Nonbooks:Lavarsi le mani

Nonbooks, bignamini liberamente imboscabili.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« Questo manuale mi ha cambiato la vita! »
(Antonio Di Pietro prima di entrare nel pool Mani Pulite)
« Me ne lavo le mani! »
(Ponzio Pilato su sagge decisioni)

Le vostre mani puzzano e la vostra ragazza non vuole essere toccata da voi perché "preferirei farmi un bagno nei liquami piuttosto che farmi toccare dalle tue manacce zozze"? I vostri arti superiori ricordano un quadro di Jackson Pollock in negativo? Quando cercate di tirar via una caccola dal naso vi sembra di stare per avere uno scontro frontale con la discarica di una bidonville? Avete sempre sognato di lavarvi le mani, ma non sapete come fare perché nessuno vi ha mai saputo indirizzare correttamente? Tutti i manuali in rete sono troppo complicati per voi? Allora questo è il manuale che fa per voi! Alla modica cifra di 100 € 99.99 € questo manuale vi cambierà la vita! Solo da oggi!

Occorrente

Non importa come funzioni: l'importante è che funzioni.

Iniziamo con il primo passo obbligato: la materia prima. Si tratta di piccole cose, quasi insignificanti e di solito poco utilizzate individualmente, ma che opportunamente adoperate saranno in grado di regalarvi grandissime soddisfazioni. Pertanto, prima di eseguire qualunque operazione, assicurarsi di avere tutto il materiale. Qualora non lo si disponesse si può ricorrere al prestito, furto, od omicidio per ottenerlo. Ah, se ve lo dovessero chiedere, noi non vi abbiamo detto niente. Ecco di seguito l'occorrente per svolgere bene il contenuto di questo manuale.

  • Due mani umane, preferibilmente le vostre.
  • Un rubinetto da cui esca acqua. Casomai uscisse birra contattatemi al 339444555.
  • Un pezzo di sapone.
  • Un cervello, anche di seconda mano. Se non lo avete fatevelo prestare da un amico.
  • Forbici dalla punta arrotondata.

Dopo aver eseguito gli opportuni accertamenti, potete proseguire.

Procedimento

A fine operazione l'acqua dovrebbe avere questo aspetto.

Per iniziare, girate la manopola del rubinetto con tutta la forza che avete in corpo e controllate che ne esca acqua. Assicuratevi che l'acqua scorra in modo regolare, e prendete le due mani umane. Afferrate il sapone con fermezza, senza farlo scivolare. Se il sapone cadrà per terra, sarà inutilizzabile, pertanto consigliamo di adoperare tutta la fermezza di cui siete capaci affinché l'operazione vada a buon fine. Se non riuscite ad impugnare il sapone in nessun modo potete fare pratica esercitandovi con oggetti consistenti e duri prima, passando poi a materiali un po' più morbidi e dopo aver maneggiato con cura affari un po' meno consistenti e mollicci passate a toccare ciò che avete di talmente flaccido e scivoloso in casa da essere il più possibile prossimo al sapone. Bagnate il sapone con l'acqua e strofinatelo su tutte le parti della mano. Anche questa volta ci vorrà molto allenamento, prima di riuscire ad eseguire l'operazione alla perfezione. Poggiate il sapone con delicatezza (ATTENZIONE! Se avete il morbo di Parkinson questa parte potrebbe risultare altamente difficile, in tal caso un buon aiuto da parte di persone qualificate è sempre accetto).
A questo punto il più è quasi fatto, vi basterà ormai poco per avere mani e splendenti come queste:

Visto che pulito? Nemmeno la candeggina!!!
Visto che pulito? Nemmeno la candeggina!!!

Se non vedete niente è proprio perché l'esito è stato positivo e le mani sono sbiancate!
A questo punto potete procedere con lo strofinarvi le mani fino ad ottenere una schiumetta bianca. Ho detto le mani... e quella non è schiuma...
Ora vi tocca la parte più semplice: il risciacquo. Mettete le mani sotto il rubinetto continuando a strofinarle, fino a quando queste non saranno perfettamente pulite; Ripetere il procedimento se necessario, fino a quando lo sporco non sarà completamente debellato.

Attenzione! Non toccate niente prima di ripetere il procedimento: le mani si sporcherebbero ed avreste fallito nell'intento! In tal caso dovrete ripetere tutti i passi a partire dal prelavaggio.
Bene, ora dovreste avere delle mani linde, pulite e profumate, tutto l'opposto di ciò che è diventata l'acqua che avete adoperato. Questa infatti dovrebbe avere una colorazione tendente verso il marrone. In caso contrario non ve le siete lavate affatto, zozzoni!

Dimostrazioni dell'importanza di lavarsi le mani

Ecco il sapone che consigliamo.

Vi starete chiedendo: "Ma perché dovrei lavarmi le mani?". Ebbene eccovi qualche esempio come risposta. I barboni si lavano le mani? No, non si lavano le mani. Infatti avete visto che razza di fine fanno? I più illustri scienziati, invece, si lavano le mani tutti i giorni. Ora sono rispettati da tutti. Anche i vip si lavano le mani. Vedete dove sono arrivati? E che dire dei politici? Quando se ne lavano le mani guadagnano sempre un sacco di soldi... e senza fare niente! Le persone monche non si lavano le mani: c'è bisogno che vi dica quante difficoltà esse abbiano? Infine nemmeno i morti si lavano le mani e credetemi se vi dico che sono messi davvero male! Da ciò ne consegue che chi si lava le mani avrà successo, fama, denaro e tanta figa, mentre chi non lo fa se ne pente anche piuttosto amaramente. D'altronde nel caso succedesse a Te a nessuno importerebbe...

Curiosità

  • L'autore di questo articolo, applicando quello che c'è scritto alla lettera giorno per giorno, è diventato ricchissimo.[citazione necessaria]
  • Lavarsi le mani è un'arte: non sottovalutatela.
  • Una recente ricerca ha dimostrato che per svolgere tutto quello sopra descritto bisogna avere un QI superiore a 27.

Voci correlate