Michael Scofield
Michael Scofield è un bellissimo Skinhead che ama accogliere i neri (da non confondersi perciò con un BoneHead o NaziSkin) preferibilmente nel didietro. Nato da madre prostituta e padre Mainframe IBM 7200xC, ha vissuto l'infanzia in una incubatrice di Matrix, che il fratello Licoln Burrows, nato da un rapporto clandestino della madre con un Orangutan dello zoo di Pistoia, utilizzava per illuminare la scrivania.
Caratteristiche principali di questo buontempone sono la testa auto rasante che non permette ai suoi capelli di crescere oltre i 7 millimetri e 12 micron circa, lo sguardo da triglia permanente e il fatto di aver memorizzato il contenuto di tutte le biblioteche del pianeta terra in un mese, compresa la biblioteca di Alessandria. Se glielo chiedete, però, lui farà il modesto e vi sbudellerà scherzosamente con la sua BIC.
L'adolescenza
Michael esce dal suo globo di vetro all'età di 2 anni, rutta, e vi ritorna fino ai 6, quando cioè può avere accesso alla birra. Si dimostra subito un ragazzo simpatico e ingegnoso, uccidendo la madre con un ciuccio e tracciando simpatici graffiti sulle pareti di casa con i suoi intestini. Licoln apprezza subito lo stile del fratello, ma nel tentativo di imitarlo rimane incastrato con la testa in una scatola da scarpe e vi permane per 6 anni, modellando così la sua scatola cranica e il suo caratteristico mascellone. La superiorità mentale di Michael è subito evidente, tanto che si rifiuta di dormire in un copertone appeso a una corda come il fratello, e si costruisce un letto a baldacchino con frigobar utilizzando le ossa della madre. Si iscrive poi da solo alle medie, all'università e dà due master alla distanza di due giorni l'uno dall'altro, terminando il percorso di studi in una settimana, perché Mercoledì si era ammalato. Aiuta anche Licoln in compiti difficili come il procacciarsi il cibo, insegnandogli a sbucciare le banane e le arachidi di cui va ghiotto. A 8 anni è un affermato architetto e, una volta imparata a memoria la planimetria del mondo, inizia un'opera di abusivismo edilizio selvaggio, erigendo tra l'altro le torri gemelle in piazza Roosevelt a Savona e il palazzo dell'onu a Marano sul Panaro. Coi proventi della vendita delle due opere edilizie alle sorelle Orsoline della Carità si paga poi un tatuaggio che gli permetta di recuperare il saggio fratello arrestato dopo aver ucciso il guardiano dello zoo per come trattava i suoi amici (gli scimpanzé).
La vita in prigione
Prima di entrare in prigione, dopo il tatuaggio costato in totale 4'500'327,25€ più il debito pubblico dell'Italia, si inserisce sotto pelle una una calibro 24, due chiavi inglesi, un aeroplano a reazione, due condom stimolanti per lui, una bibita gassata al Lime e due sedie Sækølar dell'IKEA. Tenta pure di inserirsi una finta moglie nel culo, ma a causa di un improvviso attacco di emorroidi la caga nei cessi della prigione. Pare sia ancora là incastrata.
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Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza. |
La sua cordialità unita alla morbidezza del suo sfintere fanno ben presto guadagnare a Michael una grande popolarità presso gli altri carcerati, che si prodigano in numerose burle e sfottò nei suoi confronti, come quando gli infilano un merluzzo congelato nel colon e poi gli spediscono un gatto idrofobo in gola per tirarlo fuori. Seppur preso da tutte queste bischerate, Michael trova il tempo di liberare il fratello, utilizzando metodi semplici come scavare buchi in muri di 4 metri di spessore utilizzando un cucchiaino o suonando la cucaracha coi denti dell'amico Fernando Sucre per distrarre i guardiani con una spogliarello portoricano. Ogni secondo sente la necessità di realizzare paperelle di carta che infila dappertutto, in modo da essere trovato dalle guardie che ogni volta lo pestano a sangue.
La Fuga
Pianificata nei minimi dettagli, va ben presto completamente in vacca grazie alla morte dell'80% dei fuggitivi, ma comprando alcuni motoscafi d'alto bordo e un carrarmato a pedali grazie ai soldi rubati a un mendicante i due fratelli riescono finalmente a farsi re-imprigionare, ma sta volta in una prigione molto più merdosa fatta di fango, da cui però non si riesce assolutamente a uscire per motivi sconosciuti agli dei. Michael diventa l'amante dei ¾ dei detenuti, e prova a fuggire inserendosi i suoi amici nello sfintere ormai a due piazze, mentre Licoln pascola per Panama cacciando roditori e cibandosene a contatto con la natura. La fuga ha un grosso successo, infatti escono in 3 e ne vengono sbattuti dentro 4 del gruppo originario, mentre T-Bag si proclama papa di Sona lanciando in aria soldi posticci del monopoli. La causa contro la Fox per la merdosità del finale della terza stagione è ancora in corso.
Curiosità
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- Michael Scofield impara a memoria i libri prima che siano scritti
- Michael Scofield è come MacGyver, solo con meno capelli e più ricchione
- Michael Scofield può.
- Michael Scofield una volta ha fatto il corso da papa, ma avendolo finito in 5 minuti è stato promosso a Dio. Mandata la giuria affanculo, ha decretato "Questo titolo di studio non mi serve a un cazzo, volevo solo il permesso per saltare i giochi della gioventù"
- Se siete in carcere e aspettate che vostro fratello vi aiuti, siete dei coglioni.
- Evadere da un carcere di massima sicurezza negli States è decisamente più semplice che evadere da un castello di fango e paglia a Panama (infatti da Panama ci mette meno tempo a evadere)
- Se sei un detenuto e vuoi conquistare l'appoggio del governatore, trombati sua figlia.