapide e serie argomentazioni con cui potrete giustificarvi quando la divinità in questione vi chiederà spiegazioni riguardo la vostra ignoranza sui precetti religiosi o sul giorno del giudizio annunciato dalle sacre scritture.

  • Non c'ero
  • Se c'ero dormivo
  • Quando l'hanno spiegato a scuola ero assente
  • Il cane ha mangiato il mio quaderno
  • Ero girato dall'altra parte
  • Eh?
  • Guardavo Ciao Darwin
  • È colpa del governo precedente
  • È colpa degli extracomunitari
  • Mi si è rotta la lavastoviglie
  • C'era la partita in tv
  • L'abito non fa il monaco
  • Fuffa
  • Dovevi avvisarmi del tuo arrivo. Questa è la prima volta che ti vedo in faccia...

Voci correlate

Note

  1. ^ No, il bunker antiatomico costruito da vostro nonno durante la guerra fredda non vi salverà.
  2. ^ Senza le pentole.
  3. ^ Affrettatevi, non è che avete molto tempo.
  4. ^ Cioè quella che sta causando la fine del mondo
Questo è un manuale di squallidità, uno di quelli un po' meno loffi della media.
È stato miracolato come tale il giorno 25 settembre 2011 col 81.8% di voti (su 11).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

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