Nonbooks:Sopravvivere a un disastro aereo

Nonbooks, distruzioni per l'uso.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« La hostess è uscita dalla cabina di pilotaggio disperata e ha detto: i piloti sono morti, c'è qualcuno che sa pilotare un aereo?
Tutti si sono tirati indietro e allora io ho alzato timidamente la mano e mi hanno portato in cabina di pilotaggio. È stato terribile... ci ho messo 4 ore solo per capire come si decolla. »

I disastri aerei sono una di quelle cose che se non ci fossero sarebbe come non averli. Essi sono noti fin dai tempi dell’antica Roma, i latini li chiamavano aerea pestilentia, un termine che usavano anche per riferirsi alle scorregge mollate in ascensore. Pochi lo dicono in giro ma l’imperatore Diocleziano morì a causa di un disastro aereo, proprio come John Kennedy, Ritchie Valens e Superman.

In questo manuale esamineremo cosa fare e cosa non fare durante un disastro aereo.

La Arabian Arilines spiega ai suoi passeggeri come comportarsi in caso di sciagura.
AVVERTENZE PRIMA DELLA LETTURA DEL MANUALE:
  • La lettura del seguente manuale può provocare noia, meteorismo, alito cattivo, conversione ad altre religioni.
  • La lettura di questo materiale è sconsigliata alle donne incinte
  • Se sapete volare non avete bisogno di questo manuale
  • Non usare le pagine di questo manuale per farsi il filtro di una canna, per quello va bene Famiglia Cristiana.
  • Non leggete questo manuale dopo aver mangiato
  • Non leggete questo manuale prima di aver mangiato
  • Non leggete questo manuale mentre state mangiando
  • Non leggete questo manuale mentre siete al volante. Non leggete questo manuale mentre camminate su una fune sospesa a trecento metri da terra.
  • Questo manuale non è una dinamo. Non usatelo per caricare la batteria della vostra auto.
  • Questo manuale non è un estintore. Ogni somiglianza con un estintore è puramente casuale. Se si decide di utilizzarlo per spegnere un incendio l'Autore declina ogni responsabilità derivante dall'esercizio di tale scelta.
  • Il presente manuale è offerto dall’Associazione Italiana Controllori di Volo in sciopero (AICVIS), dall’Associazione aeronautica e astrologia, dalla AVIS, dalla LIPU e dalla Lega mondiale terroristi animalisti.

Prime nozioni

Già il fatto che un corpo più pesante dell’aria sia in grado di volare pone i viaggi in aereo in serio rischio. Le statistiche del CSAB (Centro Studi scientifici A Botte di culo) ha stilato un elenco delle più comuni cause di disastro aereo nella storia dell’uomo, dalla Preistoria fino ai giorni nostri:

Essere su un aereo che sta precipitando è un po’ come percorrere la Salerno-Reggio Calabria: non sai mai dove andrai a finire né se ne uscirai vivo. Ma grazie ai nostri pratici suggerimenti potrete essere voi l’unico sopravvissuto in un famoso disastro aereo ed essere ricompensati raccontando la vostra storia da Bruno Vespa, con tanto di plastico dell’aereo precipitato.

Interpretazioni dei depliant d’aiuto

Prima dell’inizio di qualunque volo le hostess non mancano mai di fare due cose: toccare la fusoliera facendo le corna e distribuire pratici dépliant che spiegano tutte le operazioni da fare in caso d’emergenza. Quei dépliant, da sempre ignorati e utilizzati dai passeggeri per farci le barchette di carta, sono invece utilissimi in caso di emergenza, quindi riaprite la barchetta di carta che vi siete appena costruiti e cominciate a leggerne il contenuto. Non preoccupatevi, sono per lo più disegnini, quando li hanno ideati hanno pensato subito a venirvi incontro.

Norme generiche di comportamento

Istruzioni in caso di disastro aereo


Ed ecco un pratico video per i passeggeri più sfaticati:

Casistiche

E ora un po’ di dati a casaccio sui disastri aerei:

  • 1974: un Boeing 747 della British Airways si schianta al suolo durante il viaggio perché il pilota aveva dimenticato di fare benzina: 26 morti, 8 feriti, 2 illesi e un ignaro di tutto (Che succede? Siamo già arrivati?).
  • 1980: un DC9 della Air One precipita a largo di Houston dopo una collisione con un peschereccio.
  • 1985: un boeing 727 carico di preti si schianta al suolo. Tutti morti tranne il pilota ateo, vivo per miracolo.
  • 1989: un Airbus 300 della Pakistan Airways precipita al suolo per un canguro finito accidentalmente nel reattore.
Ehi, buon viaggio a tutti!
  • 1990: un aereo della Scottish Aeroflot si schianta al suolo dopo un guasto alla radio di bordo. Il pilota si rifiuta di chiedere aiuto quando gli propongono di telefonare col suo cellulare.
  • 1992: un Boeing 767 della Air Lauda esplode in volo poco prima di tagliare il traguardo.

La notizia buona è che nessuno dei passeggeri coinvolti in questi incidenti ha mai contestato questi dati, segno che essi non sono stati ingigantiti solo per insinuare paura nella mente di chi li legge. La cattiva è che nessuno li ha mai contestati perché i passeggeri sono tutti morti.

Ultimi consigli

  • Non scegliete mai le compagnie in base alla bellezza del loro logo. La Air India ha uno stupendo fiore giallo come simbolo, ma solo una volta che sei salito a bordo ti dicono che quel fiore è un crisantemo.
  • Non salite mai su un aereo dove c’è un tizio dagli occhi spiritati che tiene sotto braccio una valigetta e che dice a tutti: sono l’Angelo della Morte, l’ora della purificazione è ormai giunta!
  • Diffidate di un pilota d’aereo che dice: ehi guarda, le ali sono due! poco prima di salire su un aereo.
  • Diffidate di un pilota d’aereo che vuole farvi le condoglianze ancora prima di salire a bordo.
  • Diffidate delle hostess che vogliono per forza farvi firmare documenti sulla donazione degli organi durante il volo.
  • Diffidate delle hostess che vendono santini luminosi durante il volo.
Questo è un manuale in latrina, sgamato come uno dei manuali meno loffi evacuati dalla comunità.
È stato punito come tale il giorno 17 ottobre 2010 con 83.3% di voti (su 12).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

Proponi un contenuto da votare  ·  Votazioni in corso  ·  Controlla se puoi votare  ·  Discussioni