Nonbooks:Creare e gestire un pianeta abitato
Avete sempre pensato di proporre a Big D quella vacanzetta di cui ha tanto bisogno? Avete smanie di grandezza che possono essere soddisfatte solo avendo il potere assoluto su qualcosa, ma una puttana non vi basta? Con questo manuale, nato dalla collaborazione tra Nonciclopedia e God Enerprises, verrete guidati passo passo nella creazione e nella gestione di un Pianeta Abitato™.
Materiale
Al contrario di quanto molti possano pensare, creare un mondo non necessita di molto materiale. Ecco un elenco di tutto il necessario a creare un mondo che ospiti esseri viventi:
- Kit Creazione mondi Hachette o McGyver: sono i due più diffusi sul mercato e sono molto simili tra loro. La nostra preferenza andrà al primo;
- abbondante liquidità, sia per le inevitabili spese di manutenzione, sia per pagare all'autore di questo articolo una sostanziosa parcella;
- tanta fantasia! [1]
Progettazione
Prima di darsi alla pazza gioia, bisognerà stabilire la mission e il target della nostra iniziativa e comunicarli allo staff: se c'è qualcuno che vi da una mano, dategli un post-it con su scritto che avete in mente di fare. Sarà anche necessario avere ben chiaro che tipo di pianeta si vuole realizzare. Il kit Hachette fornisce svariate opzioni:
- Mondo abitato da vegetali (principalmente muschi e licheni), con atmosfera composta di metalli sublimati e cianuro: non esattamente l'ideale per fare il fighetto con gli amici. È un po' come tirarsela per le nuove scarpe sapendo benissimo che sono visibilmente tarocche. E poi la vedo un po' difficile compiacersi del proprio potere assoluto quando la massima capacità espressiva dei propri sottoposti consta del movimento di una foglia.
- Mondo abitato da forme di vita semi-senzienti come invertebrati, crostacei e molluschi. Qualche alga e arbusto qua e là. Meglio della precedente, direte voi,[2] ma ancora poco conveniente: non è molto spassoso farsi adorare da animaletti striscianti, brulicanti e, per lo più, velenosi.
- Pacchetto Premium®: mondo abitato da rigogliosi e abbondanti vegetali, nonché da svariate specie di animali, con interessanti possibilità di sviluppo di specie senzienti in grado di adorare il proprio creatore con monumenti sontuosi ed eterni. Prodotto di punta dell'azienda produttrice, è particolarmente apprezzato per aver fornito la partenza per capolavori come Krypton e Tatooine. Una versione poco riuscita, a causa di problemi al software è stata sviluppata col nome di Terra da un certo Salvatore Crea, soprannominato Tore.
Altro punto essenziale è la scelta di un nome plausibile. Evitate di usare nomi già presi o troppo banali.
Per semplicità, noi forniremo le istruzioni per l'utilizzo del Pacchetto Premium®.
Creazione
La base
Per iniziare, prendete la scatola contrassegnata col numero 1 e apritela su un tavolo che avrete avuto la precauzione di coprire con un giornale[3]. Troverete alcuni oggetti:
- Istruzioni: buttatele via, questo manuale basta e avanza[citazione necessaria].
- Sacchetto di terriccio e roccia liofilizzati: mettetelo da una parte.
- Bombola di gas esplosivi assoriti: tornerà utile quando ci servirà una stella
- Bidone piombato pieno di combustibili chimici e materiale radioattivo: questo sarà il nucleo del nostro pianeta
- Brodo primordiale in polvere: mettetelo vicino al terriccio
- Semini vari assortiti: è troppo complicato aspettare la trafila dello sviluppo della vita.
Per prima cosa, procuratevi una porzione di universo abbastanza ampia e aprite lì la bombola di gas. Adesso allontanatevi un po' e buttate un fiammifero acceso in mezzo alla enorme nube che si sarà sviluppata. Come? I fiammiferi non si accendono nello spazio? Be', allora mi sa che dovrete prendere in prestito una stella a qualche sistema stellare. Ora che avete la stella principale (d'ora in poi "Stella") del sistema, dovrete creare il pianeta. Su un piano ben infarinato impastate con acqua e un paio di milioni di tuorli d'uovo il terriccio e la roccia liofilizzati fino a ottenere un impasto ben omogeneo (fate attenzione che non ci siano grumi!) e lasciate lievitare sotto un panno umido in ambiente caldo per un'era geologica. Ora aprite il bidone piombato e versatene il contenuto a una distanza ragionevole dalla Stella e dategli la forma di una sfera omogenea. Mettete il tutto nel forno a dieci miliardi di gradi per alcuni millenni. L'impasto di terra e roccia dovrebbe a questo punto essere pronto: impastatelo nuovamente per renderlo omogeneo, stendetelo in una sfoglia spessa 2900 chilometri. Quando il nucleo sarà scaldato a puntino e vi sembra che i combustibili chimici e il materiale radioattivo siano vicini alla fissione, togliete dal forno il nucleo[4] e stendeteci sopra la sfoglia. Cercate di renderla omogenea, mi raccomando. Spargete i semi in maniera abbastanza regolare su tutta la superficie.
Le prime creaturine
Ora è il momento di divertirsi: scavate un po' qui e là, lasciando delle zone più rialzate e riempite le buche con acqua di rubinetto, aggiungendo un paio di tonnellate di sale da cucina. Ora aggiungete il brodo primordiale all'acqua e mescolate bene. Se avete fortuna, il calore della Stella starà in questo momento facendo riscaldare l'acqua del mare, in modo che il brodo primordiale giunga a quella temperatura in cui è incoraggiata la riproduzione. Inizieranno così a formarsi i primi esseri viventi, inizialmente sotto forma di procarioti monocellulari, poi via via in forme sempre più complesse e affascinanti, che comprenderanno nell'ordine protozoi, batteri e muffe. Nel frattempo i semi avranno iniziato a crescere, sia sott'acqua sia sulla terra. Per favorire lo sviluppo dei vegetali terrestri potrebbe tornare utile un'atmosfera completa di fenomeni atmosferici, non inclusa nella confezione, ma acquistabile a prezzo di favore semplicemente esibendo il libretto di istruzioni del kit principale.
Quando, dopo un buon miliardo d'anni, si saranno sviluppati i primi molluschi microcefali, potrete finalmente mostrare la vostra immensa potenza, gironzolando per il pianeta e facendovi idolatrare da essi. Dato che però ad alcuni potrebbe fare un tantino schifo sarà meglio saltare rapidamente questa fase dell'evoluzione e passare a una più avanzata. Se poi vi piace il contatto con gli insetti, contenti voi, ci vediamo alla fine del manuale. A questo punto arriva il difficile, finalmente qualcosa di diverso dall'aspettare milioni di anni prima di vedere un cambiamento: dovrete attendere infatti solo migliaia anni per vedere il primo essere vivente vertebrato circolare per le acque marine. Un simpatico, festoso, fedele ma soprattutto terribilmente brutto pesce spillo. A quel punto, sarà vostra cura assicurarvi che le vostre creaturine (vegetali e animali) abbiano tutto ciò di cui hanno bisogno. Dategli la pappa, fategli fare il ruttino, cambiate il pannolino... insomma scoprirete il piacere di essere un padre casalingo.
Vi accorgerete che alla fin fine il vostro pesce spillo vi vorrà bene, così come tutti gli altri animaletti insulsi che si saranno sviluppati dopo un certo periodo di evoluzione: sardine di Neanderthal, anguille Sapiens, calamari dai denti a sciabola e cetrioli di mare. Tutti esseri che nutriranno una riconoscenza infinita nei vostri confronti, tanto che verranno a scodinzolarvi attorno, facendo delle viscide fusa sulle vostre gambe e cercando il contatto fisico per esternare il proprio amore. Una volta usciti dall'acqua e liberativi delle sardine infilatesi nei vostri pantaloni, potrete ammirare nel frattempo che si saranno formati ulteriori interessanti forme di vita: scorfani, razze, pesci gatto, torpedini, ricci di mare, sogliole e finalmente le prime vongole. Fate qualche piccolo miracolo e convincete i leader del loro scoglio a immolare delle vittime sacrificali in vostro onore sotto forma di sugo. Fatevi una bella spaghettata per celebrare l'avvenimento.
Ancora evoluzione...
Mi rendo conto che si sta arrivando a una fase un po' noiosetta, in cui bisogna aspettare parecchio tempo per arrivare a un risultato concreto, ma a breve arriveremo finalmente ai primi animali terrestri. Prima però devo assolutamente parlarvi di trote, salmoni, tonni, ostriche, cozze, squali e... Ok, ok, salto ai vertebrati terrestri, ma metti via il coltello! Dunque, si parlava dei vertebrati terrestri, vero? Bene. Poco a poco, i già citati rettili[5] inizieranno a strisciare viscidamente pian pianino sulla terraferma, prima per cercare cibo e poi, siccome l'avrete reso un posto divertente e comodo, ci si trasferiranno in pianta stabile. Dopo i soliti due-tremila anni, alcuni di questi animali inizieranno ad abbandonare le caratteristiche adatte alla vita di mare (ovvero braghette corte e infradito) e assumeranno un aspetto più terrestre (salopette da contadino, cappello di paglia e camicia di flanella). Col tempo, gli animali inizieranno a trasformarsi e diversificarsi (occhio che per passare da un Pichu a un Pikachu servono 220 punti felicità), per arrivare a forme di vita che nemmeno avreste potuto immaginare. Non si sa come, dopo gli ormai proverbiali mille anni, arriveremo al punto che ci saranno dei cosi semi-piumati che voleranno in cielo, che pian piano assumeranno forme decisamente più aggraziate, giungendo infine alla gallina. Dopo tutto questo bordello, il vostro pianeta sarà popolato da esseri viventi di tutti i tipi, piante (dal baobab all'albero del mango) e animali (dal granchio al pinguino). Se fate attenzione, poi, il vostro acutissimo occhio sarà in grado di individuare anche i primi mammiferi, con vostra somma gioia e tripudio.
Scimmie, uomini e qualcos'altro
Tutto sembra perfetto, la fauna scorrazza allegra e contenta per il pianeta, i pesci compiono eleganti balzi fuori dall'acqua nel patetico tentativo di imparare a respirare, i volatili... be', volano e tutto questo quadro bucolico è solo opera vostra. Manca però qualcosa di cui la vostra formazione umanistica[6] non può fare a meno: l'uomo. Avrete notato che alcuni mammiferi si sono installati sugli alberi e si cibano di banane[7]. Bene, ora entra in azione la consolle contenuta nella scatola numero 2. Accendetela, inserite il dischetto di installazione del programma Hachette di Gestione Civiltà Succubi™, aspettate la fine del filmato introduttivo e dei crediti e dal menù principale scegliete Nuova Civiltà. Saltate il tutorial, come già detto nei confronti delle istruzioni, l'autore di questo articolo ha il totale controllo della situazione.
Livello 1
Subito verrà visualizzata una schermata che raffigura il vostro mondo. Selezionate col cursore alcune scimmie e, nel menù costruisci, scegliete Centro cittadino. Una volta che avranno terminato di costruire, mandatene una parte a raccogliere risorse mentre l'altra a costruire una piantagione di banane. Ora selezionate il Centro cittadino e aumentate la produzione di cibo. Una volta che avrete raccolto tanti punti risorse cliccate sul tasto evolve e aspettate il caricamento che vi porterà al livello 2.
Livello 2
Le scimmie diverranno Homo Sapiens e prestò fornicheranno e scopriranno il fuoco, la pastorizia, l'agricoltura, la ruota della fortuna e andranno a caccia per accumulare altre risorse per evolvere ancora e portare il vostro mondo al livello 3.
Livello 3
A questo punto siamo arrivati a tante civiltà, l'uomo è diventato un esperto navigatore, soprattutto per quanto riguarda i siti porno su internet, il mondo si è diviso in etnie: troviamo i cinesi, abili commercianti e copiatori, il cui imperatore è Daniele Luttazzi; i Rom che vivono di espedienti e la loro maggior forza è la mobilità; i bimbominchia, popolo poco incline all'uso del cervello, presto si estingueranno e gli Italiani, popolo con un mix di tutto, abili bimbominchia con la capacità di sfruttare le risorse dell'immigrazione, abili ladri e opinionisti di Maria De Filippi, essi sono i più forti di tutte le altre civiltà, ma il punto debole è che sono incapaci di autogestirsi e quindi dovrete governarli sotto dittatura. I Grillini invece, sono un popolo proveniente da Matrix, sbloccabile accumulando 30 punti di onestà e 15 di idiozia.
Livello 4
Per il livello 4 e quindi per il futuro del vostro mondo dovrete scaricare un DLC. Nel frattempo, godetevi la crisi economica che vi impedirà di andare avanti.
Note
- ^ Sì, lo so, fa tanto libro di cucina per negati, ma non fateci caso e andate avanti
- ^ "Grazie al cazzo!" aggiungerete poi
- ^ Il brodo primordiale è un po' viscosetto
- ^ "Mi raccomando, usa le presine" "Ma mamma, adesso sto creando un pianeta e sono praticamente un dio!" "Niente storie, giovanotto! Questa casa non è un albergo!"
- ^ Come sarebbe a dire, "quali rettili"? Hai voluto tu che saltassi il pezzo sui vertebrati marini e adesso ti attacchi.
- ^ Come, avete solo la terza media?
- ^ Troppo stereotipato dite?