Metalinguaggio

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Una paziente nel corso di una seduta di metalinguaggio.

Il metalinguaggio è un concetto astratto e fumoso adottato per lo più da nerd autoreferenziali e sfigatoni ingrigiti nemmeno tanto svegli, che per timore di sembrare ignoranti usano questa parola nella (erronea) convinzione che non la capisca nessuno, illudendosi così di fare un figurone e rimorchiare.

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Metalinguaggio

Descrizione

"Metàlinguaggio" è il termine usato per designare la metà esatta di un linguaggio qualunque, a prescindere dal fatto che si tratti di una lingua naturale, del linguaggio logico-matematico o del terribile linguaggio giuridico.

Un metalinguaggio non è solo individuabile a partire dalle quantità di linguaggio considerato, ma anche (per esempio) considerandone il gusto. Le lingue infatti sono particolarmente sensibili al sapore. Evidenze empiriche di ciò sono alla base della teoria del cambiamento linguistico (ossia la sostituzione di una lingua dalle papille usurate con una nuova di zecca) e della diversità linguistica (per cui già i Greci affermarono "Non è buono ciò che è buono, è buono ciò che piace", con riferimento al motto epicureo "scambiare la merda per cioccolata").

Ogni altra accezione di "metalinguaggio" del tipo "Ogni altra accezione di "ogni altra accezione di metalinguaggio" è un'espressione metalinguistica", è un giochino per minorati psichici che è passato di moda da un pezzo.

Guida all'uso

La suddivisione di un linguaggio in due metà esatte è un problema risolvibile con diverse opzioni metodologiche, ciascuna provvista di adeguate motivazioni scientifiche (per es. vedi qui, qui e qui).

Metodo dello spareggio nutrizionistico

Ai fini dell'esatta determinazione di due sequenze metalinguistiche di pari estensione, si procede estraendo un insieme di rappresentanti linguistici (sulla base dell'assioma della scelta di Zermelo-Fraenkel) che vengono sottoposti a un processo di "nutrienza" al termine del quale si otterranno dei caratteristici elementi nutrio-linguistici. Questi ottenuti, basterà poi procedere allo spareggio mediante l'estrazione del baffo di nutria: la media dei percentili biconcavi ottenuta sarà pari al bilinguaggio. Dividendo il bilinguaggio per quattro si ottiene il metalinguaggio cercato.

Metodo dell'inserimento sulfureo

Un metodo leggermente più impegnativo consiste nell'inserire dello zolfo combusto nell'ano di un topolino dispari, il quale si metterà a correre su un tapis-roulant di nitrocellulosa alcalica. Il numero di passi che compirà il piccolo roditore prima di trasformarsi in una pagnotta è equivalente alla quantità metalinguistica cercata.

Metodo della zucca

Un ulteriore metodo (appartenente al canone euristico) consiste nel prendere una zucca matura, portarla davanti alla casa del porco, spaccarla a metà, aspettare che il porco esca attratto dall'odore e spaccare a metà anche il porco medesimo. Avendo l'accortezza di piazzare una capiente bacinella sotto il porco al fine di raccogliervi tutto il sangue, la metà del peso totale del sangue di porco fuoriuscito sarà pari alla quantità metalinguistica desiderata.

Eccezioni

Quanto alle lingue artificiali, che generalmente sono proprie dei robot (e sistemi affini, come gli assistenti sociali, le nutrie - ancora - e le feste Erasmus), dal punto di vista quantitativo esse sono sempre dispari, pertanto non ammettono la suddivisione in metà intere. Qualitativamente invece sono piuttosto scarse e non mette conto trattarne ulterioremente.