Super Mario Bros.

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberalizzata (ma solo in Olanda).
(Rimpallato da Mario Bros.)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Gli eroi del Regno dei Funghi alla riscossa! Siamo in buone mani.
« And tonight we can truly say: together we're invincible. »

Super Mario Bros. è un videogioco a piattaforme creato nel lontano 1985, quando c'era lui e i treni arrivavano in orario. È il primo giuoco per console dei fratelli Mario, cui seguiranno un numero irrazionale di seguiti, rifacimenti e lifting; tuttavia è tuttora uno dei più amati dai retrogamer dell'intero pianeta, in quanto dotato di grafica pixellosa e di diciasedici glitch di ogni tipo.

Fino all'avvento del Wii Super Mario Bros. è stato il videogioco più venduto di sempre, prima di essere superato da Wii Sports. Se volete scatenare in un nintendaro una crisi di rabbia o di pianto irrefrenabile, seguita da un elenco di epiteti rivolti al presidentissimo Satoru Iwata, basterà ripetere la frase precedente tenendo in mano il burattino di un Mii.

Trama

Un'eccessiva esposizione al gioco potrebbe ridurre così la vostra dimora.

Mario va nel Regno dei Funghi, affronta tartarughe stacanoviste e funghetti dentati, fa precipitare nella lava Bowser e salva la principessa Peach.

...

Tutto qui?

Ah, dimenticavo. Dopo aver finito il gioco al giocatore viene offerta la possibilità a rigiocarci in modalità difficile ("Hard Mode") dove tutti i Goomba sono rimpiazzati dai...

Non siamo su Wikipedia, capra!

E cos'altro c'è da scrivere, dannazione?

Inventa, genio! Fai fumare le tue meningi e scrivi qualche stronzata divertente e illogica!

Se è così facile fallo tu, allora!

Come cazzo faccio? Non ho le mani, idiota! Sono la tua coscienza, perdio!

D'accordo, d'accordo! Ma non urlare, per l'amor di Miya! Allora: c'era una volta...

Trama...

"Ops!"

C'era una volta il Regno dei Funghi, archetipo della perfetta società giapponese a parte l'assenza di lavoro, di grattacieli, di automobili e di smog, e a parte la presenza di scatole di mattoni friabili sospese nel vuoto dal quale fuoriescono soldi a palate, fiori e funghi... insomma, tra soldi, pianticelle e droghe, siamo in un festival di Hippie capitalisti. Tali figli dei fiori sono i Toad.

Quello che mancava affinché si raggiungesse la perfezione era una donna: così, con la scusa di portarne una che potesse deliziare i fini palati degli esserini a camicia aperta, i nipponici presero possesso del reame insediandovi la principessa Peach. Fu così che il Regno dei Funghi divenne una colonia di Kyoto, anagramma di Tokyo, città celebre per i suoi alberghi di merda.

Tuttavia Peach fu subito rapita da Bowser, il grosso, rude e cafone re dei Koopa Troopa che, avendo visto La bella e la bestia in VHS e aver pianto ripensando al suo triste passato da morto di figa, si aspettava perlomeno che la bella Pesca cercasse di confortarlo offrendosi al mostro senza inibizioni. Invano.

La Nintendo si rivolse a Mario, un loro dipendente di vecchia data già celebre per aver riempito di botte uno scimmione benzinaio, per recuperare possesso del Regno; gli chiesero inoltre di non recarsi direttamente al livello dove era situato il lucertolone, bensì di passare per ogni singolo spiazzo di terra dove proliferassero funghi e fiori, per allungare il brodo in vista della creazione del videogame.

Mario setacciò otto mondi e per sette volte, una volta preso a calci o a palle di fuoco un drago-testuggine impotente, scoprì che la principessa era "in un altro castello", cui seguivano bestemmie in aramaico antico rivolte all'ignaro funghetto antropomorfo che ne dava l'annuncio. Tuttavia Mario riuscì infine a sconfiggere il vero Bowser e a liberare Peach, la quale, per ringraziarlo, gli offrì di ripetere tutte le sue dodici fatiche in modalità difficile: sola allora Peach avrebbe accettato di accostarsi all'idraulico.

A quel punto Mario se ne andò via con Toad.

Sinossi

Emulare Mario è consigliabile solo se siete dei coniglietti suicidi. O Luigi.

Leggi fisiche in Super Mario Bros.

Leggi fisiche? Ma di che diavolo parli?

Sai, la fisica è la scienza che studia i...

Non prendermi per il culo! Voglio dire, a che serve cercare una logica rigida nel meccanismo di un videogioco, che ha come scopo ultimo il divertimento dell'usufruitore? Per di più questo è un platform, idiota!

Ma devo pur scrivere qualche stronzata senza senso per far divertire i lettori, no? Me l'hai detto tu!

Diavolo, per una volta hai ragione. Ma ti tengo d'occhio, ricorda! Ti tengo d'occhio!

...a-ehm:

  • Una volta feriti da un nemico, si diventa momentaneamente invulerabili ad altri scontri. Si può quindi supporre che, per diventare invincibili, basterebbe applicare a Mario un dispositivo avente al suo interno un qualunque nemico che colpisca periodicamente l'idraulico, e che rilasci funghi a intervalli regolari.
  • Il ferimento da parte di un nemico causa il dimezzamento istantaneo della massa muscolare. Ne consegue che ogniqualvolta Mario viene colpito per la prima volta, rilascia una quantità di energia tale da distruggere un piccolo pianeta.
  • Il semplice tocco di un piccolo Goomba e la pressione di un muro di piombo alto cinque metri causano esattamente lo stesso danno.
  • Mario e Luigi effettuano un salto pari al quintuplo della loro altezza minima. Ne consegue che il sistema di molleggiamento delle loro ginocchia non ha nulla da invidiare a quello di locuste e grilli.
  • L'urto tra il cranio di un piccolo idraulico e un blocco di mattoni sospeso in aria non causa alcun danno. Sfiorare un innocuo Goomba può causare la morte.
  • I soldi forse non danno la felicità, ma con cento di essi ti becchi una nuova vita!
  • Camminare con degli stivali antinfortunistici non aumenta l'attrito sul terreno bensì lo riduce considerevolmente. Ciò porta Mario a scivolare nei burroni anche senza che ci si stia effettivamente muovendo

Potenziamenti

Chi l'ha mai detto che la birra fa male?
I tre funghi: Qui, Quo e Qua. Quello blu è per uno scherzo di Carnevale.
  • Super Fungo: un fungo alto quanto un bambino (o quanto Mario) che, se mangiato, raddoppia l'altezza del commensale e la resistenza fisica dello stesso. Colui che ha il fungo si sente più potente e affronterà gli ostacoli con più forza e meno inibizioni: se non è questo un fungo allucinogeno, ditemi cos'è.
  • Fiore: il più tranquillo e pacato tra i power-up, il fiore cambierà d'abito Mario con una velocità che Sonic si sogna soltanto, e gli darà la facoltà di sparare fuoco. Poiché la Nintendo crede nella meritocrazia, però, solo chi ha già ottenuto un fungo potrà usufruire del placido vegetale; chi ha commesso l'errore di farsi colpire da qualche stupido Tartosso, invece, dovrà arrangiarsi a inseguire un altro fungo capriccioso.
  • Starman: un piccolo di stella che si diverte a saltellare qui e lì mandandoti sonore pernacchie; se assimilato, tuttavia, l'astro renderà temporaneamente invulnerabili. Questo non vuol dire che si possa cader... troppo tardi.
  • Fungo 1-UP: un fungo verde che ti dona la vita, come la Fata Turchina. Sono solitamente nascosti in uno dei millemila blocchi di mattone sparsi qua e là e il giocatore, nel tentativo di trovarne uno, esaurirà il tempo a disposizione e verrà ucciso con disonore.
  • Fucile a canne mozze: eh, magari.

Seguiti

Screenshot di Super Mario Bros.: The Lost Petroleum.
  • Super Mario Bros.: The Lost Levels: si può ricreare due volte il medesimo gioco aumentandone la difficoltà media e sperare di ottenere ancora introiti? Ma certo che sì! Purché si sia giapponesi, perché The Lost Levels non fu rilasciato in Occidente perché si credeva che i bianchi fossero troppo niubbi per giocarci. Sul serio. Sempre modesti i giapponesi.
  • Super Mario Bros. 2: riciclaggio di un precedente videogame misconosciuto, la presenza dei baffoni di Mario lo trasformò in un ennesimo best-seller. Niente fiori, pochi funghetti, nemici resistenti al salto, niente ponti impalpabili sulla lava e verdure ovunque: praticamente l'incubo di Mario, che tra l'altro è allergico a ogni tipo di ortaggio o legume. Per una volta anche Peach dà una mano: capendo di essere inutile, la principessa tornerà presto a farsi rapire.
  • Super Mario Bros. 3: simile all'originale, se ne differenzia per un più elevato numero di potenziamenti di ogni tipo, molti dei quali rendono Mario simile a Platinette dopo una cura dimagrante. È da questo gioco in poi che nacquero le prime accuse di omosessualità nei confronti del fratello Mario più celebre.
  • Super Mario World: l'esordio a 16 bit dell'idraulico, nonché l'incontro con un dinosauro nano e asessuato di nome Yoshi. A Mario avevano promesso un drago purosangue come destriero, ma i fondi scarseggiavano.
  • New Super Mario Bros.: minestrone dei precedenti episodi, ma reso più semplice per la gioia dei pampini di tutto il mondo che possono finalmente giocare con i funghi pucciosi senza traumi infantili.
  • New Super Mario Bros. Wii: come sopra, ma per una volta i Toad decidono di dare una mano invece di fuggire via lasciandosi dietro un forte puzzo di ascelle. Si può giocare in quattro, collaborando per raggiungere la fine del livello oppure prendendosi a mazzate nella Caccia alle monete. Ogni partita finisce in rissa, vi avverto.
  • New Super Mario Bros. 2: come sopra, ma niente multiplayer. Però ci sono trenta miliardi di monete più del solito.
  • New Super Mario Bros. U: uguale a quello per Wii, con la sola aggiunta di cuccioli di Yoshi che fanno cose quando li tieni in braccio.

Voci correlate

"I believe I can fly..."

Collegamenti esterni