Nonbooks:Resistere ad una commemorazione funebre
È con grande cordoglio e amaretto,
Che annunciamo la prematura, quanto improvvisata;
Dipartita...
Dell'amato [FOGLIO STRAPPATO]- 10/08/1990 (pausa più lunga)
-Ne danno triste notizia, i vicini allertati dal gas-
-Ne danno triste notizia, ai figli, del piano di sotto-
-Ne danno triste conferma, periti tecnici; perdita disastrosa-
perchè lasciarsi andare, è un piacere!
[COMUNE DI BAGNO MARITTIMA; VIETATE AFFISSIONI ABUSIVE, FUNEBRI DA AGGIORNARSI]
Cosa significa?
La "commemorazione dei defunti”, è Arte. Per gli addetti ai lavori, qualcosa in più: Sarà la tenerezza delle bare per bambini, la durezza del lutto o le macchine sempre tirate a tavoletta in prossimità dei dossi, magari quelle folle composte in religioso silenzio, aspettando la battuta del sucessivo amen. Immagina ora il fruscio del vento, un cimitero monumentale assolato, voci atte ad esaltare il vivo e soprattutto; il prete che dimentica la battuta e ricomincia esattamente da dove tieri perso. Cercando con gli occhi, scorgi l’uscita, ma gremita dei parenti venuti tardi, illusi delle abilità sbrigative del prete; ed ecco il paradiso scendere su di una Lexus argento, arriva il protagonista! Mediocre ed economica bara in mogano, con distinte chiazze di muffa e impronte di natiche; sfila come fiaccola olimpica, accolta da fragorosi, quanto, contenuti applausi e sguardi di smarrimento verso il/la vedovo/a, che ricambia con un cortese mezzo-sorriso e cenno della caviglia. Forse diamo per scontato quanto amore ci sia nel chiudere il cofano di un carro funebre.
Cosa vuole rappresentare?
La cerimonia, dal canto suo, vanta varie forme e trasposizioni; c'è chi è uso al canto e chi al pianto, chi alle risate di circostanza e poi; e poi non può mancare la palese figura di merda. Un imbucato dell'ultimo minuto, seduto all'ultimo banco, sonnechiamente ride alle testuali parole di rito del prete: E che la cara Massimina Lanana possa lasciarci qualcosa di piccolo in fondo al cuore [Pathos].
La folla di fedeli, giunti a compiangere Massimina, che cadde in dovere di salvare vittime d'incendio, commenta la palese situazione con diniego, altri con mazzate.
La cerimonia è di fondamentale importanza per il susseguirsi del vertiginoso vortice della vita; paesi interi si fermano per commemorare defunti, interi defunti vengono scarrozzati per compiacere il dio Poseidone, interi villagi distrutti in Clash of Clans, ma fa tutto parte di un disegno più grande. Sbiadito dal cappuccino ch'ho sversato inavvertitamente, preda di allucinazioni photouditive; sento i colori parlarmi. Voule quindi rappresentare quell'idea del trapasso, verso quella linea orrizzontale che si spegne nell'aldilà; taluni vedono tristezza, ma ancora una volta citando una massima degli addetti ai lavori, concludiamo: "Ho visto una vedova cercare marito, ho udito pianti di quella donna anziana, da struggersi il cuore; tutte le mattine ella portava fiori, non sapendo dove o a chi, disperata, più volte mi ha fermato e chiesto dove fosse suo marito. Il Signor Esposito Marito, pare essere sepolto in un altro cimitero, ma la signora lo ha finalmente raggiunto, che tenerezza mi hanno fatto vederli insieme, quando la vecchia fu investita dal mio carro... stavo portandole il marito, ma non ho frenato per non spaventarla; anche se per un attimo, si sono scontrati! Ah, la vita! Due perfetti sconosiuti, vittime della coincidenza e dello stesso carro funebre.".
Varianti
La varianza della cerimonia varia al variare delle culture, alle volte dei defunti e altre ancora in base all'umore del "Funeral Stylist and Director"; entità leggendaria necrofila e solita distinguersi dalla massa per le enormi occhiaie ed il pallore del tipico rigor mortis. Nel mestiere è consuetudine dividersi i "territori" in "zone" e successivamente, con la stessa tecnica dei bar etnici, sparsi a conseguenza di uno starnuto sulla mappa, colonizzare il punto più praticamente prossimo al più lontano cimitero; se esistenti multipli, collocare l'agenzia esattamente a metà. perché? La ragione sociale è la convenienza, in base a proprio punto di vista, se sei un becchino d'esperienza, la posizione conta sempre. L'ultima bara obliqua ha sfondato un cartello sdradale, casuando la sciagurata, ma propizia morte di un passante, parente della trasportata, forse il marito Medesimo.
《‡》
†Si celebra anniversario della scomoarsa del carissimo Medesimo Antonio;†
†Non ha prestato attenzione al cartello, dissi alla figlia, quei cornuti dei beccamorti, aggiunse l'avvocato;†
†Che riposi in Pace;†
†Vedovo da poco, Pace Propizia in Medesimo;†
†Medesimo in Pace, in Propizia Quiete, Medesimo Ero, Obliqua Medeimo in Loco, Bara Portài:†
†RIP, il ricordo vivrà per sempre su quella strada, impraticabile senza cartello.†