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Non sei stanco del solito barboso 5 stelle a Sankt Moritz? Quest'anno, prova qualcosa di alternativo!
  • Hai promesso alla tua famiglia di portarli a fare una settimana bianca a Cortina d'Ampezzo ma sei un pezzente e per comprartene una cartolina dovresti accendere un mutuo?
  • È il 15 di luglio, sei in ufficio col condizionatore rotto e hai un impellente bisogno di una bella sciata nella pausa pranzo?
  • Il riscaldamento globale continua a peggiorare e non ne puoi più dei cammelli che sempre più spesso si aggirano sulle piste da sci?

Nonciclopedia ha la soluzione a tutti i tuoi problemi, con questa pratica guida per una Settimana bianca low cost!

Ricreare l'emozione del viaggio

Prima di tutto, bisogna pensare alle valigie: prendete tutti gli zaini, borse e borsoni che avete in casa, riempiteli con tutto ciò che di pesante e ingombrante è in vostro possesso, ad esempio la pentola a pressione riempita di sassi, e ovviamente abiti di lana a sufficienza per vestirsi a strati per una settimana, in modo da non crepare prima per gli sbalzi termici (dai -10 sulle piste ai 30 e rotti nelle baite) né per le zaffate di sudore. Se non possedete indumenti di lana, mettetevi il doppio degli abiti normali o rubate le coperte a vostra nonna.

E ora, il viaggio vero e proprio: caricate la vostra automobile con tutte le valigie, facendo attenzione a lasciarne almeno un paio da legare sul portapacchi. In caso avanzasse del posto libero, riempitelo con oggetti random. Ora che l'auto è piena, fate finta di non ricordare se avete preso l'abito da sera per il cenone di Capodanno, disfate le valigie, rifatele e partite. Girate in tondo intorno a casa vostra per cinque-sei ore, fermandovi a metà per la pausa-Autogrill (a casa vostra), mangiate un panino con la cotoletta, fate i vostri bisogni e riprendete il viaggio.

Se siete così miserabili da non avere neanche un'auto, prendete il primo bus circolare che trovate, sempre con la stessa quantità di bagagli, chiudete gli occhi, mettetevi gli auricolari e ascoltate la registrazione dell'ultima gita parrocchiale. Ogni tanto, sempre tenendo gli occhi chiusi, urlate "Don Giancarlo! Fra quanto ci fermiamo? A mio figlio gli scappa!", poi rispondete con voce falsata "Gli dica di resistere, che facciamo tutta una tirata!": riuscirete così a simulare la felice convivialità di una gita e nel contempo farete anche allontanare gli altri passeggeri spaventati, così avrete più spazio per voi.

Eccoti un bel poster da stampare e attaccare sul finestrino, per sentirti ancora più in vacanza!

Godersi le sensazioni dell'alta montagna

Indossate quindi un paio di occhialoni da sci, spruzzateci sopra un po' di panna spray per visualizzare un candido paesaggio innevato, versatevi dei cubetti di ghiaccio nel colletto del maglione per riprodurre quel piacevole senso di gelo e scendete dal vostro mezzo ben infagottati. Guardatevi un po' intorno battendo vigorosamente le mani per scaldarvele [1], poi versate in terra una boccetta d'olio e scivolateci sopra maledicendo la strada ghiacciata.

A questo punto potete dirigervi a brevi passi innaturali verso casa vostra, che avrete prima provveduto a ricopire di tavole di legno strappate dalle doghe del letto e dalle traversine della ferrovia storica più vicina per darle il tipico aspetto da albergo montano.

Fatevi poi aprire la porta da vostra nonna in abito tirolese (quella a cui avete rubato le coperte e le doghe del letto) e fatevi offrire il classico aperitivo di benvenuto con tartine alla bresaola di cervo (si può usare anche un po' di prosciutto crudo andato a male, tanto è la stessa cosa che vi avrebbero dato in quell'hotel).

Una volta scaricati i bagagli, andate in garage (sul quale avrete già scritto "Noleggio sci e snobord - Ski and snowboard nolegging"), indossate un paio di stivali ricoperti di cemento per dare la giusta pesantezza e scomodità degli stivali da sci, caricatevi in spalla due lunghe spranghe di ferro e trascinatevi a fatica per tre-quattro chilometri fino ad una strada in salita, ricordandovi di rovinare a terra ad intervalli regolari.

Un utente di questo sito che si sta godendo la sua settimana bianca low cost. (ATTENZIONE: Immagini a scopo puramente dimostrativo, potrebbero non corrispondere fedelmente alla realtà)

Simulare delle gran belle giornate sulla neve

Ficcatevi un Calippo su per il naso, respirate l'aria frizzante dell'alta montagna, legatevi le due spranghe ai piedi e fatevi trascinare come dallo skilift su per una collina con una corda legata al trattore di zio Peppe, quello che fa il contadino. Se la vostra città non dispone di colline, andate ai giardinetti, fatevi portare in spalla da un vostro amico su per le scale dello scivolo e poi godetevi emozionanti discese a tutta velocità.

Dite poi a vostra moglie, alla vostra ragazza o alla puttana di fiducia di sbrinare il congelatore, di tirarvi il ghiaccio in faccia urlando "Battaglia di palle di neve!" e poi di insistere per andare a prendere il sole alla baita. Smettete a malincuore le vostre discese spericolate, andate a sdraiarvi su un lettino o su una panchina e cospargetevi le guance e la fronte di salsa di soia in modo da ottenere la classica "abbronzatura da settimana bianca", poi recatevi in un bar e ordinate il classico bombardino di montagna. Fatevene anche due o tre, e vi assicuro che la vacanza sarà molto più allegra.

Ripetete il tutto per altri sei giorni. Se volete vivere un'esperienza sciistica completa, prima di tornare dalla vacanza lanciatevi da un'auto in corsa contro un pino, o se non lo trovate, un albero di Natale qualsiasi o buttatevi malamente in terra così da rompervi una gamba o slogarvi un polso come dei veri sciatori vissuti: avrete una storia interessante da raccontare ai vostri amici e potrete far firmare loro il gesso.

Conclusioni

Bravo! Hai vissuto una splendida settimana bianca ricca di emozioni senza spendere neanche un centesimo!
Non vedi l'ora di farlo di nuovo, di' la verità!

Note

  1. ^ Anche se vivete in Terronia e ci sono 25° all'ombra.