Men in Black (franchise)
Men in Black è una serie di film basati su una serie di fumetti basati sugli Uomini in nero, a loro volta basati su un uso smodato di birra da quattro soldi. Il protagonista è l'ego spropositato di Will Smith.
Film
Men in Black (1997)
Un vecchio agente scorbutico incontra un agente giovane e stravagante. Si distingue da Arma letale perché il nero è bianco e viceversa, e perché umani a caso si rivelano essere alieni schiferrimi che piacciono tanto ai bambini. Segue bonazza di turno da salvare e trama che non ricorda nessuno perché l'unica cosa degna di nota a parte gli alieni buffi che esplodono è la parola "sparaflashare".
Men in Black II (2002)
A questo giro la bonazza di turno è di etnia incerta per venire incontro al pubblico di colore. Per tutti gli altri c'è la bonazza cattiva. Segue trama piena di nomi strani tipo Conan il barbaro che nessuno ricorda, come d'altronde anche i protagonisti non ricordano un cazzo di niente. Il film è stato ampiamente apprezzato per la pletora di alieni buffi facilmente vendibili in forma di action figure e per l'assenza di una storia da dover seguire.
Men in Black 3 (2012)
Un wrestler spaziale minaccia di picchiare tutti, il punto è che questa volta la bonazza è nettamente nera ma non così tanto da fare ribrezzo. In un presente alternativo dove tristemente nessuno sparaflasha più nessuno, la trama esplora il passato dei protagonisti perché non sa più dove andare a parare. Ma almeno gli alieni buffi esplodono in 3D.
Men in Black: International (2019)
Siccome l'idea di gente vestita di nero che fa esplodere alieni continua a far vendere popcorn ma Will Smith c'ha di meglio da fare nella vita, la serie si sposta a Londra con nuovi personaggi, nuovi attori e ennesima bonazza nera che non è neanche poi 'sta bonazza. La trama ha qualcosa a che fare con qualcuno che in realtà è qualcun altro però nel passato invece ma chi cazzo se ne frega quando esplodono gli alieni?
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