Megadirettore Galattico

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera DA Don Ciotti.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il Megadirettore Galattico. Ebbene sì.
Si narra che la luce che avvolge il suo vello in una mistica corona non sia costituita né da onde né da fotoni...
« Era il Megadirettore Galattico in persona, colui che nessun impiegato al mondo era riuscito soltanto a vedere... correva anzi voce che non esistesse neanche, che non fosse un uomo, ma solo un'entità astratta... »
(Una presentazione del genere mortificherebbe tutti gli energumeni della WWE messi insieme)

Il Megapresidente Gran. Farabut. Figl. di Putt. Ladr. Di Gr. Croc. Duca Conte Maria Rita Vittorio Barambani, abbreviato a Duca Conte Giovanni Maria Balabam per gli amici, è un'essenza, un monito, un'idea fattasi (generosamente) carne per noi.
Essere supremo e superiore, luminare e luminoso, paziente e pacioso, comprensivo e comprendonio della Megaditta ItalPetrolCemenTermoTessilFarmoMetalChimica (abbreviata a ItalPetrolCemeTermoTessilFarmoMetalChimica, per gli amici), il Duca Conte presiede la poltrona più alta della presidenza, quella più vicina al sole. Ecco perché si dice che, chi osa mettersi contro di lui, sta in un certo modo "giuocando col fuoco"...

Storia

Una delle pochissime immagini del Megadirettore. Lo vediamo qui in una scherzosa parodia de L'avvocato del diavolo assieme alla storica controfigura di Paolo Villaggio, Valeria Fedeli.

Il cammino del Duca Conte era probabilmente già segnato, firmato e sigillato in ceralacca nella grande ruota del destino fin dal quarto mese di gravidanza[1], giacché, anziché un banale telo per liquidi organici, alle pendici della vulva materna c'era accucciato il rag. Fantozzi con la scritta SALVE tatuata sulla schiena.
Non tardò a "intendersi" con i suoi primi inferiori già dal primo istante in cui un fastidioso spiffero d'aria viziata lo costrinse a usare i polmoni:

« No no, niente sculacciata, signora ostetrica! Al massimo mi baci la mano. »

Da questo momento tutti i dati riguardanti infanzia, età pre-puberale, pubertà, adolescenza, giovinezza, maturità e pure morte, misteriosamente scomparsi durante un rogo degli uffici presidenziali, vengono a meno e lo ritroviamo abietto, brizzolato e conturbante (abbreviato ad ABC per gli amici) nel trono della Megaditta.
Qui veglia dall'alto del suo umile studio sulla salute sua e dei dipendenti, dei suoi dipendenti e della sua. Si parla della stessa cosa: cos'è che rende terreno il Megadirettore? Qualcosa di altrettanto terreno e del quale egli possiede il controllo della vita. I dipendenti della Megaditta costituiscono il vero essere del Megadirettore Galattico. Tipo il mostro di vermi di Jack Skeleton.

Versioni canoniche riconosciute del Megadirettore Galattico

Megapresidente Arcangelo

Accompagnato da un'aura di polvere di stelle al suo passaggio, questa carismatica figura compare solo nel terzo film della saga e mangia l'amor proprio del ragionier Fantozzi senza muovere un dito. È probabilmente l'entità che più si avvicina alla figura di Anubi.

Duca Conte Francesco Maria Barambani

Taglio di capelli alla Severus Piton e carrozzina elettrica a mo' di carroccio, il Duca Conte Francesco Maria Barambani è solo un azionista, ma dotato ugualmente di poteri soprannaturali. Il suo sguardo rassicurante infonde fiducia, ben pochi si sono accorti che dietro i suoi denti bianco perla si nasconde una lingua biforcuta.

Note

  1. ^ Nel pancione di mamma, non la sua gravidanza