MagicLand

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MagicLand è un polo industriale situato a Valmontone, nella città metropolitana di Roma. Il suddetto polo industriale conta al suo interno ben 12 capannoni prefabbricati e oltre 20 edifici di vario metraggio e natura, tutti costruiti col solo scopo di creare occupazione e rilanciare lo sviluppo economico della Ciociaria. La particolarità di MagicLand risiede proprio nei dipendenti, formati all’87,4% (dati ISTAT) da utenti appartenenti alla prima, seconda e terza infanzia, che vengono portati in sede lavorativa dai genitori e possono entrare nel magico mondo del lavoro solo dopo il pagamento di un simbolico ticket, che può variare dai €19,90 ai €35,00.

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. MagicLand

Gestione del lavoro

Il polo di MagicLand è gestito da Rainbow MagicLand SPA, la cui compagine sociale è composta da:

La gestione dei dipendenti, quindi la suddivisione dei ruoli e la direzione delle tempistiche di lavoro, sono gestite da Gattobaleno, che non è altro che quel coglione di Luca Giurato.

Suddivisione del polo

MagicLand è suddiviso in varie aree, ognuna pensata per ogni fascia d'età dei dipendenti.

Prima infanzia

Per i dipendenti della prima infanzia, MagicLand ha pensato a Tonga, un insediamento di edifici lontano da qualunque norma igienico-sanitaria. Quest'area nasce in chiave di edutainment con lo scopo di avvicinare i bambini al mondo del lavoro, poichè, ricordiamo, "l'Italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro". Ecco alcune delle sedi lavorative presenti a Tonga:

Jungle Camp

I dipendenti vengono rinchiusi in una baraccopoli e hanno l'obbligo di restare in silenzio e non emettere alcun suono striduleo, sia che si tratti di lamentele, sia che si tratti di futili rumori petulanti.

Esplorailbuco

In questa sede, i bambini dovranno entrare in miniera e scavare senza sosta sotto l'occhio attento di Gattobaleno, che in caso di rallentamento del lavoro si troverà obbligato a prendere a sprangate i dipendenti, talvolta portandoli alla morte. È proprio dalla sede "Esplorailbuco" che deriva il detto "scavarsi la fossa".

Pilastro magico

Qua i dipendenti dovranno collaborare alla messa in opera del pilastro portante n°6 del nuovo lotto di capannoni prefabbricati. Dopo che la struttura verrà completata, al suo interno sorgerà "Il regno del Ghiaccio", importante industria per la produzione di figure di merda e false speranze.

Jungle Express

È la linea ferrata che porta il carbone prodotto da "Esplorailbuco" verso le centrali principali di MagicLand. I dipendenti hanno il compito di stipare il carbone nel mezzo, trasportarlo alle altre industrie e lasciarne una parte da destinare al negozio Carpisa del vicino Outlet, in quanto, secondo l'azionista Elenoire, rappresenterebbe il male e sarebbe estinguibile solamente attraverso il fuoco.

La radura dei Geyser

Dopo la giornata di lavoro attende a tutti una rinfrescante doccia. Ispirata alle docce di Adolfo, la radura dei Geyser regalerà a tutti una doccia rilassante da morire!

Seconda e terza infanzia

Per quanto riguarda la seconda e terza infanzia, MagicLand ha deciso di non separare le due età, poichè, secondo la loro politica, nel lavoro non ci devono essere discriminazioni per l'età, ma solo per le persone di colore e per il genere femminile, ma anche quello femminile, e poi quello femminile, disse GattoGiurato in un'intervista alla stampa. Ecco alcuni stabilimenti dedicati alla seconda e terza infanzia:

Capannone 1 - Huntik

All'interno della fabbrica, costituita da nastri trasporta-persone, il lavoro consiste nello sparare i codici a barre. Il dipendente che riuscirà a totalizzare un maggior punteggio, dettato dal numero di codici sparati, vincerà. Cosa vincerà? Nulla, semplicemente verrà risparmiato dalle molestie del gatto, che è solito allungare le mani.

Capannone 2 - Gran Teatro

In questo stabilimento, prettamente recitativo, i dipendenti sono tenuti a formulare storie, spesso forzate e no-sense. Attualmente in lavorazione possiamo trovare: "Gardaland on broadway 3", "Gardaland on broadway 4", "Gardaland on broadway 5", "44 Gatti Live Show" e "Mortorio, Ciak... Azione!", destinati tutti, purtroppo, ai meno fortunati.

Capannone 3 - Cagliostro

Questa industria risulta essere misteriosa. Ogni dipendente diceva di aver visto solo buio al suo interno, così sono state fatte delle indagini: all'interno del capannone si producono sostanze stupefacenti, anche tagliate male ma stica, e le esalazioni vengono assorbite dai dipendenti, che poi dimenticano tutto. Secondo fonti non verificate, inoltre, esisterebbe un cunicolo sotterraneo che collega il capannone alla Città del Vaticano, che poi si occupa del mercato delle sostanze. Il Papa, ugualmente secondo fonti non verificate, venderebbe la robbabbuona a importanti personaggi, che, di conseguenza, fanno minchiate enormi sul luogo di lavoro. Un esempio lampante può essere la mente ideatrice del Legoland Waterpark Gardesano, oppure la persona che decise di allestire una mostra dedicata al suo pusher all'interno di un castello fatato in un parco divertimenti. Cacca.

Capannone 4 - Haunted Aurea

Quest'attività lavora nel mondo alberghiero-ristorativo, in particolare è una lavanderia industriale. Dopo aver lavato per bene la mente delle persone e averla riempita di inutili merdate si può procedere: travestiamoci da Zombie e spaventiamo le persone. Chi farà più paura a Luca Giugatto riceverà un premio, potrà vedere un evento unico nel suo genere: la Domus Aurea aperta.

Capannone 5 - PalaGiurato

Il PalaGiurato è dedicato agli eventi aziendali. In questa cornice lussuosa tutti i soci partecipano ai loro eventi. Gerry dirige la serata, Elenoire fa la cattiva, Luca fa la guardia Giurato e il Signor Gabriele nasconde la sua cartellina. Purtroppo Gerry ha trovato la cartellina, ma fortunatamente il Signor Gabriele ha fatto "tana salva tutti" ed è riuscito a riottenerla senza che nessuno sbirciasse.

Capannone 6-7 - Centro Direzionale

I soci si riuniscono nel centro direzionale e impartiscono ordini a tutti gli schiavi. Gattobaleno, come sempre, fugge dal centro e cerca bambini da molestare, nonostante sia espressamente vietato dalle leggi Italiane. Il centro direzionale, solitamente, è anche il luogo in cui viene permesso ai genitori di venire a vedere le salme dei propri figli e a ritirare i pezzi rimasti. Nel caso in cui il figlio fosse ancora vivo, viene consegnato al genitore un "Torna quando vuoi", ossia un biglietto che ti fa accedere gratuitamente al polo nel momento che preferisci!

Capannone 8 - Planetario

Il planetario, chiamato anche cubo, o scatola, o quadrato, o coso celeste, o cubo di rubik, o cosplay del cielo, si distingue nel polo per la sua bruttezza. Il suo scopo non è ancora ben chiaro, in quanto nessuno ha ancora avuto il coraggio di entrarci o avvicinarsi a causa della struttura particolarmente oscena che lo circonda, chiamata "Castello di Alfea". Questo mix letale crea una soluzione spesso paragonata all'anticristo, o a Cristo, punti di vista. O forse meglio non vedere.

Capannone 9 - Pianeta Winx

All'interno di quest'industria, dedicata al periodo delle festività, si producono elementi decorativi per riprodurre la natività attraverso l'allestimento del presepe. Quest'industria presenta anche uno showroom nel quale vengono esposti tutti gli elementi prodotti dalla ditta, attraverso la riproduzione di svariati presepi adatti a ogni esigenza. I dipendenti, oltre a lavorare a ritmi serrati, dovranno subire un'altra tortura ben più dolorosa: devono testare lo showroom.

Capannone 10 - Piccolo Teatro

Non andateci, non fate l'errore.

Capannone 11 - Boccon DiVino

Quest'industria di pesante raffineria si occupa di ristorazione. Dopo numerosi trattamenti del petrolio, si ottiene uno squisito hamburger, dal sapore delicato e soave. Scherzo epico finito male: quest'hamburger ha un tasso di mortalità di 1 su 0,3. Se potete evitarlo è meglio.

Capannone 12 - Sala Giochi

A fine turno tutti i bimbi sopravissuti potranno spendere il loro stipendio (quale?) alle macchinette. È costituita da una rosetta di nastro ripiegato, sovente con al centro un largo bottone che riporta le indicazioni della manifestazione o del premio. A completamento ci possono essere due o più strisce di nastro che scendono dalla rosetta attaccate al suo retro. Complimenti, non so neanche io cosa sia questa merda.