Nonbooks:Creare un social network di successo

Nonbooks, bignamini liberamente imboscabili.
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« La socialità è morta. »
(Friedrich Nietzsche sui social network)
« Mamma... »
(Mark Zuckerberg sulla socialità umana)
« Pappa... »
(Mark Zuckerberg sui grandi bisogni dell'uomo)
« Ueeeeeeeeeeeeeeeh!!!!! »
(Mark Zuckerberg dopo le critiche alla nuova versione di Facebook)
« 'Spe che metto sotto i riflettori la mia ultima fotina... »
(Truzzo qualsiasi su una sua foto artistica)
« Il nuovo Reich durerà diecimila profili! »
(Adolf Hitler sui Social Network)

In passato chiunque avesse voluto diventare Imperatore del mondo avrebbe avuto solamente due strade spianate davanti a sé:

  • La costruzione di una superpotenza militare, con una macchina da guerra con la quale schiacciare le Nazioni più piccole e conquistare il pianeta.
  • La corruzione degli animi attraverso la religione e l'ideologia, o dei corpi, con i dané.

Ora le nuove mirabolanti tecnologie offrono un'alternativa simpatica, fresca, che rendono alquanto obsoleti i massacri di un tempo e lo scialacquamento incessante di soldi: un Social Network con cui formattare le giovani menti e ridurle all'impotenza e alla sottomissione. Sì, ok, bella. Ma come si inizia un social network di successo? Niente di più facile.

Passo 1: il nome

Che ci crediate o no, questo è un logo di successo. (Notare lo scopiazzamento evidente dal sacro Papocchio.)

Potrebbe sembrare una cazzata, ma non è così. Un nome affascinante e semplice da capire può dare una mano alla diffusione del vostro Social Network nei primi tempi.

In generale le regole da seguire sono queste:

  1. Il nome dev'essere in inglese. Lo avete mai visto un Social Network in italiano? Ve lo immaginate un ReteRegistra o un Faccialibro? L'inglese tira, e quindi inglese sia.
  2. Il nome deve avere a che fare con internet.
  3. Il nome deve avere a che fare con l'essenza stessa del Social Network.
  4. Il nome deve essere vagamente divertente.
  5. Il nome può anche non avere senso.

... Ok, basta che sembri in inglese.

Passo 2: la struttura

Un Social Network serve principalmente a due cose:

  1. Sprecare tempo.
  2. Conoscere fighe.

Quindi deve dare modo di mettere in pratica la prima cosa e deve illudere di poter fare anche la seconda.

Perciò fate in modo che ogni iscritto abbia un profilo che potrà riempire di tutta la monnezza che può accumulare su Internet: dai dati personali fondamentali e obbligatori (a cui voi, come fondatori, potete accedere), alle foto della gita a Praga di diciotto anni prima, alle misure di reggiseno, alle applicazioni piene di glitter per bimbeminkia.

Inoltre questi utenti devono mettersi in contatto tra di loro: serve perciò un sistema di chat e di messaggi pubblici e privati. Consiglio d'autore: fate sì che la possibilità di scrivere messaggi privati sia lasciata in secondo piano e date risalto con colori vivaci e prestigio sociale alle discussioni in pubblico; così darete modo agli altri utenti di farsi i cazzi di sconosciuti.

In conclusione: alcuni utenti arriveranno a conoscersi particolarmente bene, o si conoscono già. Perciò hanno bisogno di qualcosa per ricordarsi che sono in contatto, o che l'altro esiste ancora. Create quindi le "amicizie" che serviranno anche come motivo per gareggiare ("Ho due amici in più di te!!!!").

Questa è la struttura base. Se poi volete aggiungere altro, potete farlo. Ma non tagliatevi la gola se non tutti accetteranno di dover intonare l'inno del vostro Social Network ogni volta che si connettono.

Passo 3: l'avvio

Questa è la fase più difficile e delicata. Infatti il vostro Social Network, una volta scelto il nome e organizzata la struttura, non attirerà nessuno, se non c'è già qualcuno dentro. Il suo senso è di connettere le persone e di far fare nuove conoscenze, no? E allora, voi vi iscrivereste mai a Facebook se avesse venti utenti anziché duecento milioni? Di sicuro no. Fareste la figura degli sfigati.

E allora bisogna fare due cose importanti: pubblicizzare e popolare.

La prima è facile: basta riempire i siti web di pubblicità, costringere i blog altrui a mettere i banner (usando le raffinate armi della retorica e della promessa), inondare le caselle mail di spam (in questo caso sareste dei gran bastardi, ma visto che mirate alla conquista del pianeta, lo sareste comunque).

La seconda, lo è un po' meno: dovrete, infatti, scegliere accuratamente chi saranno i primi cento utenti del vostro Social Network. Classe sociale, età, sesso, mode. Le prime due settimane condizioneranno l'esito finale del vostro malvagio piano.

Scordatevi di invitare/costringere tutti i vostri amici. Si potrebbe trattare di persone che non hanno nulla a che fare tra di loro. E poi, loro possono usufruire già di un Social Network molto in voga e molto semplice da usare, il First Life™, e quindi potrebbero snobbare l'offerta. Chi cooptare? Vi chiederete voi miei piccoli amici. La risposta è relativamente semplice.

Sette

Non il numero, idioti, il sostantivo.

Nerd a tonnellate, metallari, emo, rockers, nippomani, maniache della moda, giovani intellettuali frustrati, truzzi, LGTB, trentenni rampanti, ultrasessantenni in cerca di nuove esperienze... In poche parole, gruppi di gente chiusa nel proprio mondo, accomunata da una "cultura" comune (le virgolette sono d'obbligo in molti dei casi in questione), ma spesso isolati, e quindi vogliosi di fare nuove conoscenze.

Non preoccupatevi se il profilo dei vostri primi utenti assomiglia a questo. Dopo un po' ci farete l'abitudine.

Il vostro Social Network farà proprio al caso loro. Spargete la voce sui loro forum, dicendo di questo sito “fikiximo”, dov'è possibile conoscere un sacco di gente troppo a posto![citazione necessaria] e lasciando intendere che, in caso d'iscrizione, avranno opportunità uniche (il contatto MSN di Bill Kaulitz! Manga gratis! Nuovi amici con cui condividere gli stessi interessi! Divertimento! Belle fighe!). Dovrete convincerli che far parte del vostro Social Network non è una semplice opzione: è il MINIMO. TUTTI sono sul vostro Social Network. Solo gli sfigati sono fuori dal vostro Social Network. In queste fasi potrebbe già manifestarsi, all'interno della comunità da voi prescelta, un primitivo effetto passaparola: gente iscritta a più forum (sono sempre gli stessi) metterà in giro la notizia di questa novità, e quei fessi accorreranno... A frotte.

Quando comincerete a vedere, qua e là, oltre ai vostri soliti brutti ceffi, delle persone normali che timidamente s'affacciano per "vedere com'è... me l'ha consigliato mio cuggino", saprete che la fase 3 si è compiuta. Comincia la corsa...

Il punto focale: la scelta iniziale

Avete hackerato server altrui per conquistarvi il vostro dominio. Avete incaricato amici nerd per fare loghi fighissimi con photoshop, per poi ucciderli. Avete imparato i fondamenti del linguaggio HTML per organizzare un sito almeno decente. Avete dovuto turarvi il naso per iscrivervi ai peggiori siti che abbiate mai frequentato (TuttoNaruto.com), tutto per fare pubblicità.

E avete voglia di trovarvi con un Social Network frequentato da bimbiminkia, asociali, truzzi, pedofili o sbirri della Postale?

Di certo no. E allora dovete selezionare bene i vostri primi cento iscritti.

In linea generale, potrete seguire questi consigli:

  1. OK per i gruppi ben definiti, ma non troppo. Un Social Network di Satanisti varesotti potrebbe generare un po' d'imbarazzo non solo per gli utenti cristiani, ma anche per quelli oltre la provincia di Varese.
  2. Quindi le vostre sette dovranno avere un respiro internazionale. Gli emo, sorprendentemente, possono andar bene, purché non diventi una cosa esclusiva. Certo, Emonet potrebbe aver successo, ma amministrare un sito del genere diventerebbe qualcosa da tagliarsi le vene.
  3. Non affidatevi a mode passeggere. Sappiamo tutti che il protagonista di Twilight è considerato da molte ragazzine un figo, però un investimento nel campo potrebbe non rendere nel lungo periodo.
  4. Le religioni potrebbero essere un'idea (attenti che Godbook esiste già) cercate però di non chiudervi troppo, non è un caso se sui SN normali, da LinkedIn a Netlog, oltre all'opzione "Diventa fan" non ce ne sia una chiamata "Uccidi l'infedele". Vedi punto 6.
  5. Se vi sentite sicuri di voi stessi potete cercare di mescolare due sette diverse. Con saggezza però. (Se tentate di invitare nel vostro SN quindicenni emo e sedicenni metallari, non siete neppure degni di leggere questo manuale.)
  6. Attenti alle eventuali manifestazioni di ostilità e irritazione. Rampanti manager quarantenni che litigano online con discotecari tredicenni non sono un bel modo di farsi pubblicità. Cercate di eliminare i fake, almeno finché non ci saranno abbastanza utenti da farli confondere con la massa. (È una vera seccatura trovarli tutti.)
  7. Non immischiatevi. Potrete trovare puccioso quanto volete Hello Kitty, o bravissimo Mondo Marcio, o una brava persona Silvio Berlusconi, ma evitate di dirlo davanti a tutti, se non volete far partire il boicottaggio folle.

Se usate un minimo di intelligenza e di saggezza dovreste riuscire a portare a termine con successo questa delicata operazione. Altrimenti, potrete sempre ricominciare tutto: nuove idee, nuove immagini, nuove spam...

VI CONVIENE RIUSCIRE.

Passo 4: le attrazioni

Ci siete riusciti! Il numero di iscritti ora supera i 300-400, e aumenta stabilmente. Potrete anche lasciare che la crescita continui: ci potrebbe anche volere un po', però non forzate troppo la cosa. Rischiate che la gente si stanchi, o che si chieda chi cazzo siete voi a sollecitare continuamente di iscrivere al Social Network anche il gatto; potrebbe anche avere luogo un effetto melting pot con conseguente balcanizzazione del Social Network e frammentazione in mille Social Network minori. L'incubo di qualsiasi pulisher.

Quando il vostro Social Network arriverà a oltre 3000-4000 iscritti, potrete cominciare a innovare seriamente.

Passo 5: il passaparola

L'anima del successo di un social network è il "passaparola". Soprattutto tramite quelle cose carine quanto frantuma maroni dette catene. Sono dei messaggi che un utente invia a tutti quelli che conosce, quindi tutte queste persone invieranno il messaggio a loro volta tutte le persone che conoscono loro e così via. Nel giro di una settimana, la catena si sarà propagata in tutto il sistema solare.

Passo 6: gruppi

È inutile specificare che ci dovranno essere anche dei gruppi, per intenderci cagate tipo "Fun dei Tokio Hotel belliximiximiximi" o "True metalheads inside", in questo modo attirerete sul social network ogni genere di sub-specie nerdiana.

Passo 7: la conquista del mondo

Quando il social network diventerà abbastanza famoso, chi ne sentirà parlare si incuriosirà e andrà anche lui sul social network. Anche lui diventerà un povero nerd rincoglionito e scartavetrerà le palle a tutti i suoi amici di andare a iscriversi. E tutti i suoi amici si iscriveranno, (un po' per curiosità e un po' per speranza di trovare un po' di sgnacchera) e a loro volta diventeranno dei nerd zombificati al punto giusto, ritenendo fighissima ogni cosa che il social network dirà di fare. E dato che tu sei il boss del social network, obbidiranno così ad ogni tuo ordine. Complimenti! Avete conquistato il mondo!

Errori da cui riguardarsi

  • Cedere alla tentazione di rinnovare la pagina principale e altre cosette proprio quando state andando alla grande e state per compiere il passo 6: potrebbe avere effetti disastrosi. Vi sembra una cosa ovvia? Per alcuni non è così.