Nonbooks:Andare in bagno (per donne)
Amica! Devi assolutamente andare in bagno ma non sai come fare? |
Anni di lotte femministe per la parità dei sessi e il diritto di voto alle donne fanno sì che queste possano studiare, fare carriera, avere le stesse opportunità degli uomini, avere l'indipendenza. Tuttavia, non possono fare pipì da sole. Voi credete di potere? Vi sbagliate! Siete delle incoscienti! Seguite l'esempio di chi sa più di voi e si stipa con tutto il suo seguito di amichette in un bagno pubblico: non preoccupatevi, siamo qui apposta per insegnarvelo.
Fase uno
Appurato che le donne non possono andare in bagno da sole, dovete cercarvi una compagna, anzi se sono due è meglio. Questa non è stupidità o totale assenza di capacità di fare alcunché per conto proprio, nemmeno minzioni varie, si tratta semplicemente di organizzazione. È necessario muoversi in gregge come sono solite fare le pecore e più si è, meglio è. Qualcuno potrebbe aspettare anche per mezz'ora in attesa che il bagno si liberi e vedere infine uscire tre o persino quattro ragazze da uno spazio delle dimensioni di una cabina telefonica.
Se per caso siete fuori casa e non avete amiche o parenti femminili con voi, fatevi accompagnare da un amico o dal fidanzato, che dovrà fare la guardia fuori dalla porta per un intervallo di tempo che potrebbe variare dai quindici ai trentacinque minuti. Questo perché essendo sola, anche la più semplice delle operazioni richiede una quantità non indifferente di tempo.
Fase due
Prendiamo un caso in cui abbiate al seguito tre amiche: ora potete assediare il bagno. La porta si chiude dietro di voi. In questo momento, il pensiero di chi vi vede è più o meno il seguente:
Questa non è certo una domanda facile. C'è un velo omertoso sulla questione, nessuno sembra sapere nulla, chi lo fa si rifiuta di testimoniare, un po' come i reduci dei gulag: si stima che i deportati possano essere stati tra i due e i dieci milioni, c'è questa piccola incertezza di otto milioni riguardo alle cifre; lo stesso vale per le donne che vanno in bagno insieme. A meno che non abbiate amiche già esperte in materia disposte a includervi nella cerchia (e ciò è molto raro), sareste condannate ad orinare in solitudine. Ma grazie a noi potrete evitare questa dolorosa incombenza: accurati studi infatti hanno permesso di ricostruire i primi cinque minuti: innanzitutto, una delle tre, cioè quella che detiene il potere, si abbassa le mutande. Lei è il boss ed è la prima a poter usufruire del wc. Con incommensurabile cura allarga le gambe e si abbassa nella posizione meno dignitosa della propria vita, ginocchia semi-flesse e sedere all'aria, senza toccare niente, soprattutto la tavoletta del water, spietato portatore di malattie virali e non, peli pubici abbandonati e schizzi estranei. Le gambe vacillano per lo sforzo e una delle amiche la sorregge per un braccio, con la stessa attenzione con cui a sette anni giocava al Piccolo chirurgo: non bisogna assolutamente toccare i bordi.
Fase tre
Ora, quello che può succedere da qui in avanti è soggetto a svariate interpretazioni, e voi stessi sarete sorpresi dal numero di attività sincronizzate che possono verificarsi all'interno di un bagno pubblico occupato da tre donne. Ricordiamo che una delle tre ha sempre un braccio impegnato per sorreggere l'amica, premesso questo, la dinamica potrebbe essere:
- la prima urina, la seconda toglie l'assorbente dal pacchetto e glielo cambia, la terza sorregge la prima e la incita
- la prima urina, la seconda le mette il rossetto, la terza sorregge la prima con entrambe le braccia perché è ubriaca
- la prima urina, la seconda le passa la carta, la terza tira l'acqua
- la prima non urina perché i bagni pubblici la suggestionano, le altre due sibilano finché non inducono la minzione
- la prima urina, la seconda racconta un pettegolezzo, la terza sorregge la prima con entrambe le braccia perché non cada per la sorpresa
- la prima non urina, in realtà è un bisognino-fuffa, doveva solo piangere perché al serale di Amici hanno eliminato il suo cantante preferito. La seconda le asciuga il mascara che cola, la terza le tira su le mutande che si erano comunque abbassate
- la prima urina, la seconda ammira le sue nuove mutandine in pizzo appena acquistate da Intimissimi, la prima si complimenta con la terza per le sue nuove ballerine di Gucci, la terza fa apprezzamenti sulla pochette di velluto della seconda.
Fase quattro
Tutto questo si ripete ovviamente per tre volte ma invertendo i ruoli, finché ogni donna non ha fatto ciò che deve fare. Quindi passano dieci minuti a truccarsi allo specchio e a lavarsi le mani, perché è bene uccidere ogni possibile batterio: l'igiene prima di tutto. Poi escono dal bagno e limonano con gente sconosciuta che ha probabilmente l'herpes genitale e si pratica l'auto-fellatio.
Utilità
Questo manuale potrebbe salvarvi la vita, compratelo e passatelo alle vostre amiche. Non commettete più l'imprudenza di usare un bagno pubblico da sole! Non avete idea delle cose che potrebbero capitarvi:
- potreste essere abbordate da qualche tipo galante, che vi aspetterà fuori dal bagno per accogliervi con un "Ah, finalmente sei uscita!"
- potreste toccare la tavoletta del water e morire immediatamente per autocombustione
- potreste sembrare delle ragazze normodotate che non hanno bisogno di assistenza per fare cose difficili come calarsi le braghe e dare libero corso alla natura