Natuzza Evolo

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Fortunata "Natuzza" Evolo nel 2009

Natuzza Evolo è stata una normale anziana di periferia della Calabria che il CICAP ha tentato per anni di calunniare accusandola di vedere Gesù Cristo, la Madonna, angeli, santi e defunti per guarire la gente senza regolare licenza medica.

Per decine di anni la povera vecchina fu vittima di accanimenti scientifici e mediatici che la costringevano a stare sotto i riflettori tutto il tempo, e questo la faceva sudare tanto, poverina.

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Natuzza Evolo

Biografia

Fortunata Evolo detta Natuzza, figlia di Fortunato Evolo (figlio di Paperino Evolo) nacque in Calabria nei felici anni 1920. Vive un'infanzia spensierata e bucolica facendo cose tipo picchiare le mucche. A un certo punto alla tenera età di 5 anni le si avvicinò una signora, la accarezzò e le diede una caramella gommosa; inizialmente la piccola Natuzza credeva che fosse la nonna di Tiziano Ferro, ma poi realizzò che era la Madonna.

Col tempo Natuzza cresce e questi fenomeni si ripetono con la Madonna come con gli angeli e le persone defunte. Natuzza inoltre aveva la mania di regalare sedie, a cazzo di cane, alla gente che vedeva per strada; per questo, mentre passeggiava, spesso dava sedie a qualcuno che le rispondeva "sono dell'altro mondo, non ne ho bisogno". E chiaramente non era una presa per il culo, assolutamente.

Fatto sta che diceva di incontrare persone morte di cui non sapeva nemmeno l'esistenza, tipo Dante Alighieri, che le appioppavano la loro intera vita.

Il 1° novembre 2009 Natuzza Evolo è mort... Eccola dietro di te.