Nonbooks:Installare un decoder TV-Sat per il digitale terrestre
Il decoder Tv-Sat è una brillante possibilità per permettere a tutti di ricevere i canali del digitale terrestre. Se sei uno degli sfortunati che abita in una zona non coperta dal segnale, questa guida è quello che fa per te. Dopo lo switch-off dei canali analogici, questo potrebbe essere l’unico modo per guardare a Natale Una poltrona per due su Canale 5.
Prima di iniziare: ovvero prima di iniziare
Procuratevi il decoder in un qualsiasi negozio di alimentari, ortofrutta o drogheria al modico prezzo di 99 euri. All’interno della confezione troverete un telecomando, le pile per il comando, un manuale di istruzioni, la smartcard tivusat e la confezione. E… ah, già… pure il decoder. Questo è quanto avete in dotazione, oltre al pacchetto di sigarette che avete nel vostro stomaco e il codec. Il resto dell’equipaggiamento dovrete procurarvelo sul campo, perché questa è una missione stealth. Trovate quindi una parabola satellitare, un cavo coassiale satellitare, un cavo scart (hdmi se siete fighi), una pistola Socom.
Iniziamo
Orientate la vostra parabola verso Alpha Centauri o Arcore: in questo modo vi assicurerete una buona dose di segnale in modo da ricevere anche 4 canali (di solito Raitre, Rete4, La7 e un altro Rete4). Se nell’operazione la parabola dovesse essere ostacolata dal cannocchiale puntato sul dormitorio femminile, rimuovete la parabola e installatela da un’altra parte. Priorità, che cazzo. Adesso spaccate tutti i muri di casa per permettere il passaggio al cavo antenna della parabola. Fatto ciò, collegate il suddetto cavo sul retro del decoder, nel connettore dove c’è scritto IN, perché l’altro non serve ad una fava.
Proseguiamo
E adesso che cazzo dobbiamo fare, secondo te? Come dici? Abbiamo già finito? Bravo pirla, e alla televisione come ci arrivano le immagini? Ma bravo, col cavo scart! Collegate un’estremità del cavo schermato in oro e merda a 24 cazzate dietro al decoder, e l’altra… Secondo te dove va collegata l’altra estremità? Scoprilo da solo! Adesso prendete il cavo di alimentazione e collegatelo al lavandino più vicino.
E se non volessi avere tutti questi cavi in mezzo alle palle?
Probabilmente saresti gay, perché la fobia dei cavi è un problema prettamente femminile. Se sei una donna, tutto ok. In ogni caso non si può fare molto, a meno di usare l’alimentazione senza fili Tesla a microonde, sistema all’avanguardia ma con due piccoli inconvenienti da tenere in considerazione: il primo sono gli improvvisi cali di tensione, il secondo è la morte lunga e dolorosa di chi avesse la sfortuna di passare nel raggio delle onde. Gli altri cavi devono esserci per forza. Secondo te un apparecchio che utilizza ancora la scart ha la tecnologia necessaria per funzionare in wireless? Illuso…
Proseguiamo ancora
Nella confezione avete trovato una tesserina, la smartcard tivusat. Come, l’avete già buttata? Coglioni! In ogni caso, quella tessera va inserita nell’apposita Fessura dell’apparecchio per evitare l’oscuramento di trasmissioni come Domenica In, Beautiful, Ben 10 e tutte le dirette delle amichevoli della nazionale di curling italiana.
Ho inserito la smartcard ma non vedo ancora i Gormiti, perché?
Perché prima va attivata! Chiamate il numero 899 specificato nelle istruzioni e lasciate all'addetto il vostro nome e codice fiscale. In questo modo potrete vedere tutto senza limitazioni. Ricordatevi però di fare la ricerca automatica dei canali.
Facciamo la ricerca automatica dei canali
Accendete il decoder e premete sul telecomando r1, l1, quadrato, l1, triangolo, r1, l2, r2, start. Partirà la procedura automatica. Al termine di essa, dovreste ottenere un numero di canali tra il 4 ( i soliti Raitre, Rete4, La7 e un altro Rete4) e oltre il novemila.
Risultato finale
Bene, ce l’abbiamo fatta! Ora potrete continuare a vedere Lucignolo anche se abitate in culo al mondo! Se ci pensate bene, è proprio una bella sfiga!