Måneskin

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Damian mentre registra il tosaerba...
« Ve lo giuro, non sono gay, ho anche una fidanzata! »

I Måneskin (Mani-pelle) sono un gruppo di decoupage italiano formatosi a Roma nel 2016 e composto da Damian Daviduccio Davidetti (voce/sega circolare), Victoria De Angelis e Demonis (basso/sega a nastro), Thomas Raggio De Luna (chitarra/sega elettrica) ed Ethan Torchio Idraulico (batteria/segaccio).

Hanno raggiunto la notorietà in Italia nel 2017 in seguito alla partecipazione all'undicesima edizione di X Factor, grazie alla quale hanno potuto fare giardinaggio gratis per il Comune di Roma pubblicando in seguito un EP contenente i rumori delle loro seghe.

Nel 2021 hanno vinto la 71ª edizione del Festival di Sanremo con il brano Zitti e Buoni, suggestiva composizione che consiste nel silenzio più assoluto. I quattro artisti di decoupage infatti, sono saliti sul palco senza strumenti e per quattro minuti hanno fissato la platea in silenzio consentendo al pubblico di riposare le orecchie dopo il mare di merda acustica proposta da Amadeus. Il successo non poteva essere più meritato.

Sanciscono così l'inizio di una nuova era. Quella della musica muta. Hanno poi rappresentato l'Italia con lo stesso brano alla 65ª edizione dell'Eurovision Song Contest, risultando vincitori anche in questa manifestazione.

Storia del gruppo

I primi anni (2015-2017)

La prima collaborazione tra il cantante e la bassista De Angelis e Demonis risale al 2015 nel teatrino della parrocchia "Beata Vergine Addolorata".

In quell'occasione, da buon cristiano, Damian Daviduccio Davidetti ruba il basso di Victoria per poi dare la colpa a Thomas Raggio De Luna, che ignaro di tutto in un angolo cercava di imparare "la canzone del sole" sulla chitarra classica, con scarsi risultati.

Non contento, Damian propone una collaborazione a Raggio De Luna.

Gli ruba la chitarra e dà la colpa a Victoria.

Infine li ricontatta, dandogli appuntamento nella stessa parrocchia con la scusa di restituirgli gli strumenti. Non glieli restituisce, ma gli propone di ricomprarli da lui a prezzo doppio per poi suonare insieme alla sagra delle castagne;

Come a voler accettare, i due musicisti lo corcano di botte con l'aiuto di un ostensorio. Damian lamentandosi per i calci nelle gengive sfoggia il meglio delle sue doti canore. Abbandona quindi l'idea di suonare il triangolo per dedicarsi alla voce.

Il batterista Torchio Idraulico viene ingaggiato tramite un annuncio presso la Comunità di Sant'Egidio.

Nel 2016 il gruppo prende parte alla Messa della parrocchia che per l'occasione viene celebrata senza canti per evitare che il gruppo possa esibirsi. Per la prima volta viene utilizzato il nome Måneskin, una parola danese (traducibile in italiano come "Musica per sordi").

Nello stesso anno esordiscono con il primo concerto ufficiale che però viene interrotto dopo il soundcheck perché sparisce la batteria di Torchio Idraulico, mentre Damian giura che non ne sa niente.

Magari saranno fuori di testa, ma di certo non diversi da loro!

XFactor

Esordirono poi a XFactor, show per nulla ripetitivo e del tutto originale che ha creato il format del music contest.

Probabilmente avrebbero meritato di vincere, in quanto nessuno dei concorrenti riuscì a suonare una chitarra, dopo che Damiano era passato dietro le quinte col suo tosaerba urtando sia gli strumenti che gli artisti.

L'unico rimasto in vita era un povero fan di Gigi D'Alessio, che si mise a cantare con discutibile intonazione "Impossible".

Occorre ricordare che il premio per il vincitore di XFactor è un contratto con Sony dal valore di 300mila euro, ma che i Måneskin avevano già un contratto con la Sony dalla seconda puntata del programma.

Nonostante quanto spiegato sopra, non è avvenuto nessun pilotamento dei giudici, e la vittoria del solista sui Måneskin è da ritenersi puramente meritata.