Nonnotizie:Rom pescano senza licenza e si filmano

Vai alla navigazione Vai alla ricerca

1 luglio 2008

Esclusivo!!!!! Il fiero maresciallo Salvo Terronazzi ci mostra gli strumenti del crimine sequestrati con successo dall'Arma.

Morgano (TV) - Si sono filmati con i telefoni cellulari mentre pescavano senza licenza. Dodici minorenni rom, tra i 12 e i 16 anni, sono stati denunciati dai carabinieri del Comando provinciale di Treviso.

Ancora una volta incuranti dei nostri principi morali, dopo essersi introdotti in quella che era considerata da tutti proprietà privata, hanno procurato danni alla popolazione ittica del territorio e alla rete delimitante la zona per oltre 30 euro.

Il blitz dei giovinastri, molto probabilmente minacciati dai genitori, ha danneggiato quindi una cava privata e brutalizzato il fiorente e ricco territorio dal delicato equilibrio naturale, il tutto documentato da filmati ritrovati sui loro telefoni cellulari: hanno effettuato più azioni di gruppo, pianificate e ben studiate nei particolari rovinando solo per il gusto di rovinare e pescando per il gusto di pescare; il prodotto di una cultura barbara, cancro di un paese come il nostro che si affaccia seppur timidamente all’economia mondiale è troppo spesso fomentato e promosso dalla fama che possono dare siti internet quali Youtube unito ai fenomeni di bullismo e alla pornografia, anch’essi sempre più presenti tra i giovani.

A tradirli fortunatamete sembrano essere stati proprio gli stessi loro filmati: Salvo Terronazzi, maresciallo dei carabinieri del Comando provinciale di Treviso, durante una pausa caffè stava visionando i cori della sua squadra del cuore, scaricati da youtube, quando ecco comparire tra i video correlati prorpio quelli incriminati, e tempestivamente sono scattate le manette per gli autori.

Ora sono stati sequestrati dai carabinieri i filmati dei videofonini che documentano i raid vandalici ed oscurati le copie di Youtube, per evitare che altri giovani possano turbarsi di fronte a quelle sconcertanti immagini.