Drosophila melanogaster

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Una Drosophila mentre usa il suo raggio ottico letale.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Drosophila melanogaster
« Teenage Mutant Ninja Flies! »
(Libro di biologia su Drosophila)
« Quando dormo le sogno, quando chiudo gli occhi le vedo, quando li apro sono lì, non ne posso più! Dottore, mi aiuti! »
(Thomas H. Morgan dallo psichiatra dopo un esaurimento nervoso)

Drosophila è un genere di mosche mutanti create in laboratorio da malvagi scienziati giapponesi allo scopo di ottenere una razza di super-insetti con cui conquistare il mondo. Dopo essere stati miseramente battuti da Godzilla, esse sono state riciclate dai genetisti per scrivere articoli su riviste specializzate che permettono loro di sentirsi importanti.

Biologia e morfologia

Esistono decine di migliaia di mutanti diversi di Drosophila: mosche con occhi bianchi, mosche con zampe al posto delle antenne, mosche che sparano raggi, mosche con quattro ali, mosche che sollevano camion con la mente, mosche esplosive e chi più ne ha più ne metta. In generale, la classica Drosophila melanogaster ha dimensioni che variano da 3 mm a 3 mele o poco più; hanno da 6 a diecimila zampe (mutante Cthulhu), gli occhi rossi, che diventano bianchi nei maschi quando sono sessualmente eccitati (o qualcosa del genere). Anche il numero delle ali varia: solitamente ne hanno un solo paio (fenotipo selvatico); due paia (mutante biplanus) o tre paia (mutante Fokker). Una mutazione particolarmente interessante è bitorax, che causa il raddoppiamento del torace nella mosca; questa mutazione è oggetto di studi intensi allo scopo di riprodurla quanto prima negli esseri umani: a chi non piacerebbe una donna con quattro tette?

Comportamento

I guardoni esistono anche nel mondo delle Drosophile.

L'habitat naturale di Drosophila melanogaster è una provetta chiusa con garza o cotone. L'apertura sconsiderata di tali provette può indurre le mosche a diventare aggressive: si stima che ogni anno diverse decine di studenti di biologia muoiano a causa di attacchi di sciami di Dosophila impazziti.

L'alimentazione di Drosophila melanogaster include frutta, caviale e champagne: questo spiega dove vanno a finire i soldi dell'otto per mille alla ricerca e delle Telethon.

Il loro ciclo vitale è molto breve, e consta dei seguenti passaggi: schiusa delle uova, stadio larvale, metamorfosi, ricerca del partner, portare il partner a ballare, invitare il partner a cena, regalare una collana al partner, sentirsi dire dal partner che esce da una storia di tre anni con un moscone e non vuole sentirsi legata, restare "buon amico" del partner, cercare un altro partner (etc...), il tutto ovviamente nella provetta stessa.

Nemici naturali

Drosophila melanogaster conduce da anni una guerra serrata contro la malvagia pianta Arabidopsis thaliana per il predominio nei laboratori di genetica. La lotta viene combattuta senza esclusione di colpi, e vede le mosche usare i loro onnipotenti organi vestigiali come armi, alle quali Arabidopsis risponde a colpi di pistillo.

Altri avversari contro cui Drosophila melanogaster deve quotidianamente guardarsi sono il batterio Escherichia coli, Magneto, deciso a schiavizzarne tutti i mutanti, e Sarah Palin[1].

Curiosità

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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Ogni volta che schiacci una mosca, un biologo piange.

Note

Voci correlate