Nonbooks:Far passare un cammello per la cruna di un ago

Nonbooks, pseudo-testi pseudo-liberi.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel Regno dei Cieli »
(Gesù, prima dell'alleanza con il PDL)

Chi di noi non si è trovato almeno una volta nella vita con un ago in una mano e un cammello nell'altra, nell'estenuante tentativo di far passare il secondo all'interno della cruna del primo? (non tentate mai il contrario, mi raccomando!) Quanto è stato frustrante scoprire che la povera bestiola puzzolente proprio non voleva saperne di penetrare nel simpatico passaggio metallico? Quante forze avete sprecato e quante lacrime avete pianto quella volta, prima che vostro cugino vi infilasse le mani nelle mutandine per consolarvi? È con questa cocente delusione nel cuore che Nonciclopedia ha deciso di aiutare chiunque si trovi nella stessa situazione rendendo pubblico un segretissimo documento della Chiesa, scritto dallo stesso Gesù, che riporta la soluzione definitiva al problema.

Introduzione

La spinosa questione

Per convincere un cammello a collaborare prima dovete stringerci amicizia. Ecco un buon metodo.

Sebbene al giorno d'oggi pensare ad un cammello che passa per la cruna di un ago non sia più un'immagine così difficile da rappresentare nelle nostre menti, abituati come siamo a vedere perversità ben peggiori come Studio Aperto, rimane il fatto che normalmente il quadrupede gobbuto di cui sopra tende ad avere rapporti piuttosto burrascosi con i ferri del mastro filatore. Non sono solo gli aghi infatti ad essere odiati dalla bestiaccia di merda, ma anche pinze roventi, ditali, filatoi meccanici e semiautomatici, palle di lana e le mortali macchine da cucire. Al punto che se una sarta si avvicinasse ad un cammello verrebbe immediatamente aggredita da questo che, dopo una sequela di parolacce e improperi, tenterebbe persino di stuprare la povera malcapitata.

Ma perché Gesù tirò in ballo i cammelli? Esistono al momento tre teorie ufficiali: la prima è che la parola cammello sia un errore di traduzione, ma quelli al Vaticano non vogliono proprio ammettere di essere dei caproni ignoranti. E poi significherebbe che tutta la Bibbia potrebbe contenere idiozie, cosa che come sappiamo è totalmente falsa e illogica. La seconda teoria è che i cammelli fossero gli animali più grandi che Gesù conoscesse: ma questo è impossibile poiché Egli essendo Dio conosceva a menadito tutte le creature del creato, anche quelle mai viste con i suoi occhi umani. La terza, molto più probabile, è che Gesù amasse carnalmente i cammelli e la frase debba essere considerata come una metafora sessuale. Anche perché, come sappiamo, le persone ricche dopotutto non hanno mai fatto schifo alla Chiesa.

Perché far passare un cammello per la cruna di un ago?

Semplice: per dare una speranza a tutti quei ricchi che si sono sentiti discriminati dalle parole del nostro Salvatore Gesù Cristo. Perché per un ricco dovrebbe essere difficile entrare in Paradiso? Prendiamo Silvio Berlusconi come esempio pratico: perché quest'uomo, questo ricco sfondato che si pulisce il culo con banconote da 500 euro, non dovrebbe entrare nel Regno dei Cieli dopo tutto il bene che ha fatto durante la sua lunga e felice esistenza? Non sembra anche a voi una pazzia che una persona così retta, così integerrima, così sacra oserei dire, non possa ambire alla gioia di stare finalmente in compagnia del Signore Dio nostro? Sapete come si sente Silvio, ora che è ad un passo dalla morte? Ve lo dico io: ha perso le speranze! E tocca a noi ridargliele con questo manuale! Rendendo facile il passaggio del cammello per la cruna, renderemo automaticamente una passeggiata il passaggio al Regno dei Cieli a tutti i signor Berlusconi del mondo che in questo momento soffrono per la propria amara sorte!

Questione etica

Mike Bongiorno riflette su chi montare prima.

Far passare un cammello per la cruna di un ago può essere considerato maltrattamento di animali? Sì, certo, eticamente la pratica potrebbe risultare un tantino crudele per la povera bestiaccia schifosa, ma mica è colpa nostra. A nessuno di noi sarebbe mai venuta in mente una simile aberrazione della natura, un simile giochetto perverso ai danni di un puccioso animaletto indifeso. Perciò se proprio volete rosicare, prendetevela con Gesù e la sua fantasia malsana. Siete sempre lì a difenderlo solo perché lui ha i superpoteri e potrebbe fulminarvi tutti in un batter d'occhio!

In fondo Dio non era nuovo ai maltrattamenti di animali, coi suoi sacrifici di agnelli, la sua pioggia di povere locuste e la moltiplicazione dei pesci attraverso l'uso di reti a strascico vietate dalla legge di Nazareth e punite severamente dalla Marina Militare di Betlemme. Ma tanto lui è il Signore, giusto? Gli si perdona tutto sempre e comunque.

Manuale

Eccoci arrivati finalmente ai metodi più o meno noti per far passare un cammello dalla cruna di un ago. Nonciclopedia consiglia, per fare una bella figura con i vostri amici al primo colpo, di esercitarvi prima di tutto con animali di taglia più piccola, utilizzando ad esempio bambini di età variabile dai 6 ai 12 anni, cuccioli di foche o maleodoranti otaku giapponesi.

Salsa di cammello

Andate a controllare sulla vostra Bibbia (so che ne avete almeno una) se c'è scritto che il cammello dev'essere vivo. Coraggio, verificate se Gesù si è ricordato di specificarlo. Fatto? Ecco, non c'è scritto. Giustamente oltretutto. Gesù non era di certo uno stupido. Sapeva bene quanto possono dibattersi gli animali in luoghi stretti come può essere un piccolo fienile, un camion che va al mattatoio comunale, oppure una cruna di un ago.

Attenti a non sporcarvi!

Posto quindi che il cammello può essere anche morto stecchito, la procedura per farlo passare per la cruna del proverbiale stramaledetto ago diventa una passeggiata. Tutto quello che dovrete fare sarà attenervi ai passi seguenti:

  1. Prendete un cammello
  2. Congelatelo
  3. Una volta congelato ponetelo su un grosso telo di plastica dura
  4. Tagliate l'animale velocemente a pezzi: il sangue congelato non si disperderà (nessuna parte dell'animale dovrà perdersi nella procedura)
  5. Prendete un catino di grandi dimensioni
  6. Frullate al suo interno i pezzi tagliati in modo da ottenere una pappetta liquida
  7. Utilizzate un sac à poche (chiedetelo alla mamma) a cui avrete applicato un ago chirurgico sulla punta per far passare poco per volta la pappetta attraverso la cruna di un grosso ago
  8. In alternativa fondete della plastica e create con stampi appositi delle micro cannucce in cui far scorrere nell'ago la salsa di cammello
  9. Nel giro di 63 giorni di lavoro dovreste riuscire a far passare l'intero cammello attraverso la cruna (i tempi possono variare a seconda della bravura e della passione dell'operatore)
  10. Procuratevi una lente d'ingrandimento e ricomponete il vostro cammello
  11. Fatto? Ora incollateli permanentemente con della sborra, ehm ehm.. super attak.
  12. Chiedete a Gesù(o Michael Jackson a seconda delle credenze) di ridargli la vita
  13. Fatto!

Teletrasporto quantistico

Coraggio, il vostro cammello confida in voi!

Ogni cosa del creato è fatta di simpaticissimi quanti. Quanti? Vi chiederete voi. Non lo so, so solo che sono tanti. Tutti noi siamo fatti di tanti tanti quanti. Ma proprio tanti. E sono minuscoli. Più piccoli degli insetti. Più piccoli della forfora. Più piccoli di una capocchia di spillo. E proprio per questo atti a passare in fila indiana attraverso la cruna di un ago. E a ben vedere anche in questo caso Gesù non ha mai detto che il cammello non potesse venire disassemblato e riassemblato in quanti. Forse perché all'epoca l'avrebbero preso per un coglione.

Posto che il teletrasporto quantistico può essere utilizzato liberamente per i nostri scopi, seguiamo lo schema successivo e impressioniamo famiglia e amici:

  1. Costruite un teletrasporto quantistico
  2. Ponete da una parte il cammello e dall'altra un ammasso informe di atomi che rispecchino esattamente ciò di cui è composto l'animale (attenzione alle quantità, per aiutarvi utilizzate la bilancia con cui la sera la mamma pesa la pasta)
  3. Inserite nella cruna il congegno attraverso cui le informazioni quantistiche dovranno transitare (per costruire questo congegno, consultate il manuale apposito su Wikipedia)
  4. Procedete con l'entanglement quantistico. Mettete in correlazione gli atomi del cammello e gli atomi sparsi dall'altra parte dell'ago e assistete al prodigio.
  5. Se tutto ha funzionato a dovere (e non vi è spuntata una seconda testa) siete appena riusciti a far passare un cammello per la cruna di un ago.

Ago gigante

Ecco!

Gesù ha forse specificato le dimensioni dell'ago? No, neanche questo si è ricordato di fare lo sbadatello. Perciò cosa ci impedisce di costruire il più grande ago mai realizzato e far passare nella sua cruna chilometrica una mandria intera di pulciosi cammelli? Procediamo quindi:

  1. Prendete una mandria di cammelli
  2. Raccogliete in giro quanta più ferraglia riuscite ad arraffare
  3. Date in appalto la fusione della ferraglia ad un altoforno, fornendo le specifiche dell'ago gigante che vorrete creare
  4. Fatevi prestare dalla Nasa un camion per il trasporto degli Shuttle e dei missili spaziali. Utilizzatelo per trasportare nel vostro giardino l'ago gigante
  5. Facendo attenzione a non schiacciarvi i piedi con l'ago (peserà diverse tonnellate) fate transitare i cammelli nella sua cruna.

Ago gonfiabile

Molti di voi storceranno il naso al pensiero di un ago gonfiabile. Lo so, siete fatti così, avete una mente molto limitata. Come può essere gonfiabile un ago? Se l'ago fosse gonfiabile non perderebbe tutte quelle proprietà che fanno di esso un ago? Come potrebbe essere utilizzato per la cucitura degli abiti? La risposta ce la fornisce come al solito la scienza.

Nulla ci vieta di creare un ago in gomma superresistente ricoperta da scaglie di materiale ferroso. In questo modo quando l'ago è sgonfio assumerà la forma e le caratteristiche di un ago normale: le scaglie ferrose compattate costituiranno l'esoscheletro perfetto per qualsiasi operazione di cucitura. Mentre quando l'ago viene gonfiato, le scaglie si allargheranno tanto quanto sarà necessario a raggiungere la dimensione richiesta per far passare un cammello attraverso la cruna.

Cruna a buco nero

Un buco nero all'opera. Attenti quando camminate per strada.

Perché fare tutti gli sforzi sopra descritti quando un buco nero potrebbe risolvere il problema in modo automatico? Con il suo potente risucchio il cammello verrebbe aspirato al suo interno e scagliato in un universo parallelo in pochi istanti. Per fare questo:

  1. Procuratevi un cammello
  2. Procuratevi un ago
  3. Procuratevi un lascia passare per il CERN di Ginevra (lo potete trovare su Mediashopping) o, in alternativa, recatevi al Gran Sasso e risalite il Tunnel Cern-Gran Sasso sbucando a Ginevra nottetempo camuffati da neutrini
  4. Attraverso il Large Hadron Collider create un buco nero talmente piccolo da poterlo incastonare nella cruna del vostro ago. Fate attenzione! sebbene il piccolo bastardello nero possa sembrare piccolo e indifeso, in realtà è in grado di ciucciarsi la Terra intera
  5. Applicate l'apposito unguento anti-buco-nero fornito gratuitamente con il buco nero creato all'interno della cruna in modo che l'ago non venga anch'esso inghiottito (nel caso l'unguento non fosse compreso nella confezione, utilizzate della vaselina)
  6. Inserite il buco nero nella cruna
  7. Avvicinate poco alla volta il cammello all'ago finché la forza di attrazione del buco nero non inizierà a svolgere il proprio lavoro
  8. Godetevi la scena (attenzione: schizzi di sangue, merda e altra materia organica potrebbero investirvi durante il processo)

Conclusione

Ora che siete riusciti finalmente a far passare un cammello per la cruna di un ago, non vi sentite realizzati? Adesso potrete arricchirvi come veri capitalisti senza provare più quella brutta sensazione di rigetto da parte di Dio nei vostri confronti. Entrare in Paradiso non vi sembrerà più una cosa così impossibile. Godetevi la vita dunque e cominciate finalmente a fottervene della fame nel mondo, delle guerre, delle pestilenze, della morale e tutte quelle cose che per voi nuovi ricchi sfondati costituiranno solo brutti ricordi del vostro precedente status di semplici plebei.

Un grazie a Gesù per la sua grande fantasia.

Voci correlate

Questo è un manuale di squallidità, uno di quelli un po' meno loffi della media.
È stato miracolato come tale il giorno 29 agosto 2010 col 32% di voti (su 25).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

Proponi un contenuto da votare  ·  Votazioni in corso  ·  Controlla se puoi votare  ·  Discussioni